Plenilunio di Libra – Il Mistero della Legge

Celebriamo oggi la decima delle 12 Festività della nuova Religione mondiale, il Plenilunio di Libra (22.54 ora ital.), orientata ad attestare la Volontà di equilibrare Spirito e Materia, connessa al Mistero della Legge, l’emanazione dell’Ordine. [1]

In commensura con i Fuochi celesti, idealmente uniti a tutti coloro che in ogni tempo e in ogni luogo lavorano per il Bene comune, quale Discepolo planetario – Umanità Una, incidiamo il decimo passo, guidati e illuminati dalle energie di Libra, che esprime, nel ciclo di precessione attuale, il puro 3° Raggio, l’Intelligenza creativa.

Interludio, equilibrio tra gli opposti, giustizia, legge, sono le note fondamentali di Libra, il cui motto ascendente recita: “Scelgo la via che passa fra le due grandi linee di forza”.

[…] Libra è uno dei bracci della Croce Cardinale. […] Il significato delle energie che agiscono nel sistema solare tramite i quattro bracci di questa Croce, cioé le costellazioni di Aries, Cancer, Libra e Capricornus, può essere riassunto con questi quattro termini: Creazione, Manifestazione, Legislazione, Iniziazione. […]

Per il Segno in esame […] significano l’attuarsi del piano secondo leggi naturali e spirituali, con modalità evolutive; questo è lo scopo e l’espressione dell’evoluzione e rivela costantemente la natura di Dio, poiché le leggi che reggono questo sistema solare palesano qualità e carattere di Dio. È la Legislazione, cioè Libra in attività. […]

Libra è segno d’aria, insieme a Gemini (Croce Mobile) e ad Aquarius (Croce Fissa): questi tre Segni sono soprattutto i segni della Mente di Dio quale s’esprime nell’uomo; dapprima prevale la mente inferiore e si riconoscono il Sé e il Non-Sé, cioè il dualismo essenziale che è presente in ogni manifestazione (Gemini); ma la mente superiore cresce continuamente di potenza e afferma il suo controllo, equilibrando le coppie di opposti con la luce che versa nella mente inferiore (Libra), e allora l’Anima, l’eterno Figlio della Mente, diviene la sintesi definitiva, che concentra la mente universale (Aquarius) e la pone in rapporto con i due aspetti inferiori della Mente di Dio. [2]

Le prime parole del Rito di Libra contenuto nel Libro dei Rituali indicano l’essenza dell’idea di scelta compiuta con giustizia:

La giusta scelta si compie stando al Centro e dal Centro dove non si può errare.

Lo sguardo va al futuro, interroga, invoca.

Scompaiono le vie che vanno da qui a là, appare luminosa la via di mezzo, aurea, infinita, sulla quale senza moto si raggiungono tutti i luoghi.

*

Oggi, in questo Plenilunio in cui siamo immersi nelle Energie causali del Segno dell’Equinozio di settembre, imprimiamo nello Spazio

La Volontà di equilibrare Spirito e Materia

Citiamo due passi che sintetizzano magistralmente il concetto:

In relazione all’unità umana, il segreto della liberazione sta nell’equilibrio delle forze e delle paia degli opposti. Il Sentiero non è che la linea sottile che separa queste paia di opposti, che l’aspirante trova e percorre senza mai piegare sia da una parte che dall’altra.

Si tenga sempre presente che quando si siano scorti questi opposti e quando un uomo abbia appreso il perfetto equilibrio delle forze della propria natura, quando abbia trovato e sia divenuto egli stesso il Sentiero, potrà lavorare con le forze del mondo, mantenere l’equilibrio delle energie sui tre piani della personalità e divenire collaboratore dei maestri di Saggezza. [3]

L’assimilazione di energie superiori, per l’evidente tensione, può dare forma a energie nuove. Spirito e materia si perfezionano a vicenda. Quando la corrente della volontà, ricca di tensione, accelera il moto, la materia viene assorbita dallo spirito, e si adempiono allora le funzioni di un creatore spirituale; si raffinano le forme. Il fuoco dello spirito ha lo stesso potere di quello che fonde i metalli. […] Lo spirito che aneli a rendere incandescente la propria energia si fa capace di sciogliere la materia. Quali forme e dimensioni può fondere, da tutta la materia spaziale e dalle nostre vite! […] [4]

Sentiamo in noi una profonda istanza di giustizia, di cui Libra è la corrispondenza celeste, la quale ci spinge progressivamente a compiere scelte evolutive, che sono sempre foriere d’innovazione e di raffinamento dell’aspetto formale. La coscienza o rapporto tra lo spirito e la materia realizza così condizioni di equilibrio sempre dinamiche, temporanei accordi ordinati di energie che sono frutto di comprensioni e visioni sempre più ampie: s’intuisce l’unione tra Spirito e Materia, quale unione delle Origini e dell’Universo; sulla base dell’unica scelta contingentemente possibile, si vive qualche percezione dell’eterna Unità del Tutto.

