I Segni del Cielo anno 6.3 – 2024 – 3° quarto

Il terzo impulso causale del ciclo annuale, il Solstizio di giugno (20-6-2024 h. 22.52), vede la direzione primaria TerraSole (Discepolo-Umanità e Anima-Gerarchia al centro) attivare l’Asse CapricornusCancer, la Vetta e la Valle, la Porta degli Dei e la Porta degli uomini.

Polarità Capricornus-Cancer – Adriano N.

A livello eliocentrico, altri 4 Pianeti innervano l’incipit dei relativi Segni, indicatore questo di potenza (prima qualità dei primi 5 gradi sacra al 1° Raggio di Volontà o Potere): dopo la Terra, Plutone in Aquarius, opposto a Mercurio in Leo, sestile a Marte in Aries e trigono a Giove magnificato in Gemini (2° Raggio sia planetario che zodiacale; dal 6 giugno 2024).

Giove, in sestile a Mercurio, allestisce una configurazione di ulteriore intensità con la Terra (due quinconce di 150° con un sestile 60° formano il cosiddetto ‘dito di Dio’, ora puntato appunto sulla nostra Casa/Coscienza planetaria).

La necessità primaria di questo ulteriore passo verso la cooperazione cosciente con le energie costruttive dell’Alto Cielo interiore ed esteriore, è sintetizzata nella Triade di Idee della Formula eliocentrica solstiziale:

Solstizio 20-6-2024 h. 22.52 – eliocentrico

Armonia, Potenza, Unità!

L’opposizione del Pensiero infuocato di Mercurio (reggitore della Quarta Gerarchia umana e reggitore esoterico di Aries) al Riformatore Plutone (reggitore esoterico di Pisces), nonché i suoi bei trigoni riequilibranti ai due Signori del Desiderio, Marte potente nel suo Segno Aries e Nettuno potente nel suo Segno Pisces,* entrambi in quadratura (90°=1/4 di 360° : aspetto di 4° Raggio) alla Terra, ingiungono l’Unione tramite lotta, l’Armonia tramite conflitto (4° Raggio) tra gli opposti ad ogni livello.

L’unione tra mente e cuore, tra Umanità e Gerarchia, è l’unica via di uscita e di salvezza – attesta anche la compresenza fino al 2025 di Saturno e Nettuno in Pisces – Segno reggente l’umanità in toto, quanto mai ora sprofondata, dissolta e risollevata dal Signore del Karma, della Luce che disintegra il vecchio e disfunzionale, e da “Colui che vela il Cristo quale iniziatore dell’umanità”.

Anche il trigono creativo di Saturno all’Angelo solare Venere (reggitore esoterico di Gemini), ora feconda in Cancer, nonché i quintili costruttivi (72°) tra Saturno alla Terra in Capricornus e ad Urano in Taurus, oltremodo radiante per la recente grande congiunzione al Maestro solare Giove (eliocentricamente il 14 marzo, e geocentricamente il 21 aprile), servono l’unica via di salvezza, il Piano di unificazione tra Gerarchia e Umanità ad opera del Gruppo dei servitori del mondo o Centro Ajna planetario.

E dunque, che l’Armonia, la Potenza e l’Unità prevalgano sulla Terra!

*

Nel Cielo solstiziale della prospettiva geocentrica, quella che insegna dove e come precipitare le energie causali evolutive, tale Formula eliocentrica evoca la risposta geocentrica:

Solstizio 20-6-2024 h. 22.52 – geocentrico

L’Umanità Una è l’Artista del Pensiero

93 — L’umanità non vuole riconoscere la potenza delle sue emanazioni.

Continua vagamente a ripetere d’essere simile a Dio, ma senza capire che una sola è l’energia in tutti i mondi. Basta stabilire anche solo debolmente tale unità energetica per circondare il pianeta con una corazza difensiva.

