Sole, Plenilunio e Novilunio in Aries

(Per celebrare il Plenilunio di Aries 2015 si presenta il frutto del lavoro su tale Segno a cura del gruppo astrologico ‘Aldebaran’ della Comunità di Etica Vivente)

ARIES 2015

Sole in Aries:               Venerdì 20 Marzo                ore 23,46

Plenilunio di Aries:  Sabato 4 Aprile                   ore 14,07

Novilunio Aries:            Sabato 18 Aprile                  ore 20,58                 

QUALITA’- AUDACIA

Sophia

SOLE in ARIES

Venerdì 20 Marzo 2015, ore 23,46

Aries, il primo segno zodiacale, è il magnetico “CAMPO“ di formazione:

Il punto “convergente” della Volontà divina che custodisce la Sacra Presenza, il suo serbatoio contiene i semi del futuro.

Aries li seleziona continuamente e conduce a compimento e perfezionamento gli elementi la cui natura è stata di volta in volta scelta e determinata dal Pensiero divino.

In lui coesistono la presenza della fine e dell’inizio di tutti i tempi in tutti i mondi.

Obiettivo di Aries è percepire, incorporare e manifestare in senso pionieristico le idee archetipiche relative alla finalità della Divinità.

Come un destriero di Fuoco egli avanza guidato dal suo Cavaliere: il Pensiero Divino “e avanzando distrugge” disperdendo le scorie delle incarnazioni e dei cicli precedenti, chiudendo la porta dietro tutto quello che è passato.

“le giungle dell’esperienza sono date alle fiamme

liberando la visione del Sentiero da ogni ostacolo”

(Antico Commentario)

“e avanzando spinge avanti la Vita” creando NUOVI STATI DI ESSERE:

Il calore del suo stesso ardente Fuoco fa dischiudere e nutre il Nuovo –

               Pensiero seme:

“Sono la Luce divina che è insita nell’Energia primordiale

il mio nome è Divenire”

                                                                        (Testi delle Piramidi)

 e così facendo serve.


PLENILUNIO DI ARIES

Sabato 4 Aprile ore 14,07

 Sabato 4 aprile sarà il giorno prima della Pasqua di Resurrezione.

Ad ogni inizio Aries orchestra la nuova idea di un mondo che tenga presente le fondamentali richieste dell’epoca, le aspirazioni della psiche umana in evoluzione che colga, tra tutte le varie istanze, il bisogno più impellente dell’umanità.

Una audace idea del mondo si fa largo, idea che dà credito alla possibilità che le nostre più profonde aspirazioni facciano parte e compenetrino la struttura armonica dell’universo.

La relazione dell’io al tu tende ad estendersi all’io ed Egli (Universo).

Lo spazio cosmico si realizza come matrice divina su cui poter interpretare le crisi planetarie, accantonando le idee personali e le personali aspirazioni.

Gli astri diventano una tela “più tesa” tra cielo e terra su cui ricamare le vicende umane e dare forma e consistenza ad una nuova narrazione, per una guarigione cosmica, ricomponendo fratture tra la terra e il cielo, tra psiche e cosmo.

L’uomo d’altra parte sta partecipando al grande processo dell’evoluzione divenendo un essere compartecipante e creativo.

Questa è la musicale orchestrazione di ARIES interpretata finalmente contemporaneamente dal basso e dall’alto: un modo nuovo di prendersi cura con il cuore di ogni singolo individuo, di ogni singola entità vivente esistente sulla terra.

Cielo del plenilunio (Sabato 4 Aprile ore 14,07)

Luce della Vita stessa

Plenilunio AriesIO AVANZO E, DAL PIANO DELLA MENTE, GOVERNO

 

Un trigono di fuoco sigilla il cielo del Plenilunio di Aries:

URANO in ARIES

Dà liberazione dal passato e costruisce un punto focale per una forma più adatta ai tempi.

La presenza nel segno di Aries del suo pianeta esoterico, Mercurio, garantisce a questo pianeta la sua più illuminante realizzazione.

“Mercurio in questa posizione è il pianeta degli Illuminati che conduce l’umanità alla sua massima realizzazione, la luce della coscienza buddhica”.

Un “nuovo ritmo uraniano” viene imposto all’uomo, quello del Cuore Eterno (Sole in Aries) reso radiante ed invincibile dall’azione di fuoco del secondo raggio, del trigono con Giove in Leo.

GIOVE in LEO

Fornisce un vascello interiore guidato dal cuore entro cui gli individui possano trovare la propria visione dell’anima, negata dalla mente comune.

Egli riconfigura i valori essenziali dell’uomo rendendoli radianti,

facendo incontrare l’eterna mortalità dell’uomo con la sua immortalità eterna.

