Come ogni anno, il 9 giugno iniziano i 12 giorni che conducono alla Vetta del Solstizio estivo: in questa Tavola Rotonda di 12 rotazioni terrestri (dal 9 al 20 giugno), il nostro Sole si allinea alle Stelle della Costellazione di Orione (vedi qui per il dettaglio degli allineamenti alle singole Stelle), traguardando infine l’asse solstiziale Cancer–Capricornus.
Le date dipendono dai luminari: i loro raggi dirigono il rinnovo cosmico. La varietà delle combinazioni arricchisce di impegno il lavoro costruttivo. Ogni rinnovamento è assicurato. Pertanto, quando le date sono prossime, i raggi cosmici scuotono impetuosi la coscienza. Se dunque per via di un rinnovo gli eventi sono agitati, la tensione cosmica crea in conformità. Quando il Cosmo propone una nuova affermazione, il Magnete si unisce ai luminari: l’unità tende le correnti nel Cosmo e crea continuamente nell’Infinito. (Infinito II § 251)
Le forze cosmiche operano quindi in potente coordinazione e tutti i mondi osservano la legge di unità. L’umanità dovrà pur rispettarla anch’essa. (Infinito II § 255)
L’auto-sacrificio dell’Agni Yogi sta nell’impulso creativo e nell’offerta del suo strenuo impegno a manifestare le energie superiori. Quando il suo spirito è teso a trasmutare, Noi diciamo pertanto: “Poiché questo processo sostanzialmente purifica lo spazio, quello spirito dà prova sicura di una qualità indispensabile”. (Infinito II § 258)
Durante questi 12 giorni di allineamento, siamo chiamati ad entrare in una concentrazione profonda e intensa, al fine di prepararci a raggiungere la Vetta del Solstizio, il 20 giugno, nel Fuoco, nella Bellezza e nella Luce della Vita.
Come l’Arciere celeste, orientiamo la Freccia del cuore umano in Direzione del cuore Galattico, in risonanza con il Silenzio del Luogo ove il Proposito di Dio è conosciuto.
Nelle profondità insondabili dell’Essere,
L’Arciere si concentra, si perde, si dimentica di sé…
È l’Arco,
è la Freccia,
è il Bersaglio,
I Quattro sono Uno.
Il Fuoco arde in Lui, i Quattro si accendono,
Egli mira e scocca…
La Freccia terrestre raggiunge il Bersaglio celeste
E a sua volta, la Freccia celeste
Raggiunge il Bersaglio terrestre.
Così in questo Gesto di sublime Bellezza,
La Luce della Vita si diffonde.
Ogni seme germoglia e fiorisce
Nei giardini della coscienza umana.
Dal Posto del Fuoco, essa contempla e riflette la sua Bellezza Originale.
Affermiamo con un solo cuore, con una sola anima:
“Signore, che il Tuo Fuoco arda nei nostri Cuori,
Che la Tua Luce illumini la Terra,
Che la tua Bellezza risplenda in tutto l’Universo”
