L’Umanità è Luce

Oggi, nello splendente fuoco di luce della volta celeste, il grembo delle Cause generali, irrompe la Luce congiunta dei massimi agenti di illuminazione: Saturno e Terra. Dal loro canto congiunto nascono cascate di scintille radianti che si riversano nelle Acque della redenzione e salvazione del Segno di Pisces, l’Agente trasfigurante che trasmette il  e il 6° Raggio (Amore/SaggezzaComunione).

I raggi solari sono un tesoro del mondo … Perché gli uomini dovrebbero evitare i tesori predisposti nell’universo per loro? Vortici magnetici di luce sono il ritmo dei pianeti. Perché non usarli, come l’acqua di una cascata? Le forze a disposizione sono inesauribili. Uomo, prendi la tua parte! ...” [1]

Dirigere il pensiero verso la “vita rituale del sistema Solare” per celebrare le congiunzioni della Terra con i Luminari, le Guide designate del genere umano, significa orientarsi al Cielo per non perdere le Date, per accedere al Loro potere creativo, così da vivere in modo conforme e responsabile, ritmando l’attività creativa in risonanza al Piano di evoluzione planetario e solare e al suo Governo reale. “Il legame tra spirito e luminare è così potente, quando si approssima la data stabilita, che l’impegno si esalta ad ogni incrociarsi delle loro luci.” [2]

L’intensa e profonda risonanza che lega Terra e Saturno, entrambi Luminari di 3° Raggio, Luce/Intelligenza Attiva, accende una possente concordia e libera lampi creativi. Rispondono alla risonanza anche il “centro della gola” dell’uomo e del nostro Logos planetario (l’Umanità), analogamente di 3° Raggio.

La Luceil moto ritmico del Fuoco, figlia della Vita e dello Spazio infinito, come una fiamma visibile ed invisibile guida l’umanità per le vie dell’Ordine cosmico. Quel potere creativo universale trasforma il mondo ed è la chiave che apre la porta alla nuova era: età di luce, d’illuminazione e di rivelazione.

Saturno, il Pensatore cosmico, Figlio dell’Uno e del Due, svolge grandissime mansioni luminose e opera la sintesi fra volontà solare e amore spaziale, che è lo splendore dell’Intelligenza motrice. La Sua influenza è necessaria per consentire alla coscienza di divenire consapevole del proprio destino. La Sua Luce accompagna il processo costruttivo di sacralizzazione della materia mediante il percorso evolutivo della coscienza che, consumando l’esperienza concreta, conquista una visione sempre più inclusiva: in tal senso Saturno diviene il “liberatore”, quella “porta” che consente il passaggio, che immette nell’illimitato, nel “senza tempo”, nella Luce superna.

Tale risonanza di Luce pare aprire, per l’Umanità allineata alla Volontà di salvare per donare Libertà e servire il Piano, la possibilità di realizzare coscientemente la cooperazione con la comunità dei Pensatori e pianificare una nuova società umana.

L’Orologio solare dunque chiama all’azione e il Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo, il Discepolo dell’Umanità Una, risponde e, “a respiro unito e ritmo unificato” con le luci del Cielo, con crescente consapevolezza del proprio destino solare di quarta Gerarchia, intensifica l’Attività creativa in vista del 2025, data sacra all’Esteriorizzazione della Gerarchia. Con il potere dell’Amore àncora nello Spazio e nei cuori dosi di Luce di Vita e Verità solare e cosmica, affermando l’identità con la terza delle sette Energie [3] dell’Umanità Una:

L’Umanità è Luce

In tale data sacra alla Luce, irradiamo alcune delle gemme preziose seminate nei testi dell’Insegnamento. “L’umanità è il portatore di luce planetario, che trasmette la luce della conoscenza, della saggezza e della comprensione, in senso esoterico. Questi tre aspetti della luce, tramite l’anima mundi, l’anima mondiale, portano tre aspetti dell’energia dell’anima, nell’anima in tutte le forme…
… Il triangolo spirituale rivolto verso il basso e il triangolo della materia che si protende verso l’alto, s’incontrano nell’umanità, vertice contro vertice, quando si perviene al punto d’equilibrio. Nel conseguimento e nella spiritualizzazione dell’uomo è riposta la speranza del mondo. L’umanità stessa è il Salvatore del mondo, e tutti i suoi Salvatori del mondo non ne sono stati che simbolo e promessa.
… l’umanità serve e, con lo sviluppo di un’attitudine cosciente al servizio, con la crescita della comprensione cosciente della parte individuale da compiere nell’esecuzione del Piano e con l’assoggettamento della personalità all’anima, l’umanità progredirà costantemente verso la sua meta di servizio universale”. [4]

