Per celebrare l’entrata nel Segno di Pisces, ecco un video che tenta di tradurre in “suoni e luci” le Idee base dei 12 “archetipi zodiacali dell’evoluzione della coscienza”.
Il testo poetico di Pisces è tratto da “Il Poema celeste“, scritto nel 2000 e riscritto nel 2020 (in risonanza con le congiunzioni successive dei due Costruttori del Piano solare, Giove e Saturno), che mette in versi (144 terzine di endecasillabi e decasillabi) le Idee trasmesse dai 12 Segni zodiacali (vedi anche il video introduttivo sulla Genesi dello Zodiaco: Il Poema celeste).
Il teorema fondamentale da cui origina questo lavoro creativo è:
Idea = Suono + Luce
Le Idee, potenze causali e causanti che producono tutte le Forme, sono costituite da due Energie fondamentali: Suono e Luce, il Suono essendo “il primo Agente creativo dello Spazio” e la Luce “il moto ritmico del Fuoco” che rivela l’opera del Suono creatore.
E poiché “il Ritmo è quella magia che trasforma il passo in una danza e la prosa in poesia”, il tentativo di cantare ed illustrare le Essenze ideali del Cielo è figlio del desiderio di apprenderne l’Arte di vivere e di esprimerla in Terra.
Quando torneremo a vedere che tutto è Uno?
(sottotitoli in inglese)
PISCES: il Salvatore
1
Nuotano inizi e fini incessanti
Scende ascende precipita al fondo
Sole agli inferi Plutone sorge.
2
O Giove fratello alto Signore
Tutto accogli tutto sogna per due,
Ricorda il sempre e amore risveglia!
3
Intelligente è Sostanza d’Idee
Muovono ovunque stille di luce
Brillano là ove ascolta il Respiro.
4
S’ode Armonia potere di stelle
Che tutto dona rinnova ancora
La grande Ruota alla rinascita.
5
Arte nel cuore la compassione
Divino sorriso ch’esplode l’io
Esalta Venere col suo incanto.
6
Le Acque celesti beve Nettuno
Discioglie nel canto e benedice
Ogni infinito nella sua pace.
7
Vero e perfetto il Noi Matrimonio
Fusione sacra di due Origini
Qui e ora Sirio ed Urano nel cuore.
6
Arde entusiasmo che effonde e unisce
Arma è offrire sé stessi il perdono
Sorprende e sconvolge l’eternità.
5
Tra inaccessibile ed inconsueto
Non si han prigioni né si confonde
Il canto ritmico della Gioia.
4
O grande bellezza la più saggia
Salvezza spinge irrepressibile
Al compimento della Tua Legge.
3
Regole sue non dà libertà vie
Venti sempre nuovi ispira vele
Per la coscienza l’oro del Cielo.
2
“Immensità è il firmamento Fuoco
Divino è la ricerca la Casa
Il tuo ritorno nel Mio Silenzio”.
1