Idealità e Alleanza

In ambito etimosofico*, all’inizio dell’anno, esplorando l’essenza delle parole che ne designano la meta “Costruzione degli Ideali” [1], abbiamo scoperto che il termine costruzione  indica “l’opera tracciata dalla luce” e idea “il moto della luce”.

In questo momento del ciclo annuale, al profilarsi delle energie celesti del Segno di Leo, la Costruzione del Tempio [2] ci suggerisce ancora un’immagine di luce:

Il Tempio è coperto,

[…] i Costruttori intagliano nella volta, al centro

un grande foro, un occhio sul cielo, una pupilla […]

È bello essere consapevoli che, costruendo gli ideali che articolano la grande idea di Fratellanza, definita quale “sostegno cosmico della Vita”, lavoriamo con le energie della Luce, e per ciò stesso contribuiamo a prefigurare una nuova cultura.

L’attitudine a tendere all’idealità, intesa quale applicazione della dimensione superiore e riverbero del Vero, essenza del Reale, ci spinge a trasformare la visione che si apre costantemente sul Cielo – come indicato dalla Costruzione del Tempio – in pensieri luminosi che tracciano nella sostanza spaziale potenti strutture che rifulgono e risuonano con i Principi superiori e che sono causanti rispetto al livello della manifestazione.

L’analogia tra pensiero e costruzione, nel caso che stiamo per citare anche ben materica, fu espressa in modo suggestivo e magistrale da Juvarra, che aveva intitolato “Pensieri” una sua raccolta di straordinari disegni, progetti di architetture talora edificate e talora immaginate [3].

A questo proposito, ricordiamo che nel Lambdoma Manifestazione, il concetto di Costruzione, posto nel Vortice 1.7, è definito “l’attuazione del Pensiero creativo”.

Nel nostro impegno costruttivo, proponiamo qui un’altra parola da custodire nel cuore, che discende direttamente dall’idea di Fratellanza: “alleanza”. Lo facciamo per riscoprire e onorare questo grande concetto che, ai giorni nostri, ha smarrito la potente carica evocativa originaria, e che di primo acchito ci rammenta vincoli internazionali, studiati sui libri di scuola o, più attualmente, intese tra correnti politiche.

Iniziamo dunque da un passo della Collezione Agni Yoga, che in modo immediato illumina il concetto [4]: La Nostra Alleanza è così potente perché le parole entrano nella vita come affermazioni meravigliose. Perciò la Nostra Parola vive, dal momento che l’impulso creativo è saturo di fuoco potente. Solo quando la Nostra Alleanza viene adottata nella vita si afferma la fase superiore. […]

Esaminiamo ora l’etimologia: la parola deriva dal francese alliance, alleanza, sostantivo derivato dal verbo allier, unire, che trae origine dal latino alligare, “legare a”. Questo verbo è composto dal prefisso ad-, indicante moto a luogo e scopo, e da ligare, legare, unire, confermare patti, derivante dalla radice indoeuropea *LAG-, che esprime l’idea del legare, e che il linguista F. Rendich così scompone: “moto che trattiene [l] in ogni direzione [ag]”, “collegare”, “raccogliere”. Si considerino a titolo esemplificativo questi termini: il sanscrito lag, legarsi a; il greco lego, raccogliere, parlare, logos, parola; il latino religio, religione, lex, legge. La succitata radice ag designava in particolare “[…] il moto tortuoso del lampo”, indicando anche Agni “[…] il dio del fuoco che in origine impersonava il bagliore del lampo […]”. [5]

Colpisce osservare come l’esplorazione etimologica ci restituisca in modo analitico, per frammenti ricomposti, l’immagine trasmessaci in modo sintetico dall’Agni Yoga – unione (radice lag), Parola (logos), fuoco (agni) – come se i contenuti dell’una si specchiassero in quelli dell’altra.

Evidenziamo ancora come il campo semantico del termine “alleanza” conferito dalla radice lag attiene, come sopra accennato, anche a quello della legge (lex), il legame del diritto cosmico, e della religione (religio) che, scevra da qualsiasi particolare tradizione, indica il legame originario e continuo (re-) con il divino.

L’alleanza è dunque l’unione sacra, e siamo ora più preparati ad accogliere la diretta continuazione del passo dell’Agni Yoga sopra citato: […] Perché dunque la vostra missione è così densa di azioni? Perché ha in sé il pegno della Nostra Cooperazione. Così Noi affermiamo la Gerarchia basata sulla legge di successione. Quindi, quando si realizza la Legge Cosmica, si comprende la catena della Gerarchia. Così l’esecutore migliore è il più vicino ad Essa. La Gerarchia del Servizio non è che il compiersi della Volontà Superiore. Solo così Noi affermiamo la Sua Legge. In tal modo il Diritto Cosmico penetra nella vita. [6]

E nel passo seguente possiamo leggere una potente definizione di “alleanza”:

La conoscenza delle leggi superiori attesta i Fratelli dell’Umanità quali Guide dell’evoluzione. […] Considerate quindi i Fratelli dell’Umanità come il legame che vi collega all’Universo. Accettate l’Alleanza dei Grandi Esseri! [7]

L’alleanza è dunque il legame cosmico indirizzato dal Proposito: nel momento in cui la si riconosce, incomincia l’opera costruttiva di risalita all’Uno, finalizzata allo scopo – indicato dalla preposizione ad– di alligare – di realizzare il Bene comune, che si fonda sull’aiuto dei Fratelli maggiori e che può anche essere intesa come un intenso, segreto dialogo con l’Alto.

L’unico sito ove potenze solari e umane possono incontrarsi per collaborare a piani di sviluppo planetari [8], è quella vetta della grande piramide ove si attesta la Presenza umana centrale, citata  in numerose pagine di questo blog: luogo interiore dell’Alleanza.

________________________________________________________________________________________________________________

[*] Oggi, come succede ad intervalli di circa tre mesi, avviene la congiunzione eliocentrica tra Mercurio e Nettuno, associata all’armonia del linguaggio.
[1] L’anno 2020 è dedicato alla Meta 5.6 della Tavola del Piano evolutivo.
[2] Citazione da Enzio Savoini, Ricostruire il santuario della vita umana, testo inedito, 1976.
[3] Si tratta di preziose raccolte custodite nelle collezioni pubbliche torinesi dell’Archivio di Stato, della Biblioteca Nazionale Universitaria e del Museo Civico di Arte Antica.
[4] Agni Yoga, § 659.
[5] Franco Rendich, Dizionario Etimologico comparato delle lingue classiche indoeuropee. Indoeuropeo- Sanscrito-Greco-Latino, Palombi Editori, 2010, pp. 371, 61.
[6] Agni Yoga, § 659.
[7] Agni Yoga, Infinito I, § 303.
[8] Citazione da Enzio Savoini, Dispense del 3° Settennio. Il bravo Crocefisso, scritto inedito, 2004.
Taggato , , . Aggiungi ai preferiti : permalink.

Lascia un commento