“Voi siete la luce del mondo

Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini”. [5]

Parole abbaglianti per i discepoli impegnati a divenire essi stessi portatori di luce, che il grande Salvatore e Maestro dei Maestri, LA LUCE DEL MONDO, versò nella nuova umanità. “Grandi entità spirituali, prima di Lui, versarono Luce nel mondo e nella società umana, ma Egli affermò di essere la sorgente di quelle Luci. …Quella Luce è il clima psichico del grande dialogo fra Terra e Cielo: la Terra chiama, il Cielo risponde. L’uomo funge da interprete fra il linguaggio oggettivo e specifico e l’universale; capta vortici di quest’ultimo e li traduce, quanto meglio sa, in pensieri astratti o concreti, avvolti in forme logiche di parole. Ciò comporta distorsioni e perdite di significato, tuttavia il tessuto del dialogo si affina e splende chiaro“. [6]

Si dimostrerà … che l’anima stessa è luce, e che l’intera Gerarchia è un grande centro di luce … Il tema della luce ricorre in tutte le Scritture del mondo… governa tutte le aspirazioni dello spirito umano. … [Dal] Centro di Vita dove dimora l’Antico dei Giorni … [il Signore o Reggente del Mondo e dell’Umanità, il creatore dell’uomo pensante] Sanat Kumara… emana quella ch’è stata chiamata la Luce di Vita, la Luce Superna“.  [7]

“L’uomo, in coscienza, è capace di “manovrare” la Luce. … può concentrarla, dirigerla e diffonderla, come grande attività di Servizio. … Tenere la mente nella Luce” abbassa il Cielo (che resta dov’è), ed eleva la Terra. Il discepolo, impegnato a imparare la sublime lezione, non si stacca più da quel Mentore che da sempre gli rischiara la Via. Comprende che c’è modo e modo di vivere, pensare e lavorare”.  [8]

“La Luce è effetto del pensiero ” [9] e ogni uomo, Figlio di Dio, è destinato a diventare un pensatore creativo capace di illuminare il mondo con Idee di Verità, che è Luce, ovvero di governare dal piano della Mente superiore per disporre le cause delle forme future.

Dunque “Creare è il nostro destino” e creare mossi dall’ardente Volontà di Bene in Bellezza e Verità è la Via aurea che immette nella Comunione illimitata con tutti i mondi, in un tempo “senza tempo”. Dalla Scuola della Comunità solare possiamo apprendere l’arte di progettare il futuro della nuova civiltà umana e, nella comunità della terra, offrire un servizio che attesti la sacralità dell’arte di vivere.

Il Mago bianco [*] avanza nell’arte di vivere con le sue luci accese e immutabili:

“1. La luce della sostanza, o la luce innata della personalità.

2. La luce dell’anima, sintonizzata con la luce dell’amore, che domina la Gerarchia.

3. La luce della Triade, che è un aspetto della Volontà spirituale e che affluisce da Shamballa”. [10]

“L’umanità è connessa al Cosmo da vincoli inscindibili”. [11] E solo per mezzo dell’umanità stessa il Piano divino troverà attuazione. Ecco riportati “i quattro scopi principali che si sono proposti gli Esecutori del Piano…

  1. Primo e principale scopo è stabilire, per mezzo dell’umanità, un avamposto della Coscienza di Dio nel sistema solare. …
  2. Fondare sulla terra una centrale di tale potenza e un punto focale ditale energia, da fare dell’umanità, nel suo insieme, un fattore nel sistema solare capace di causare cambiamenti ed eventi di natura impareggiabile nella vita e nelle vite del pianeta (e quindi anche nel sistema) e di indurre un’attività interstellare.
  3. Sviluppare una stazione di luce, per mezzo del quarto regno della natura, destinata a servire non soltanto il pianeta e questo sistema solare, ma anche i sette sistemi di cui il nostro fa parte. Questo problema di luce, connesso come è ai colori dei sette raggi, è ancora una scienza embrionale …
  4. Stabilire nell’universo un centro magnetico, di cui il regno umano e quello delle anime, uniti o unificati, costituiscono il punto di massima potenza, e servano le Vite sviluppate nella sfera di irradiazione di Colui di Cui nulla si può dire”. [12]

