Il Tempio della Vita

In questo appuntamento, in accordo con l’impulso che spinge l’Uno a diramarsi, con sapiente amore, nei Molti, cercheremo di illustrare alcune delle energie che stanno a fondamento di ciascun Segno zodiacale: a partire dal prossimo Equinozio di marzo, infatti, verranno pubblicate delle sinossi relative ai vari Segni, ognuna delle quali è costituita, secondo principi gerarchicamente ordinati, dagli elementi necessari a spiegare non solo l’intima struttura, ma anche le relazioni, i significati e gli scopi connessi ad ogni Segno.

Tali principi, nell’ordine che comparirà all’interno delle schede, sono stati estratti a partire da testi dell’Insegnamento esoterico e sono i seguenti: Numeri, Raggi, Rapporti cosmici, Croce, Elemento, Motti, Sette aspetti del segno, Reggitori, Note fondamentali, Corrispondenze, Simboli, Costellazioni e Stelle primarie.

 Numeri

La Vita, il Suono originario, prorompendo attraverso i vari piani della manifestazione, suscita nella Sostanza spaziale un movimento che potremmo immaginare come un vortice capace di generare una molteplicità di campi magnetici le cui linee coagulano strutture sonore: le potestà energetiche, emanate dalla Vita stessa, che animano e governano tali strutture ordinandole secondo geometrie di luce sono i Numeri.

Questi rappresentano l’essenza primaria di cui ogni Segno zodiacale è portatore e agente manifestante e, in qualità di grandi centrali di energia vitale e magnetica, dotate di potenza creativa, i Numeri sono altresì definibili come la fonte e il ritmo primario delle Idee cosmiche trasmesse da ciascun Segno; Idee o associazioni di Idee (Formule) attivate dal moto dai Luminari che gravitano all’interno del circolo zodiacale, per essere infine precipitate in specifiche Forme su ciascun pianeta.

 Raggi e Gerarchie

Secondo l’Insegnamento esoterico, poi, i Numeri trovano i loro canali di manifestazione tramite quelle energie luminose chiamate Raggi, capaci di informare delle loro qualità Zodiaco e Luminari: in questa visione ogni Segno zodiacale è il veicolo di una, due o tre energie di Raggio, e delle loro corrispondenti Gerarchie creative.

Queste energie radianti, promanate dall’Orsa Maggiore e mediate ciascuna da tre Costellazioni zodiacali, giungono al Sistema solare imprimendosi e distribuendosi nella Sostanza spaziale secondo specifiche direzioni e modalità.

Ricordiamo che i Sette Raggi sono:

– 1° Raggio della Volontà o Potere,

– 2° Raggio dell’Amore – Saggezza,

– 3° Raggio dell’Intelligenza attiva o creativa,

– 4° Raggio dell’Armonia tramite conflitto,

– 5° Raggio della Scienza concreta o della Mente e Conoscenza,

– 6° Raggio dell’Idealismo astratto e Devozione,

– 7° Raggio dell’Ordine e Magia cerimoniale.

Rammentiamo poi che il rapporto tra Segni zodiacali e Raggi è il seguente:

– Aries 1° e 7° R

– Taurus 4° R

– Gemini 2° R

– Cancer 3° e 7° R

– Leo 1° e 5° R

– Virgo, 2° e 6° R

– Libra 3° R

– Scorpio 4° R

– Sagittarius 4°, 5° e 6° R

– Capricornus 1°, 3° e 7° R

– Aquarius 5° R

– Pisces 2° e 6° R.

 Numeri e Raggi sono quindi le energie primarie che informano i Segni zodiacali e che li ordinano secondo precise architetture matematico – geometriche, oltre che sonore: da questo intreccio emerge l’immagine dello Zodiaco come di una complessa gerarchia funzionale di impulsi energetici capaci di strutturare l’esperienza e l’evoluzione del campo spaziale (Sistema solare), di cui appunto costituisce l’orizzonte delle possibilità.