“Il cuore sa dei fantasmi della mente

ma conosce il Vero”*

 SATURNO in SAGITTARIUS

Il suo ‘occhio’, che è il più luminoso delle stelle del cielo, dona la Visione più perfetta, la mira per l’azione più precisa e corretta per l’obiettivo più antico ed eterno: quello della Saggezza

“stabilisci il sentiero della ‘rettitudine’

dona così pienezza

allo Spirito di Luce”**

*

L’elemento terra di Plutone in Capricornus è costretto a trasmutarsi in oro dello Spirito con l’accordo energetico (trigono) di Venere in Taurus che spinge ad innalzare le capacità vibratorie.

La rigidità e l’autorità del potere si trasforma in tal modo, nell’Uomo nella radianza amorosa della autorevolezza facendo di lui un ”figlio luminoso dell’alba”.

“solo la leggerezza dell’autorevolezza è il passo del re

così egli può racchiudere nel suo pugno chiuso

il germe in formazione celato nell’uovo cosmico” **

(** Massima di Saggezza dell’Antico Egitto)

Questo sabato di plenilunio, prima della Pasqua di Resurrezione del Cristo, porta sulla terra le energie restauratrici dell’Amore vivente e spinge i cuori ad un unico appello invocativo, per rinforzare la capacità di avanzare servendo, per poter inondare il piano della mente di una rinnovata e profonda Comprensione.

“Su questa Terra che ruota nello Spazio

con i suoi oceani tempestosi e i suoi deserti…

con le sue periferie affollate e strade sporche

tra storie tristi, raro il sorriso, povera la gente

su questa terra

è venuta la Redenzione

non un dio d’oro e di portenti

soltanto un uomo spogliato che perdona

                                                            (Domenico Ciardi)

I FIGLI DEGLI UOMINI SONO UN ESSERE SOLO

 Diventi questa la nostra invocazione.

Angelo

Per un ascolto musicale: MALHER Sinfonia n 2 in do minore: “Resurrezione”.

Nel testo del quarto movimento si evoca la Luce Primordiale.

“Il Buon Dio mi ha dato una fiaccola che mi farà luce

fino all’eterna vita beata

a cui ritornare”


NOVILUNIO ARIES

Sabato 18 aprile ore 20,58

IO SONO VITA e INTENZIONE

Aries ci rende audaci.

Può essere il rinnovamento profondo di un impegno già assunto potenziando la valenza dell’intensità, o può essere un grado in più di affermazione.

Molte idee, molte ispirazioni, vanno perdute perché non si è in grado di comprendere, oppure manca all’individuo l’audacia della affermazione o la tenacia di mantenere e manifestare l’idea in modo “indipendente, pionieristico, catalizzante”.

Per questo l’audacia, a differenza del coraggio, è un fattore che fiorisce all’interno, ed è ben lontana dalla spericolatezza o dalla impulsività nell’azione.

L’audacia è propria di quel combattente che non combatte solo coraggiosamente ma, nello sforzo di servire l’autenticità, tende a posizionarsi in modi non quantificabili battendo strade ignote, attento ai livelli energetici.

L’audacia è anche quella di non opporsi reattivamente alle insidie.

Operare una azione di confondimento, di fusione, estende la coscienza individuale in quella universale e chiama in causa le risorse dell’Infinito.

In questo superamento dei limiti, da noi stessi fabbricati, nasce la matrice audace di una nuova azione.

Lao Thzu diceva:

il nuotatore che attraversa tranquillamente il fiume è un buon nuotatore

Quello che riesce ad entrare nei gorghi e a uscirne vittorioso è un ottimo nuotatore

ma quello che sa tuffarsi con audacia nel fiume, sa lasciarsi afferrare dai gorghi,

sa rimanere se stesso e sa lasciarsene ributtare fuori in tutta serenità quello è il nuotatore perfetto.

 

In questo periodo teso e frastagliato di mille contorni si ha bisogno di individui audaci che formino società e Comunità audaci:

Esse sono quelle che diventano matrice pluralistica al di là di ogni visione totalizzante, quelle che usano la natura estremamente porosa dei tempi attuali per operare successive e progressive destrutturazioni delle vecchie identità.

Questo permette al volto energetico uraniano di apparire in nuovi progetti.

Ciò che è nuovo, sia esso un’idea o un complesso sistema, acquista la sua vera valenza quanto più esso diventa progressivamente sintetico ed universale.

Su questo sfondo allargato va vagliata l’efficacia di ogni nostro disegno individuale o collettivo o di ogni nuovo orientamento nei campi del pensiero.

In questo novilunio mettiamo nella terra il seme infinito del nostro personale atto di audacia, verificando che esso sia per il Bene Comune e per la maggior parte degli esseri umani:

Pensiero Seme

Il sentiero che conduce in alto

è illuminato “da una sola fiamma”

dalla fiamma dell’audacia

…la sola che arde nel cuore.

(“La Voce del Silenzio” H.P. BLAVATSKY)

Fuoco Rosa

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