L’Ashram della Sintesi

[Articolo di Jocelyne T.]

Il Maestro DK (detto il Tibetano) annunciò la formazione del cosiddetto Ashram della Sintesi durante il suo Messaggio in occasione del Wesak nel 1946:

Ho tardato a scrivere il mio consueto messaggio del Wesak fino ad oggi, a causa di un certo evento che stava maturando nella Gerarchia e richiedeva tutta la mia attenzione. Questo evento era connesso alla festa del Wesak e fra, altre questioni, implicava la formazione di un nuovo Ashram in cui avrebbe avuto particolare importanza l’aspetto Saggezza e non l’aspetto Amore; questo Ashram doveva anche essere collegato in modo particolare al Buddha. Doveva essere formato in questo momento al fine d’essere il ricettore e poi il custode di certe “dotazioni” che il Buddha porterà al momento del Plenilunio di Maggio. Le dotazioni riguardano la volontà di bene del Signore del Mondo, l’Antico dei Giorni, sebbene non riguardino la buona volontà nel senso in cui voi considerate quest’espressione. Quando sarà debitamente formato e stabilito, questo Ashram permetterà ai membri della Gerarchia di rispondere a questo aspetto del proposito divino, il proposito che come sapete sta dietro al Piano e lo attua; questo Ashram, collegato al Buddha, sarà specificamente sotto la stretta supervisione del Cristo e anche del Signore della Civiltà, in questo momento il Maestro R. Sono gli unici due membri della Gerarchia in grado di registrare il proposito divino (relativamente ai suoi obiettivi immediati) in modo tale che l’intera Gerarchia ne sia informata e possa poi operare unitamente e intelligentemente alla sua attuazione. Non posso dirvi di più su questa mossa gerarchica particolare, riguardante tanto Shamballa quanto la Gerarchia. [1]

La Legge di Sintesi

La Legge di Sintesi regola la tendenza universale delle parti apparentemente separate a gravitare verso un’unione e a cercare un accordo che porti a uno stato di sintesi.

La prima legge cosmica è la Legge di Sintesi. Per quelli di noi che non hanno ancora sviluppato nemmeno in parte la facoltà buddhica, è quasi impossibile comprendere lo scopo di questa legge. È la legge che dimostra il fatto che tutte le cose esistenti astratte e concrete sono una cosa sola; è la legge che governa la forma-pensiero di quel Logos cosmico della cui coscienza, fanno parte tanto il nostro sistema che il nostro centro maggiore. [2]

Si deve ricordare che la sintesi è un aspetto della prima caratteristica divina, la Volontà, o piuttosto la Volontà di Bene. Questa energia o influenza che sarà usata dal Cristo stesso (e per cui Egli si è preparato a lungo) produce coesione, avvicinamento ed una tendenza alla fusione e all’unione. [3]

La Legge di Sintesi dirige il moto cosmico verso la sintesi e, in ultima analisi, verso l’unione con un tutto sintetizzato che è maggiore della somma delle sue parti. (1+1=3). La Legge di Sintesi ha molte sfaccettature, una delle quali è la sua manifestazione come liberazione spirituale, qualità che sembra estremamente adatta a governare un ashram la cui espressione di raggio sia la sintesi di Potere, Saggezza e Ordine.

L’Ashram della Sintesi include discepoli dei Raggi 1, 2 e 7. Oltre a essere una sintesi di questi tre raggi, il Maestro DK ha indicato che la qualità di secondo Raggio di questo nuovo ashram si colloca più sulla linea della Saggezza che su quella dell’Amore. La seguente definizione di Saggezza descrive questa qualità di saggezza del secondo raggio: Amore è risposta al contatto e, nell’essere umano, ciò significa comprensione, inclusività e identificazione. Saggezza è abilità nell’azione, frutto dell’amore sviluppato e della luce della comprensione; è consapevolezza dei requisiti e capacità di fondere in un rapporto sia l’esigenza che quanto la soddisfa. [4] Inoltre, l’aspetto di saggezza del secondo Raggio è collegato a Shamballa: Le anime che appartengono all’aspetto saggezza del secondo raggio entrano a Shamballa e si uniscono al Gran Consiglio, per qualche funzione. [5] Questo nuovo ashram, quindi, utilizza sia la Volontà che la Saggezza per esprimere il secondo raggio nel riunire forme ed energie diverse in un insieme unificato. Inoltre, la Volontà trasmutante emanata da Shamballa viene applicata al potere organizzativo e trasformativo del 7° Raggio per risolvere il caos e portare la pace.