Ogni Segno esprime dunque un Numero che lo denota in termini ‘ordinali’ (nella successione di un ciclo) e principalmente spaziali (le direzioni che sottendono il 1º, il 4º, il 7º e il 10º Segno, ad esempio, sono ‘cardinali’); in quanto “corpo” di tale essenza numerica primaria e progettuale ogni Segno è in grado di veicolare energie, ovvero Raggi, che a loro volta intessono un campo qualificato in modo singolare, capace di esprimere e delineare significati, corrispondenze, analogie e rapporti con gli altri campi.

 

Rapporti cosmici

Le relazioni supreme che vediamo tracciate nel Cielo sono quelle che attuano legami di   Raggio tra Entità di medesima essenza o vibrazione energetica: ogni Segno zodiacale, sulla base dell’energia di Numero/Raggi di cui è portatore, si dispone ad intercettare, a partire da specifici Rapporti cosmici, una “catena magnetica” di relazioni energetiche sottesa da rapporti di similarità o di interazione numerica: stesso Numero, stesso Principio, stessa funzione o qualità. Ad esempio, la Stella Sirio con il nostro Sole, o con Giove o con tutti i cuori risponde al Numero 2 e al Principio dell’Amore: è una proporzione tra Centri la cui funzione è di vivificare, nutrire, contenere, espandere, magnetizzare…

I Numeri inoltre sono quelle Potenze che, ripartendo il Cerchio infinito ma qualificato dello Zodiaco, ne individuano le “armoniche” o ripartizioni principali, così precisandone e qualificandone la funzione: Segni zodiacali, Costellazioni, Stelle e Luminari disegnano  nello Spazio arabeschi geometrici (rette, triangoli, croci, pentacoli, esagoni…) che compongono quella rete di rapporti qualitativi la cui Bellezza regolare e sacra rende  esplicite, ed operative, le Leggi cosmiche.

 Croci zodiacali

In quest’ottica la Croce è quell’energia propulsiva che, secondo una duplice modalità geometrica (orizzontale e verticale), è in grado di provocare, e sostenere, il ciclo evolutivo dello spazio sistemico: tali tre incroci o eliche di energie cosmiche producono le circostanze che condizionano i passi della coscienza nel suo percorso di risalita verso l’Uno.

Dapprima la coscienza evolve mediante continui mutamenti e oscillazioni (Croce Mobile), quindi “si crocefigge” nella Sostanza con intento sempre più fermo e con visione della direzione sempre più nitida (Croce Fissa) e infine acquisisce quella consapevolezza dell’Essere che consente di farsi veicolo della Volontà Una con la quale si è resa una (Croce Cardinale).

Elemento

Come si diceva all’inizio la Sostanza spaziale si “commuove” al tocco del Fuoco di Vita e si predispone alla generazione del Manifesto. Lo Spazio, la cui infinita e indifferenziata disponibilità rende sommamente ricettivo, reagisce alla scia infuocata che la Vita imprime sul suo “corpo” esprimendo specifiche qualità: queste non sono altro che la risposta magnetica alle differenti energie (Numeri, Raggi) che Lo fecondano.

Lo Zodiaco si articola così in quattro modalità sostanziali, gli Elementi, che rappresentano le modalità di ricezione, e attivazione, delle qualità immesse nello Spazio: ogni elemento (Fuoco, Aria, Acqua, Terra) “vibra” secondo particolari frequenze che condizionano il campo interessato e che consentono di “sintonizzarsi”, di volta in volta, su differenti “canali” energetici, ciascuno specifico per un determinato passo evolutivo: la Terra (analoga al piano fisico) favorisce il contatto, l’Acqua (piano astrale) la sintesi, l’Aria (piano spirituale) l’espansione, il Fuoco (piano mentale) la relazione.

 Motti dei Segni

Ognuno di questi passi rappresenta una tappa sulla Via: il Pellegrino la percorre a più livelli e secondo ripetuti cicli, in ognuno dei quali impara a conoscere se stesso, ad affinare comportamenti e qualità, a sciogliere grumi di resistenza, a scorgere mete sempre più ampie e ad assumere in sé, alla fine, quella parte di Piano divino che gli compete.