428 — I sogni ad occhi aperti devono trasformarsi in un pensiero disciplinato.

Gli antichi saggi consigliavano alle madri di trasmettere ai figli i racconti degli eroi, e d’insegnare loro le canzoni più belle delle grandi imprese. Possibile che l’umanità odierna voglia rinunciare a quella saggezza? Il Mondo del Fuoco è aperto soprattutto agli eroi: ai vittoriosi. (Mondo del Fuoco II)

Il Sole solstiziale entra in Cancer in questi anni quadrato a Nettuno al limitare di Pisces e in quinconce a Plutone all’incipit di Aquarius (armonicamente, il quinconce, 150° o 5/12 di 360°, è una direzione che richiede la realizzazione cosciente delle due energie in gioco). Impulsi solstiziali dunque di passaggio e trasformazione verso un nuovo mondo e, questo solstizio, la prossimità al Sole dell’Ermafrodito Mercurio e Venere, l’Intelletto d’Amore, anch’essi in Cancer, inaugura un nuovo Ciclo per la coscienza di massa, sospinta volente o nolente a doversi reinventare, a dover prendere coscienza tra eredità passate e possibilità future.

La visione di nuove mete e soluzioni è ostacolata dall’ottusità emotiva umana, dall’attaccamento al sentire e alle sofferenze personali (quadratura Luna in Sagittarius e Saturno in Pisces); ma tale miopia interiore farà i conti con l’estrema spinta al Nuovo (nodi lunari da Libra ad Aries) che, nonostante gli incalzanti ‘venti di guerra’ (Marte ed Urano in Taurus) che sollevano il mostro della paura, incede imperterrita ed inarrestabile, garantita dall’Amore spirituale del Cuore dell’Umanità Una (Giove in Gemini), integro ed immortale, quell’Amor che move ‘l sole e l’altre stelle …

281 — La paura del futuro è l’orrore del mondo, e si infrange sulla vita in concetti diversi; gradualmente decompone la mente e soffoca il cuore. Eppure essa è falsa per natura. Gli uomini sanno bene che nessuna situazione è permanente, e che quindi è ragionevole apprestare senza indugio qualcosa per il futuro. Ma certi fattori di caos, amorfi e statici, bloccano le coscienze in luoghi illusori. È necessario conoscere meglio la realtà per smascherare la falsità di Maya, e ammettere che la verità è sempre solo futura, allorché ci si accosta alla Dimora del Fuoco.

Impossibile descrivere come gli uomini cercano di nascondere il terrore che hanno per il futuro. Vogliono far credere che l’attenzione va posta non sull’avvenire, ma sul passato. Ignobilmente cercano di evitare tutto ciò che ha a che fare con il progresso nel futuro, dimenticando che questo loro atteggiamento avvelena pericolosamente lo spazio: lo si nota persino nei luoghi più puri. Ma il pensiero più bello e più salubre è quello rivolto all’avvenire: è consono al Mondo del Fuoco. (Mondo del Fuoco II)

Polarità Gemini-Sagittarius – Adriano N.


* Marte e Nettuno, entrambi di 6° Raggio, si sono congiunti lo scorso 10 giugno 2024 per l’ultima volta nel Segno di Pisces (delle sette congiunzioni dal 2013 al 2024 e nel ciclo attuale di 164 anni di Nettuno, essendo la precedente il 28 ottobre 1860, tempo dell’Unità d’Italia, Nazione con Anima di 6° Raggio – vedi Ritmo e cicli di Marte-Giove-Nettuno – 2022), siglando per l’Umanità Una un “punto di non ritorno” della discesa nell’illusione della polarizzazione astrale, e aprendo l’ulteriore passo nella spirale evolutiva verso “il tenere la mente salda nella Luce” (prossima loro congiunzione nel Segno di Marte, Aries, il 6 maggio 2026).

Taggato , . Aggiungi ai preferiti : permalink.

Lascia un commento