Il processo di sintesi che si sta applicando alle qualità inerenti ai tre Ashram determina la natura dell’Ashram della Sintesi in termini di presenza sintetizzata, ma anche in termini della sua funzione globale quale Agente di sintesi. I tre ashram si trovano sui tre vertici di un triangolo e sono sottoposti a una forza circolatoria ardente che concentra e unisce le loro emanazioni in un punto centrale di sintesi. I deva trasmettitori sono convocati e fanno risuonare la nota per coinvolgere i deva costruttori nell’opera di manifestazione. Si crea così un ashram unico e potente, che svolge un ruolo vitale e imperativo nel creare il punto focale, la struttura e la forza dinamica da realizzare.

Scritti di Lucille Cedercrans sull’Ashram della Sintesi

Lucille Cedercrans ha scritto molto sull’Ashram della Sintesi. Questi scritti si basano su comunicazioni attribuite al Maestro R.

Il Maestro M., Signore del primo Raggio, il Maestro DK, discepolo anziano del secondo Raggio e io stesso, il Maestro R., Signore del settimo Raggio, portiamo queste tre energie in un focus, un punto focale triangolare a livelli ashramici e attraverso una circolazione di forza spirituale all’interno di quel triangolo le fondiamo nella nuova sintesi. [6]

Come di sicuro comprenderete, il nuovo Ashram della Sintesi porta con sé la responsabilità non solo di incarnarsi (per così dire) come Anima cosciente all’interno del corpo dell’umanità, ma anche di costruire le nuove forme della nuova civiltà che possono e potranno ospitare adeguatamente quell’Anima incarnata e provvedere alla sua continua crescita e sviluppo. La vita di gruppo ashramica è costituita (scusate la terminologia) da tre grandi “sezioni” per quanto riguarda il suo focus di attenzione.

Queste sezioni principali, determinate dai tre principali Ashram che si sono riuniti per creare la nuova sintesi, sono:

1. La sezione che si occupa del Proposito Divino, del Potere Divino, della Volontà Divina, e che si riflette verso l’esterno, opera all’interno del corpo dell’umanità come Governo; opera all’interno della vita di gruppo come leadership cooperativa — poiché ogni individuo all’interno del gruppo segue la propria guida dell’Anima Spirituale che lo adombra, che è il suo agente di governo, per così dire. Il centro direttivo della vita di gruppo è l’Ashram.

2. La sezione successiva, la seconda sezione della vita di gruppo ashramica, è quella dell’aspetto coscienza, la vita dell’Anima del gruppo che ha a che fare principalmente con la crescita e lo sviluppo della coscienza incarnata (incarnata sui livelli ashramici all’interno della guaina causale; incarnata al di sotto di questi livelli all’interno del triplice strumento). Questa sezione dell’Ashram si riflette all’esterno, nel corpo dell’umanità, principalmente nel campo dell’Educazione; nella vita di gruppo, nello stesso campo (quello dell’insegnamento) e in qualsiasi altra attività che si occupi specificamente della vita dell’Anima.

3. La terza sezione dell’Ashram è quella dell’attività intelligente, la sezione di costruzione della forma dell’Ashram che ha a che fare con la costruzione specifica delle nuove forme della nuova civiltà. Questo si esplica nella vita esterna e negli affari del gruppo, e all’interno del corpo dell’umanità nel campo degli affari.

Per anche solo avvicinarvi alla comprensione della sintesi, è necessario che portiate nella vostra coscienza quanto già conoscete di questi tre Raggi e che da questa conoscenza saliate di frequenza fino al Secondo Raggio Cosmico dell’Amore e della Saggezza divini, o Ragione Pura, di cui questi tre sono sussidiari. Infatti, è solo attraverso la comprensione, almeno in parte, della Ragione Pura, di cui questi tre sono sussidiari, che ci si può avvicinare alla comprensione della loro sintesi. [7]

Manifestare la struttura e la cultura per il Ritorno del Cristo

Il seguente riferimento illustra il contributo di sintesi del settimo raggio per manifestare la nuova cultura:

È l’energia di Ordine Cerimoniale. È un’espressione della volontà che sospinge alla manifestazione esteriore; è quel volere che incorpora sia il centro che la periferia. È la volontà di “sintesi rituale”, se così posso dire. È la Necessità, fattore condizionante primario della natura divina — la necessità di esprimersi; di manifestare con ordine e ritmo; di contenere “quello che sta sopra e quello che sta sotto” e con ciò produrre bellezza, ordine, interi perfetti e giusti rapporti. [8]

Pertanto, l’Ashram della Sintesi esprime la sintesi rituale del settimo raggio al fine di manifestare una nuova civiltà che porti i principi spirituali nella vita quotidiana e negli affari di ogni ambito dell’attività umana.

I raggi influenzano l’evoluzione sia umana che devica [9]. Nel caso dell’Ashram della Sintesi, i deva sono fondamentali per costruire le forme necessarie a manifestare la nuova cultura. Il Maestro DK indica che le emanazioni dell’Ashram sono destinate a penetrare nei sottopiani inferiori e a esistere fisicamente.

Le energie dei tre raggi che vengono sintetizzate per creare una nuova cultura sono l’emanazione creativa delle Grandi Vite. Riconosciamo la presenza e l’espressione di tre grandi esseri cosmici che esistono in uno stato di sintesi. La formazione dell’Ashram della Sintesi è stata davvero un evento importante relativamente alla capacità dell’umanità di favorire la manifestazione di un nuovo Ordine Mondiale.

L’Ashram della Sintesi è uno dei principali ricettori di influenze extraplanetarie

Esistono forze extraplanetarie che portano energie cosmiche a sostegno del lavoro della Gerarchia, in preparazione della Riapparizione del Cristo e della manifestazione di una nuova cultura. Uno di questi grandi esseri cosmici è l’Avatar di Sintesi.

Il lavoro costruttivo dell’Avatar di Sintesi vi apparirà nel nome col quale è conosciuto; Egli viene sulla Terra al fine di promuovere la manifestazione dell’unità, dell’unicità e dei rapporti reciproci, e perciò viene per utilizzare ed applicare energia di primo raggio. Ricaricherà o galvanizzerà i tre gruppi — gli Agenti Direttivi a Shamballa, i Nirmanakaya e il Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo — con l’energia dinamica e — in modo misterioso — li metterà in rapporto reciproco, in modo che saranno presenti in Terra una sintesi e un allineamento nuovi. [10]

Come risultato del lavoro di questo grande Avatar, ci saranno cambiamenti significativi sul nostro pianeta. Il Maestro DK ha descritto tre di questi passi da gigante nell’evoluzione del nostro pianeta:

I cinque regni della natura si comporteranno come un tutto creativo. La loro opera si suddivide nelle seguenti funzioni:
a. Produrre una sintesi umana che comporti il riconoscimento universale dell’umanità una, realizzata grazie ai giusti rapporti fra gli uomini.
b. Stabilire equi rapporti con i regni della natura subumani, riconoscendo universalmente l’esistenza di un solo mondo.
c. Stabilire apertamente sul piano fisico il regno di Dio, la Gerarchia spirituale del pianeta, e quindi riconoscere universalmente che i figli degli uomini sono un essere solo. [11]

Oltre al contributo dell’Avatar della Sintesi, ci sono influenze e impulsi provenienti dalle principali costellazioni. All’interno di questa somma di energie attive e qualificate, abbiamo influssi e impulsi provenienti dall’Orsa Maggiore, da Sirio e dalle Pleiadi. La loro influenza si riversa nei tre centri planetari principali: Shamballa, la Gerarchia e l’Umanità.

Questa enorme energia permette all’Ashram della Sintesi di costruire la nuova cultura e di adempiere alla sua missione di manifestare il Piano. Il Maestro DK ha dato direttive molto specifiche all’Ashram della Sintesi:

[…] comprendere con chiarezza quale compito deve essere intrapreso per prepararsi all’apparizione di Colui Che viene. Questo comprende quattro fattori:

1. Lo sforzo di unirsi con tutti gli altri discepoli ed aspiranti nel tentativo di fare appello all’Avatar, di raggiungerLo con l’intenso pensiero focalizzato ed evocare la Sua risposta. Questo è lo scopo della nuova Invocazione. Esprime l’intento, fa una richiesta, ed impegna alla collaborazione.