Urano, che esprime il Settimo Raggio, dell’Ordine e Magia cerimoniale, è il reggitore esoterico di Libra: è maestro nel lavoro di materializzazione di ciò che deve manifestarsi, riunendo spirito e materia, maestro nel lavoro di raffinamento energetico, coscienza occulta unificatrice che trasmuta il Principio inferiore traendolo potentemente verso il superiore. [5]

È proprio Urano a connettere Libra al Segno opposto, Aries – di cui è Reggitore gerarchico – e ad Aquarius – di cui è reggitore exoterico – il Segno della Nuova Cultura e civiltà che sarà fondata sulla fratellanza.

Quando il nativo della Bilancia ha assimilato le delicate armonie di Venere, allora comincia a rispondere ad un’altra vibrazione, quella di Urano. L’affermazione biblica che descrive quest’impulso è espressa nelle parole: “Ecco, io rendo nuove tutte le cose.” […] [6]

Le ultime parole del Rito di Libra citato sopra, contenuto nel Libro dei Rituali ci guidano ancora più profondamente nel

Mistero della Legge

La Legge è l’emanazione dell’Ordine [7]

La Via di Mezzo costruisce l’Ordine, e l’Ordine traccia la Via di Mezzo. Così le formule manifestano le forme, e queste consegnano le formule. La Via di Mezzo è l’Infinito […]

Queste parole sono illustrate così dallo stesso Autore:

Libra è ricca e generosa di doni. La sua settima qualità elargisce la Regola dell’Arte, altro modo di dire Legge divina, che è possibile e doveroso perseguire in tutte le attività pratiche quotidiane.

Quest’ultimo concetto esprime la verità che le Formule (entità interiori) causano, costruiscono e reggono le Forme (entità esteriori), e che deve dunque essere percorribile anche il sentiero inverso, quello, in altre parole, che risale da queste a quelle. E questa frase dimostra, in altro modo, la funzione del rituale e della ritualità, che in ogni cosa esprime la Legge. [8]

Riportiamo qui una definizione puntuale dell’essenza della legge:

[…] Una legge presuppone un essere superiore che, dotato di un proposito e coadiuvato dall’intelligenza, coordina le proprie forze in modo da portare un piano predisposto a totale compimento.[…]Quando, giunto al contatto con il sé superiore, l’uomo partecipa alla conoscenza dell’obiettivo reale e, salendo sulla montagna della visione la sua prospettiva cambia abbracciando un più vasto orizzonte, egli si rende conto che la legge altro non è che impulso spirituale e manifestazione di vita dell’Essere in cui egli vive e si muove. […] Comincia allora ad applicare la legge, ossia a far passare attraverso se stesso con saggezza, amore e intelligenza, quel tanto d’impulso spirituale al quale il suo organismo è in grado di rispondere, per trasmetterlo e utilizzarlo. […] [9]

Lo stesso simbolo di Libra, la bilancia, deriva in realtà dal simbolo della Legge dell’unione polare: due sfere di fuoco unite da un triangolo di fuoco, che rappresenta così la triplice interazione tra tutte le strutture a atomiche. [10]

L’umanità ha elaborato molti statuti giuridici, ma mai è giunta a pronunciare il più immutabile di tutti: il diritto cosmico. Eppure, è facile vederne la frequente applicazione e le direttive che impone alla vita. […] Chi agisce in modo conforme a questa legge immutabile può attraversare anche gli abissi più rischiosi. È una legittima e totale autorità, che potrebbe dirsi gerarchica, ma se vi si aggiungono le proprietà dei luminari e i profili dei Mondi lontani è giusto chiamarla diritto cosmico. [11]

Consideriamo che è attraverso il Settimo Raggio che il supremo Ordine della Creazione si compone gerarchicamente in ordini settenari di Coscienze, Energie e Sostanze.

