Oggi Marte (6° Raggio dell’idealismo e devozione) si congiunge a Saturno (3° Raggio dell’Intelligenza creativa) secondo l’astrologia eliocentrica.
La straordinaria presenza di grandi movimenti celesti nel segno iniziatico di Capricornus, mostra i suoi effetti sulla Terra, anche nella pandemia virulenta che ci ha colpito e che non sembra essere un episodio passeggero né tanto meno lieve. Grandi sconvolgimenti preannunciano grandi cambiamenti, e pur nella compassione per il dolore e l’angoscia di tanti esseri umani, guardiamo alla distruzione come all’erompere della Luce di cui Capricornus è portatore, che sfocerà nella Nuova Civiltà. Questa fede ci sostenga sempre.
“L’alba di un nuovo giorno si leva sulla terra. Quest’ora non è una corrente, ma un vortice. Ogni mondo personale riflette il cielo in fiamme per il Fuoco che brucia le vecchie forme. “
(Foglie del Giardino di Morya 1 – § 241)
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Seguitiamo la celebrazione di quest’anno consacrato alla costruzione dei nuovi Ideali che guideranno l’umanità nella Nuova Era che si approssima, tramite l’analisi degli aspetti delle tre Energie fondamentali: Potere (1° Raggio), Amore (2° Raggio) e Luce (3° Raggio). (1)
Ecco quindi la sesta Qualità della Luce (2):
“La sesta qualità della Luce, [é] riconoscibile nella sintesi luminosa di ognuna delle infinite differenziazioni che la quinta ha manifestato.
Ricondurre all’unità essenziale, leggere il contenuto delle forme, illuminare i valori della manifestazione e la vita entrostante, sono funzioni del sesto aspetto della Luce.
Questa qualità è elusiva, ma è sempre presente ed attiva. Per sua natura esplora il significato, recupera di continuo l’unità presente nel molteplice, trova il messaggio e rende i simboli vivi e magnetici. Ripropone in modo mutevole l’unità della Luce stessa. Se dunque la quinta funzione, che l’intelletto percepisce in modo analitico, si palesa nello scindersi della Luce nelle sue componenti fondamentali e nelle loro innumerevoli combinazioni, è la sesta qualità che consente il procedimento inverso e rimanda alla luce unitaria, sintetica, originaria. È l’idealismo che illumina le forme nel loro aspetto simbolico, quell‘amore devoto che il cuore – il quale coglie la realtà per via sintetica – riconosce e nutre per l’Unica Luce presente in ogni forma.
Altra caratteristica della sesta proprietà della Luce è il fatto di legare tutte le creature a un solo rituale; ognuna di esse è immersa, secondo fasi e ritmi che variano di luogo in luogo, in una comunità di Luce, che con una sola legge ne nutre l’intelligenza e ne dispone le attività più diverse. Tutti i popoli, del presente e del passato, hanno venerato, nella Luce, il segno della loro comunione essenziale.”
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