28-03-2013 congiunzione eliocentrica Venere-Urano

Una nuova direzione infuocata si accende nel cielo del sistema solare:

Venere, custode della 5^ Energia della Costruzione aurea e Urano, custode della 7^ Energia della Sintesi e dell’Ordine, si vedono congiunti, per la visione tropicale, in Aries (il Fuoco dell’inizio) e, per la visione siderale, nel campo stellare dei Pesci (la “Sostanza intelligente”).

28-3-2013 - cong Venere-Urano

Nell’insegnamento esoterico viene detto che:

Venere, Signore dell’Intelligenza costruttiva, collabora con la sua forza operativa alla costruzione del Progetto solare sul piano mentale e la proporzione aurea, canone della bellezza armonica, colora ogni sua opera. Saggezza e Conoscenza sono i doni che elargisce. Si legge che fu Venere, alter-ego superiore della Terra, a portare all’umanità la “scintilla della Mente”, quel principio unificante che permise di legare l’aspetto materiale a quello spirituale, fondendoli in un tutto coerente. L’uomo, divenuto in grado di pensare, poté così iniziare a lavorare e cooperare costruttivamente al Proposito superiore, operando dal piano della mente.

Urano, Signore dell’Ordine e del Ritmo, agisce quale “trazione cosmica” del sistema (il suo asse polare, l’unico sdraiato sul piano dell’eclittica, punta al Cuore cosmico rappresentato dal Centro galattico): agisce sia per dare avvio alla manifestazione sia come impulso di astrazione verso la sintesi. Connette i due mondi dell’altissimo e dell’abissale, lungo la ‘verticale’ della vita. Trasmette l’energia che unisce lo spirito alla materia e conduce alla crisi ultima che porta alla liberazione.

Queste Potestà, congiunte in Aries (primo Segno iniziatore del nuovo ciclo di manifestazione ed evoluzione della Coscienza solare, rispondente ai 12 Segni o Qualità dello Zodiaco), imprimono un potente impulso a tutti i processi creativi di rinnovamento i quali, mentre sospingono all’espressione fisica, determinano anche quei cambiamenti interiori che provocheranno un nuovo orientamento e una nuova libertà.

Inizia dunque, con questo avvio di primavera speciale sancito da Frecce celesti (vedi anche la congiunzione Marte-Urano), un nuovo ciclo per le coscienze che permetterà di acquisire l’esperienza necessaria ad alimentare l’avanzata comune dal piano mentale: si rende sempre più necessario e doveroso per l’uomo rivolgere il cuore e la mente allo Spazio e ai Mondi lontani, per riconoscersi quale entità solare, parte integrante, attiva ed intelligente della Coscienza universale.

Rispondere all’appello del Cielo, portando il pensiero al cospetto dell’universale e  tendendo la coscienza a cogliere l’origine degli eventi,  diventano i passaggi  necessari alla costruzione di quella via che conduce ad una nuova e possibile collaborazione consapevole con le Potestà celesti. Tale collaborazione darà vita e manifestazione alla  nuova Cultura e forgerà una nuova civiltà.

Con lo sguardo che può toccare ogni infinita profondità, guardiamo questo nuovo evento e cerchiamo nel cuore  le formule per poterlo tradurre:

la 5^ e la 7^ attività dell’Umanità solare, Lavorare e Organizzare, accogliendo l’impulso ardente delle Potestà celesti, accendono nei cuori le regole celesti che plasmano la nuova Cultura umana e, attraverso l’impegno comune, realizzano il Futuro: la nuova Civiltà.

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