L’essenza di questo compito, e del Servizio che ne è l’espressione, può essere sintetizzata in Motti, “formule magiche” che sprigionano le qualità di ciascun Segno zodiacale sia in senso involutivo (dal Principio alla Forma) che evolutivo (dalla Forma all’Essenza) e che consentono, trovata la chiave, l’apertura della porta che immette “sostanzialmente” in quel campo spaziale: in questo senso possiamo affermare che lo Zodiaco, il Dodici, è il congegno atto a generare coscienza. Padroneggiati i 12 moti o modi della coscienza spaziale, il Pellegrino è libero dal suo orizzonte e lo governa.

 Sette aspetti di ogni Segno zodiacale

L’Astrologia utilizza per le sue metodiche svariate suddivisioni spaziali di ciascun Segno zodiacale, ognuna delle quali atta a mettere in luce un aspetto o una qualità del campo esaminato.

Partendo dal presupposto, più volte trattato negli articoli di TPS, che la potenza irradiante del Numero Sette agisca sullo Spazio vivo immettendovi un ordine consapevole (gerarchia) capace di rendere realmente vivente, cosciente ed autonoma ogni forma, ecco che la suddivisione di ogni Segno zodiacale (lo Spazio nell’immagine del Dodici) in Sette aspetti consente di esplicitarne le sette qualità viventi e progettuali.

Tali qualità, che mostrano il Modello della Vita nelle sue intrinseche potenzialità, si intrecciano con la potenza dei Numeri e dei Raggi di cui ciascun Segno è portatore ed espressione, generando nello Spazio sistemico un campo costantemente percorso da impulsi evolutivi che sospingono le coscienze alla realizzazione della pienezza dello Scopo. I Sette Fuochi della Vita (Raggi) nei Dodici Fuochi dello Spazio (Segni zodiacali) generano gli 84 Fuochi della Coscienza (Settori qualificati), dell’Evoluzione.

 Reggitori

Tali impulsi evolutivi si dispiegano sull’Eclittica (il Piano comune del Sistema solare) mediante la costruzione di psicogeometrie di luce: i Luminari, in qualità di centri del Logos solare, attivano infatti con la loro specifica energia di Raggio tali allineamenti spaziali, trasformandoli in direzioni (generando aspetti, le geometrie astrologiche) che magnetizzano e condizionano a vari livelli tutte le creature che vivono nel sistema.

Inoltre i Luminari ‘rappresentano’ o ‘reggono’ nel Sistema solare l’energia di alcuni Segni, a vari livelli: ogni Segno zodiacale, in relazione all’essenza di cui è portatore, è presieduto infatti da Reggitori, ovvero da Luminari affini (sacri o non sacri, ossia anch’Essi a vari livelli di evoluzione) che graduano, alimentano e manifestano tale essenza intrecciandola alla propria secondo una precisa gerarchia legata al fine evolutivo (Reggitore exoterico: per la coscienza dell’umanità ordinaria, Esoterico: per i “discepoli”, e Gerarchico: per gli “iniziati”).

I Luminari, come indicato dall’Insegnamento, sono veicoli di un’energia di Raggio e precisamente:

– 1° Raggio connesso a Vulcano e Plutone (non sacro)

– 2° Raggio a Giove e Sole (sta per un pianeta non sacro)

– 3° Raggio a Saturno e Terra (non sacro)

– 4° Raggio a Mercurio e Luna (sta per un pianeta non sacro)

– 5° Raggio a Venere

– 6° Raggio a Nettuno e Marte (non sacro)

– 7° Raggio a Urano.

La seguente tabella illustra la relazione tra Segni zodiacali e relativi Reggitori ai tre livelli:

Segno zodiacale	Reggitore Exoterico	Reggitore Esoterico	Reggitore Gerarchico
Aries	Marte	Mercurio	Urano
Taurus	Venere	Vulcano	Vulcano
Gemini	Mercurio	Venere	Terra
Cancer	Luna	Nettuno	Nettuno
Leo	Sole	Sole	Sole
Virgo	Mercurio	Luna	Giove
Libra	Venere	Urano	Saturno
Scorpio	Marte	Marte	Mercurio
Sagittarius	Giove	Terra	Marte
Capricornus	Saturno	Saturno	Venere
Aquarius	Urano	Giove	Luna
Pisces	Giove	Plutone	Plutone

Note fondamentali, Corrispondenze, Simboli

Il percorso che conduce a farsi veicoli consapevoli dell’Uno/Vita richiede un lungo, e faticoso, lavoro di conoscenza delle energie in gioco, di affinamento di quelle stesse energie perché possano essere utilizzate in modo utile, ed infine di messa al servizio di quanto compreso e affinato.

