L’Astrologia eliocentrica (tropicale) è rivolta ad intuire gli impulsi causali degli eventi, quelle “potenze che producono precipitati” che Platone definì Idee, incidenti, per la Coscienza umana, sul livello mentale ‘astratto’: è su tale piano vibratorio che il mondo spirituale dell’Anima assume progressivamente il governo centrale quale Cuore e Vulcano solari.
Analogamente, per la chiave astrologica/astronomica, nella nostra Sfera solare tali Idee o energie vitali dello Spazio si associano in Formule ideali sul piano dell’Eclittica secondo le incidenze dei Luminari in moto nel cerchio dello Zodiaco. Tale fascia celeste altro non è che l’Orizzonte qualificato o il ‘campo di visione cosmica’ del Pensatore centrale, il Sole o Logos solare, l’Anima o “sole del suo sistema”.
Le posizioni o incidenze dei Luminari nell’Orizzonte eliocentrico zodiacale diventano allora Direzioni o Raggi spaziali attraverso e lungo i quali l’irradiazione solare del Centro (Sole-Anima) magnetizza e qualifica il Campo: gli eventi e forme dei “tre mondi” (mentale, emotivo, fisico) saranno allora causati da tali Direzioni o canali energetici attivati dal Rapporto cosmico tra l’Ideatore solare e i suoi Fratelli Pianeti, i Formulatori: “l’energia segue il pensiero”.
Poichè il codice del pensiero e linguaggio umani (mantrikashakti per la Saggezza orientale) non può che derivare del Pensiero solare e spaziale, si può tentare di tradurre le sue Direzioni o psico-metrie in Formule che sintetizzino i Valori in gioco e ci aiutino ad assecondare i Decreti celesti.
All’Astrologia geocentrica (tropicale), qui considerata nella sua Fonte esoterica definita Scienza delle Relazioni spaziali,[1] il compito poi di decodificare come queste energie causali si traducano in forze precipitanti o effetti nel campo planetario e umano.
A noi uomini approssimarci, umilmente audaci, ai Decreti elusivi del Piano solare e conformarvi progressivamente il nostro Pensiero, Desiderio e Azione. Che essi siano sempre più risonanti al Potere, Amore e Luce irradiati dal Cielo.
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Per quanto riguarda gli appuntamenti principali della nostra Orbita planetaria, l’imminente Data del solstizio di giugno 2015 vede le energie causali dell’intero ciclo annuale, liberate ed impresse sull’Eclittica al tempo del solstizio di dicembre 2014, toccare un vertice di intensità e compimento ‘ideale’, prima di declinare nella fase calante semestrale successiva. In tale metà ‘espirativa’ del Ciclo annuale del nostro Pianeta, le Cause iniziano allora a ‘velarsi’ di strati di sostanza, ancorché astratta e sottile a livello eliocentrico/animico, più formale e concreta sul piano geocentrico/personale.
Tali Cause, nell’istante solstiziale di Capricornus (dicembre), convogliano nel crogiolo terrestre e nel ‘ciclo semplice’ della Terra, tutte le potenzialità dei Cicli superiori e più ‘profondi’ del Cielo solare e cosmico; è poi al culmine solstiziale di giugno che la Coscienza solare e quella personale si accingono a ‘mettere a frutto’ tali Decisioni concordate dai Costruttori celesti o interiori: allora il Vulcano del Sole (l’Anima) ‘precipita’ nella Valle della manifestazione o Luce oscura di Cancer, mentre la Terra (la Personalità illuminata) svetta di fronte alla Luce superna della ‘Porta degli dei’, la soglia del mondo spirituale custodita (per questo ciclo precessionale) da Capricornus.
Carta eliocentrica tropicale
3° Quarto di Ciclo
Ruota interna: Luminari al Solstizio del 21 giugno 2015 h. ital 18.38
Ruota esterna: Luminari all’Equinozio del 23 settembre 2015 h. ital 10.21
Per l’imminente Solstizio di Cancer (21 giugno 2015, ore italiane 18.38) ecco dunque le Sette Formule (7 eliocentriche, causali a livello globale e 7 geocentriche, effettuali a livello anche individuale) che possono focalizzare l’energia distribuita dai 7 Luminari sacri alla Coscienza solare, sul Pianeta e nell’Uomo (per l’intero 3° quarto di ciclo dell’anno 2015, fino all’appuntamento successivo dell’Equinozio di settembre).