“Quando … ogni Figlio di Dio sarà un Sole perfetto, caratterizzato da luce e calore perfettamente espressi, allora l’intero sistema solare, il grande Figlio di Dio, sarà il Sole perfetto. Il sistema sarà allora caratterizzato da uno “splendore di gloria rifulgente” e da una irradiazione che lo collegherà al suo centro cosmico, effettuando così la liberazione del Figlio, ed il Suo ritorno alla sorgente lontana donde ebbe origine l’impulso primo”. [13]

 “Non possiamo raggiungere … la Beatitudine e il “Regno dei Cieli, senza unirci indissolubilmente con il nostro Rex Lux, il Signore di Splendore e di Luce, il Dio immortale entro di noi”.  [14]

L’Umanità Una, gemma fulgente della Nuova Era, non vede altro che Luce, la quale organizza e ordina Luce.

“Avendo pervaso quest’intero universo con un frammento di Me stesso, Io rimango” [15]

Dal punto di Luce entro la Mente di Dio

Affluisca luce nelle menti degli uomini.

Scenda Luce sulla Terra.

***


Note

[1] Collezione Agni Yoga, Illuminazione § 356
[2] Collezione Agni Yoga, Infinito I § 381
[3] Le sette Energie dell’Umanità Una – vedi articoli:
L’Umanità è Volontà – 23 luglio
L’Umanità è Amore – 7 dicembre
L’Umanità è Armonia – 19 agosto
L’Umanità è Pensiero – 4 giugno
L’Umanità è Una – 21 settembre
L’Umanità è Ordine – 17 novembre
[4] A. A. Bailey, Trattato di Magia Bianca, ing. 100-101
[5] Vangelo secondo Matteo 5, 14-16
[6] E. Savoini, Tenere la Mente nella Luce, scritto inedito
[7] A. A. Bailey, Raggi e Iniziazioni, ing. 143
[8] E. Savoini, Tenere la Mente nella Luce, scritto inedito
[9] Collezione Agni Yoga, Gerarchia § 99
[10] A. A. Bailey, Il Discepolato Nella Nuova Era,Vol. II, ing. 413
[11] Collezione Agni Yoga, Infinito I § 23
[12] A. A. Bailey, Psicologia Esoterica, Vol. 2, ing.217
[13] A. A. Bailey, Trattato del Fuoco Cosmico, ing. 229-230
[14] Helena P. Blavatsky, La Dottrina Segreta, Vol. III, p. 78
[15] A. A. Bailey, Il Discepolato Nella Nuova Era, Vol. II, ing. 158

[*] Si riportano i quattro punti di Rivelazione del processo iniziatico “nella Luce” considerati nel Discepolato Nella Nuova Era vol II ing.369 – 370:
1. L’energia segue il pensiero e l’occhio dirige l’energia.
Implica il piano fisico.
È in rapporto con la prima iniziazione.
Riguarda il centro ajna e il cosiddetto terzo occhio.
2. La volontà è un’espressione della Legge di Sacrificio.
Implica il piano astrale.
È in rapporto con la seconda iniziazione.
Riguarda il centro del cuore, “il punto di Luce che avanza”.
3. La Monade è per il Logos planetario ciò che il terzo occhio è per l’uomo.
Implica il piano mentale.
È in rapporto con la terza iniziazione.
Riguarda il centro della testa, la luce del Proposito.
4. Il Proposito stesso è solamente un’energia, liberata entro i limiti della Camera di Consiglio. Là deve prendere forma.
Implica il piano buddhico o intuitivo.
È in rapporto con la quarta iniziazione.
Riguarda il centro della gola. La Luce sul Sentiero.
Segue immediatamente la quinta rivelazione che è:
5. Quando la luce dei sette Raggi è fusa con quella del settimo Raggio, allora la Luce suprema può essere conosciuta.
Implica il piano atmico.
È in rapporto con la quinta e sesta iniziazione.
Riguarda il centro alta major. La Luce extraplanetaria.”

 

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Una risposta a L’Umanità è Luce

  1. Michelina Puleo dice:

    Questo

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