L’Astrologia, nei suoi svariati livelli e forme, si è sempre posta l’obiettivo di analizzare, spiegare e mettere in relazione tali energie, cercando anche di penetrare nelle maglie del futuro per leggervi i disegni che compongono il tessuto del manto celeste, immagine di quell’Eterno in cui vivono passato, presente e futuro.

Come più volte ribadito non è tanto il nostro futuro personale il tema primario che deve interessarci, quanto il futuro della nostra razza umana, del nostro pianeta Terra: in questa nuova prospettiva sta il passaggio dall’Astrologia exoterica a quella esoterica, così come dall’Astrologia Geocentrica a quella Eliocentrica, da una visione individuale ad una globale delle cause che muovono la Terra sul sentiero evolutivo.

Si è cercato pertanto di offrire, redigendo queste schede zodiacali, un apparato di Note fondamentali, Corrispondenze e Simboli che consentissero di penetrare l’essenza di cui ciascun Segno è portatore al di là del “destino” individuale.

Le Note fondamentali ci conducono al cuore stesso del Segno zodiacale, mostrando quali siano le energie specifiche che lo irrorano e come queste possano manifestarsi ai vari livelli, imprimendo nello spazio solare gli impulsi idonei a fecondarlo.

Le Corrispondenze mostrano il fitto intreccio di relazioni tra Segni, Luminari, Case (i “12 campi di esperienza e di espressione”, analoghi per significato ai 12 Segni, attivati alla nascita o incipit di un evento) e centri d’energia (nel microcosmo Uomo) evidenziando nel contempo che nulla, nello Spazio, è separato, ma al contrario ogni elemento è in connessione con altri secondo modalità geometriche, energetiche o analogiche.

La ricca messe di Simboli che fanno da corredo a ciascun Segno ci indica infine che ogni Principio, una volta manifesto, è in grado di animare miriadi di forme, tutte connesse tra loro dall’energia fondante che le ha magnetizzate, un’energia che troviamo espressa in tutta la sua purezza anche a partire dalla fonte zampillante dell’etimo del Segno.

 Stelle primarie e Costellazioni

Il Cielo svela i suoi misteri anche nella sua veste più immediata e splendente tramite le Stelle che punteggiano il suo manto o la ‘segnatura’ delle sue Costellazioni ed asterismi: gli occhi innamorati che nei millenni hanno fissato le vastità celesti sono stati in grado non solo di “ricopiarlo punto a punto” sotto forma di mappe stellari, ma di intuirne e arricchire queste stesse mappe di significati, simboli e incanti.

L’Astronomia ci guida sicura nel riconoscere in Cielo le Stelle primarie e le Costellazioni che il cuore umano ha disposto in forma di eroe, di re o regina, di animale fantastico o di simbolo di fantastica impresa: di fatto se si sanno leggere le immagini celesti si scopre che l’apparente aridità e causalità del visibile nasconde i fuochi dell’Uno, celati da vesti formali eppure pulsanti e irradianti per tutto lo spazio celeste, capaci di far emergere il Valore che esse rinserrano.

Tale “abito” celeste non è altro che l’immagine del Tempio della Vita: in questo Spazio vivente in ogni istante si erige una parte della sacra costruzione che culminerà in una forma perfetta e luminosa, risplendente di Bellezza, molteplice eppure unica in essenza.

 E sono proprio le parole tratte dal testo La costruzione del tempio (1) a chiudere la trattazione sui Segni zodiacali, giacché ogni porzione di spazio celeste offre a ciascun cuore innamorato i materiali, gli strumenti e le energie per costruire in sé il Cosmo, la “dimora illuminata” della Vita.

 

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1-      Scritto inedito di E.S.