Teniamole nella sacralità del Cuore e seminiamole nel suo campo solare, dorato, giorno dopo giorno, respiro dopo respiro, affinché divengano i semi viventi, magnetici e creativi del Nuovo:
1) Sole/Vulcano in Cancer – Terra in Capricornus (impulso eliocentrico)
Il Volere solare sospinge a edificare il nuovo mondo
1) Vulcano/Sole in Cancer (risonanza geocentrica)
Possa l’uomo incarnare Cultura permeata di Spirito
2) Giove in Leo (quadrato a Venere e Saturno, trigono a Terra, sestile a Marte)
L’Amore solare governa le forze costruttive dell’ascesa
2) Giove in Leo
Che il Cuore sintetizzi le molteplici forme
3) Saturno in Sagittarius (presso Venere, quadrato a Giove e a Nettuno, quintile a Mercurio)
Il Pensiero solare attiva il fuoco dinamico della Meta
3) Saturno in Scorpio
Che la Luce sia l’arma del guerriero
4) Mercurio in Aquarius (sestile ad Urano, quintile a Saturno e semi-sestile a Plutone)
Il Messaggero solare accorda al canone aureo
4) Mercurio in Gemini
Che la parola dell’Uomo nasca dalla sintesi di mente e cuore
5) Venere in Scorpio (quadrato a Giove, quinconce a Marte)
Il Portatore di Luce rivela lo splendore del Vero
5) Venere in Leo
Che la mente dell’Uomo si apra al Disegno Divino
6) Nettuno in Pisces (quadrato a Saturno)
Il Salvatore solare infonde la visione del massimo Bene
6) Nettuno in Pisces
Che il valore del sacro porti il Sublime all’Umanità
7) Urano in Aries (quadrato a Plutone, sestile a Mercurio e quintile a Marte)
L’Iniziatore solare irradia al centro propulsivo della nuova Cultura
7) Urano in Aries
Che il Piano sia compreso e attuato in forme compiute
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Comparazione tra i Sette Impulsi e Formule eliocentriche dei due Solstizi, l’Asse del mondo del Ciclo annuale 2015:
1) L’impulso a edificare un nuovo mondo è una reazione all’attestazione, nel mondo delle Cause, del mistero dell’Infinito al centro propulsivo della nuova Cultura.
La Direzione infinita tracciata dalla Terra e Sole/Vulcano in tempo solstiziale, a livello cosmico (ogni circa 13000 anni!) traccia l’arco di Unione tra il Centro galattico da una parte e la costellazione del Grande Cristo cosmico Orione dall’altra: tale arco sacro è ancorato, alla chiave di volta, dal Polo Nord dell’Eclittica nella costellazione del Drago nonché dalla Stella polare, vetta attualmente puntata dal Volere planetario (espresso astronomicamente dall’asse polare terrestre).
È tempo di Inizio per la nuova Cultura, ed ogni Solstizio ne edifica una dose in direzione dell’Infinito.[2]
2) Il governo delle forze costruttive dell’ascesa è il monito culminante di Giove, il Maestro solare, che in Leo ha attratto al mistero del Centro.
Giove lascerà il 14 luglio 2015 la qualità fulvo-arancio di Leo (1°-5° Raggio: Auto-coscienza, Potere e Costruzione mentali) per insegnare quella blu-verde di Virgo (2°-6° R.: Amore e Unità), donando come Prometeo “Fuoco alla Terra” – il governo dal Centro e la tensione della mente nella Luce per dare forma ad un proposito.
3) Saturno, il Progettista solare, attiva il fuoco dinamico della Meta: così, passo a passo, ritmicamente, svela il mistero della Bellezza.
