Iniziano da oggi i 12 giorni che ci conducono alla Vetta del Solstizio estivo: in tale Tavola Rotonda di 12 rotazioni terrestri (dal 9 al 20 giugno) il nostro Sole si allinea alle Stelle della Costellazione dell’Orione (vedi qui per il dettaglio degli allineamenti alle singole Stelle), traguardando infine l’asse sostiziale Cancer–Capricornus (quest’anno il 21 giugno 2016 h. ital. 0.35).
Orione, la X o grande croce obliqua del Cielo, per gli Egizi e per l’Antica Saggezza è la “segnatura celeste” dell’Anima, del Principio cristico (Buddhi cosmico), Fonte e garanzia di Resurrezione. È il Cacciatore di Luce, Osiride, ed è la “cifra del Signore”.[1]
Se è dalle 4 Stelle dell’Orsa Minore che giunge il Fiat o potere direttivo per risalire al Cielo,[2] è ad Orione-Osiride-Sohu che si ritorna, dopo che Sirio-Iside-Sothis “ha ricomposto i pezzi” del Consorte.
Orione, nel sistema solare, corrisponde al Sole (Vulcano), sposo di Iside-Venere, insieme genitori di Horo, ossia le Pleiadi o Taurus tra le costellazioni, Eros-Kama-Desiderio tra le Forze o Principi universali, Origine, Divino Incentivo e forza motrice che occorre educare attraverso la Mente illuminata (Manas-Venere) e l’Amore-Saggezza (Buddhi-Vulcano), Luminari associati a Taurus appunto.
Ma la Coppia regale non è che l’Unità duale che polarizza il “Principio unico”, Atma, il Sé universale che nel nostro Cosmo è attestato nel Centro galattico e, nel nostro universo locale, nella ‘Vetta’ o ‘Testa’ del Cielo, presieduta dall’Orsa Maggiore (insieme all’Orsa Minore e al Drago).
Ecco che il 10° giorno di questi 12 giorni di resurrezione vede da una parte Orione-Sirio ‘dietro’ al nostro Sole/Vulcano, e dal lato opposto la Terra allineata al Cuore galattico (18 giugno): da una parte, il Sole radiante (l’Anima solare) unito al Cacciatore di Luce cosmica Orione (l’Anima cosmica), dall’altra la Terra (la Personalità) unita alla Fonte ‘oscura’ della Luce cosmica, il Cuore galattico (lo Spirito cosmico).
Al 12° giorno, tra il Cuore di Orione (la stella Betelgeuse, congiunta al Sole il 20 giugno così come la Stella polare) e il Cuore della Galassia, ecco che il Cuore del Sole (Vulcano) e quello della Terra tracciano una Via infuocata sacra all’Unità. “L’universo intero è un sistema di cuori” e l’Istituto del Cuore, Meta e Magnete della nostra Semina annuale per il 2016, in essenza, è un sistema di cuori che pone, sul Piano di Amore e di Luce, il seme unitario della coscienza universale, di un unico Cuore uni-versale.
E questa solstiziale è la Data più propizia per irradiare tale Seme di Resurrezione dal “cuore del Piano” ad ogni cuore sulla Terra.
Sogni fantasiosi o scintille di risoluzione?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Nel frattempo, alcuni cuori innamorati del Cielo e della Terra alzano gli occhi al Grande Cuore cosmico, e sorridono alla Veste aurea della realtà.
“Salute a voi Fratelli,
e il suo ego si dissolse.“