2. Provvedere un nucleo o gruppo tramite il quale l’Avatar di Sintesi possa operare quando l’Avatar minore apparirà sul piano fisico. Ciò comporta l’attività individuale, l’emissione di una nota chiara basata sulla chiara percezione mentale, il riconoscimento di coloro che partecipano al lavoro, e lo sviluppo di un lavoro di gruppo cosciente. In questo lavoro di gruppo la personalità è subordinata e predominano solo le seguenti determinazioni:

a. La determinazione di offrire un servizio di gruppo – come gruppo – al gruppo mondiale.
b. La determinazione di instaurare giuste relazioni umane sul pianeta.
c. La determinazione di sviluppare dappertutto lo spirito di buona volontà.
d. La determinazione di opporre resistenza al male con l’attività di gruppo pianificata.

3. Costruire in ogni paese una rete di luce e di servizio… Il mio piano specifico è di aiutare il lavoro mondiale di massa per evocare così l’Avatar, e del pari provvedere un gruppo mondiale mediante il quale le nuove forze ed energie possano agire, le nuove idee possano diffondersi e il futuro ordine mondiale possa trovare aderenti.

4. Preparare il pubblico in genere per Colui Che viene. [12]

Fin dalla sua creazione nel 1946, questo Ashram della Sintesi ha facilitato l’emergere di una nuova cultura, allorché l’Avatar di Sintesi si è fatto avanti per utilizzare le nuove forze ed energie al fine di costruire un nuovo Ordine Mondiale. Nel 1976 David Spangler ha accennato all’esistenza di un deva della Nuova Era, una grande Vita che “… incarna il progetto dell’energia animante di questo nuovo ciclo. Entra per assistere un flusso di vita più grande che emerge dall’immagine divina della terra e dall’immagine divina dell’umanità per riunirsi ed esprimersi in una sintesi particolare in questo momento.”[13]

La duplice missione dell’Avatar della Sintesi e dell’Ashram della Sintesi è in via di realizzazione.

Una preghiera

Nostro Amato, sulle nostre spalle è posto il manto dell’Amore e su di noi è la corona della Verità e dentro di noi la Vita che porta queste cose alla perfezione, all’equilibrio e all’unità con tutto ciò che Tu sei. Ci rallegriamo di questa unità con tutti i regni della vita e le espressioni del Tuo Essere e cerchiamo di unirci a loro per formare insieme un nuovo cielo e una nuova terra. Così sia. [14]

 

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[1] Alice A. Bailey, Esteriorizzazione della Gerarchia, p 541

[2] Alice A. Bailey, Trattato sul Fuoco Cosmico, p 568

[3] Alice A. Bailey, Esteriorizzazione della Gerarchia, p 648

[4] Alice A. Bailey, Astrologia Esoterica, p 494

[5]   Alice A. Bailey, Il Discepolato nella Nuova Era II, p 519

[6]   Lucille Cedercrans, Ashramic Projections, p 35 (non disponibile in italiano)

[7]   Lucille Cedercrans, Il Discepolo e l’Economia, p 22

[8] Alice A. Bailey, Astrologia Esoterica, p 602

[9] “… numerosi esseri (che i cristiani chiamano angeli e gli orientali deva) sono membri operanti di questa Gerarchia. Molti di essi sono passati attraverso lo stadio umano in età molto remote ed ora operano nelle file della grande evoluzione devica parallela a quella umana. Questa evoluzione comprende, fra gli altri, i costruttori del pianeta oggettivo e le forze che per opera loro producono le forme, sia note che ignote. I deva che cooperano con la Gerarchia si occupano perciò dell’aspetto forma, mentre gli altri membri della Gerarchia si occupano dello sviluppo della coscienza entro la forma.” (Alice A. Bailey, Iniziazione Umana e Solare, p 36)

[10]  Alice A. Bailey, Raggi e Iniziazioni, p 735

[11]  Alice A. Bailey, Il Ritorno del Cristo, p 79

[12]  Alice A. Bailey, Esteriorizzazione della Gerarchia, p 312

[13]  David Spangler, Revelation – The Birth of a New Age, p 222 (non disponibile in italiano)

[14]  Ibidem, p 236