Saturno, che a livello geocentrico ‘retrograda’ in Scorpio dal 15 giugno al 18 settembre 2015, in Sagittarius orienta la Coscienza (per oltre due anni) ai mondi lontani, ai sogni sperati, alle visioni rese reali dal potere della Fiducia. In questo secondo semestre dell’anno, è messo a fuoco dalle quadrature di Nettuno e Giove (culmine il 21 settembre) che lo rendono ‘punta della Freccia’ del Volere solare che punta al Nuovo.
4) Il Messaggero solare accorda ogni parte dell’Opera al canone aureo: tale è la Via di Mezzo per riflettere in Terra il mistero della Luce superna.
Il Modello o riferimento centrale dell’anno, individuato da Mercurio, è la Luce di Capricornus (1°-3°-7° R.), iniziatica, progettuale ed organizzante; ora si introduce una variazione sul tema, acquariana (al solstizio di dicembre successivo sarà invece in Pisces): la Luce è “il moto ritmico del fuoco” che relige in retti rapporti i molti all’Uno Infinito.
5) La Costruzione manifesta del 2015 prevedeva l’avvio al mistero della Fratellanza cosmica (Venere in Aquarius all’Inizio solstiziale): al culmine ora Venere adempie a tale compito, rispetto al suo Fratello minore – la Terra-Umanità, rivelando lo splendore e Arte del Vero (Scorpio). “L’Arte è il solo mezzo vitale della nuova cultura”.
6) Per ricondurre al mistero della Salvazione (Pisces) Nettuno, il Sacerdote solare, infonde ora la visione del massimo Bene.
Nettuno (Signore delle Acque o energie accomunanti) nel Suo Segno è potentissimo (fino al 2025): sommerge l’insalvabile, mentre salva i valori unificanti che conducono alla Comunione delle parti.
7) Urano, l’Iniziatore solare in Aries (fino al 2018), irradia il Volere del Governo solare centrale: la consorte Gea, la Terra-Umanità, ora immersa nella ‘Luce superna’ della Vetta, risuona con potenza alla sua ‘trazione cosmica’, ed attesta il Fuoco dei Misteri al centro propulsivo della nuova Cultura.
Rispondendo all’istanza di un’Astrologia vivente, il nostro Sole interiore impugna dunque tale asse del mondo allestito eliocentricamente dai due Punti solstiziali, e lo proietta sul Piano di Amore e Luce dell’Eclittica, affinché crei un campo magnetico solare sulla Terra e nel cuore di ogni uomo.
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Carta geocentrica tropicale
Ribaltando la prospettiva, ossia dal punto di vista geocentrico, più riguardante la precipitazione delle energie a livello planetario e umano, la carta solstiziale (tarata sul meridiano di Greenwich) sembra additare ad una realizzazione o compimento della coscienza solare o amorevole: Giove e Venere, sostenuti dal bellissimo trigono di Urano da Aries, culminano al ‘medio-cielo’ in Leo. Un successo comunque ‘sudato’ per l’intensa configurazione planetaria detta ‘il dito di dio’,[3] che li vede quali bersagli dei due quinconce rettificatori (150°) di Plutone il Destrutturatore da Capricornus e di Kairon il Guaritore da Pisces: l’uomo e l’Individuo-umanità avranno l’opportunità di concentrare il proprio potere di auto-liberazione, per imparare a reggere responsabilmente la propria vita o il Pianeta.
Per raggiungere tale trionfo occorre ‘scendere in campo’ (ascendente, la “direzione dell’anima”, in Scorpio) e vincere la rigida presunzione e la vanità orgogliosa del libero arbitrio sconsiderato (Luna, il “Guardiano della Soglia” e carceriere dell’anima, in Leo 10^ Casa quadrata a Saturno in Scorpio 1^ Casa e sestile a Sole in Cancer 8^ Casa), ossia slegato dai grandi ritmi dello Spazio, non connesso perciò a quell’unico Ordine di Cuori che ‘dal Centro’ convibra con l’Uno Infinito.
Il Signore dello Spazio attende i suoi cari
per ristabilire l’Ordine dell’Amore sulla Terra.