Un passo dell’Agni Yoga ci ammonisce: […] Non scrivete le leggi su morte pergamene, che il primo ladro può rubare. Ma portatele in spirito, e il respiro della Benevolenza vi solleverà davanti alla Ruota della Legge, illuminandovi la via. […] [12]

È un richiamo amorevole a tutti noi, per spronarci ad assumere la responsabilità di contribuire a creare una nuova cultura fondata su valori spirituali, focalizzandoci sul piano intuitivo, e un ordine futuro intessuto di libertà.

Consideriamo ancora come il settimo Raggio che pervade Libra tramite il suo reggitore esoterico, Urano, svolga un ruolo determinante per la virtù creativa e la costruzione di forme-pensiero potentemente radianti, ispirate al Mondo delle Idee, e come ci sia stata offerta – magico dono – la facoltà di scegliere di vivere in accordo alle Leggi e ai ritmi celesti, vale a dire ritualmente.

I Servitori del Fuoco possono affermare nuovi principi. […]. L’operare della Legge del Diritto cosmico inaugura l’Epoca nuova, epoca di Equilibrio e di Bellezza. L’impegno a creare formule nuove e grandi consentirà al genere umano magnifici sviluppi. [13]

Concludiamo con una visione:

[…] L’Era dell’Acquario è raffigurata da un uomo recante sulle spalle una giara così ricolma che l’acqua trabocca, senza scemare di livello. Il simbolo della Legge del Servizio è molto simile, con la sola differenza che l’uomo sta in perfetto equilibrio, le braccia aperte in croce e la giara sul capo. Questa differenza è di significato profondo. La giara d’acqua sulle spalle simboleggia il peso del servizio. Non è facile servire. […] L’uomo con la giara sulla testa raffigura la forza regolata, la calma, l’equilibrio. La comprensione della Legge di Impulso Magnetico lo ha preparato a raggiungerli. È la Legge dell’Unione Polare, il cui simbolo ha dato origine al segno zodiacale della Bilancia: equilibrio e servizio. Sono le due espressioni della Divinità che oggi rappresentano il prossimo grande obiettivo. […] [14]

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[1] Quest’anno 6.1, il primo di un settennio consacrato all’Idea di una Nuova Religione Mondiale, s’intendono celebrare le date dei pleniluni, le “porte” sacre dell’allineamento e sincronizzazione tra i tre simboli celesti della manifestazione umana (Sole/Anima, Terra/Personalità, Luna/Corpi) e planetaria (Gerarchia planetaria, Umanità, Regni inferiori), associandole a 12 Misteri e Idee/Formule, corrispondenti alle energie causali di ciascun Segno dello Zodiaco, in virtù del fatto che, per la prospettiva esoterica, il Cuore del Cielo è il Grande Maestro dei Maestri.

“La successione dei Misteri incarnati da ogni segno dello zodiaco verrà chiarita dal Cristo, perché la coscienza dell’umanità attuale richiede qualche cosa di più esatto e più spiritualmente reale dell’astrologia moderna, o dello pseudo occultismo oggi così diffuso”. (A. A. Bailey, Il Ritorno del Cristo, ed. Nuova Era, 1982, par. ing. 127).

[2] Alice A. Bailey, Trattato dei 7 Raggi. Astrologia esoterica, ed. Nuova Era, 1999 par. ing. 239-242

[3] Alice A. Bailey, Trattato di Magia Bianca, ed. Nuova Era, 1974, par. ing. 225

[4] Collezione Agni Yoga, Infinito I, § 42

[5] Il raggio cerimoniale è stato chiamato sovente “il matrimonio rituale del Figlio”, perché su questo raggio lo Spirito e la materia possono incontrarsi ed unirsi.” Alice A. Bailey, Trattato del Fuoco Cosmico, ed. Nuova Era, 1980, par. ing. 909

[6] Alice A. Bailey, Le fatiche di Ercole, ed. Nuova Era, 1998, par. ing. 64

[7] [Formula 1.5 del Lambdoma Ordine

[8] Primo Vertice, Il Sistema solare nello spazio, ed. Nuova Era, 2016, p. 85

[9] Alice A. Bailey, Trattato di Magia Bianca, ed. Nuova Era, 1974, par.  ing. 11-12

[10] Alice A. Bailey, Il Trattato del Fuoco cosmico, Ed. Nuova Era, 1980, par. ing. 1220

[11] Collezione Agni Yoga, Mondo del Fuoco II, § 454

[12] Collezione Agni Yoga, Foglie del Giardino di Morya II, § 233

[13] Collezione Agni Yoga, Mondo del Fuoco III, § 162

[14] Alice A. Bailey, Trattato dei 7 Raggi, Psicologia Esoterica II, Ed. Nuova Era, par. ing. 120

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