In questo anno cruciale per le sorti del pianeta e l’Esteriorizzazione della Gerarchia, colorato dalla Meta 6.41, Religiosità e comunione intelligente dell’Arte, la semina solare che segue le pulsazioni cicliche causali e causanti dei Ritmi e Riti celesti, porta il nostro cuore ad includere, come indicato dalla Meta, anche gli incontri con i corpi celesti di 9 asteroidi che l’inerente intelligenza umana ha riconosciuto e attribuito alle Energie altissime delle Dee della Bellezza, le Nove Muse. È proprio il rapporto 6.4 ad insegnare che l’Unità e la Fratellanza universali (6° R.), Idee primarie dell’Era dell’Acquario (e oltre), si realizzano attraverso la comprensione o comunione intelligente con la Bellezza e l’Armonia emanate dalla Gerarchia dei Maestri e dalle Muse (4° R.):
“Gli uomini hanno sempre amato l’Arte … e quando le Muse circolano fra loro ne percepiscono l’energia superiore e la coltivano; quando si ritirano nei loro Cieli, si sentono orbati e spogli. I Greci, si sa, le riconobbero e nominarono.
Le Muse vanno e vengono, cantano e danzano e sono ritmi viventi e tutti i popoli le onorano, quale profumo e balsamo dell’esistenza…
L’uomo non può fare a meno dell’Arte, anche se non ne ha ancora compreso a fondo la natura e la Legge.
È la prima e l’ultima consolazione, non reagisce agli schemi che l’intelletto vorrebbe talora fissarle, è comprensiva e vasta quanto lo Spazio. La si cerca e la si trova non solo con il pennello, o il compasso, o lo scalpello, o il flauto, ma con ogni respiro, perché è inseparabile dalla Vita.
Tutto ciò che l’Uno vuole, il Due ama e il Tre progetta, viene riflesso dal Quattro, ed è Arte. È l’Arte di vivere, la suprema fra tutte. L’uomo è chiamato a fare della sua esistenza oggettiva un’opera d’arte, nella libertà più ampia e completa. Poiché sgorga dal Centro, l’Arte coinvolge e trasforma ogni azione ed è presente e attiva in tutti gli approcci …
E le energie del Vortice 6.4 conducono a capire e comunicare l’Arte, che nondimeno resta un mistero… il 6 presiede questo intervallo, e non è semplice sentimento ma desiderio controllato di gioia creativa, di comunione generale sovra-intelligente. Conduce al Sovramundano, che è accessibile all’uomo…
Il lume dell’Arte è il più chiaro. Nulla meglio rivela l’imperfetto … il falso.
L’opera d’arte, sia essa espressa in un oggetto o pensata nel cuore è una verità.
Un giorno, su queste vie, si capirà che il puro principio dell’Arte è ben più potente delle odierne politiche e degli eserciti …
L’Arte è la grande speranza dell’unione concorde del genere umano, e fra questo e gli altri regni di natura. Ciò che mai si ottenne con le armi, la meta non raggiunta dalle religioni combattenti, l’obiettivo mancato delle ideologie di ogni tipo, sarà raggiunto dall’Arte, dalle Muse segrete che abitano gli spazi e ne curano le immensità.” (Enzio Savoini “Le Mete Lontane”, Meta 6.4)
Apollo and the Muses – John Singer Sargent 1921 – Museum of Fine Arts, Boston
Le Muse “custodiscono il segreto di una dimensione sacra che eccede la vita ordinaria. Sono come un fluido che scorre, sono come acqua, non solo perché l’acqua è principio di vita, ma anche perché acqua è la mente stessa: acqua immobile e cristallina che, come un lago di montagna, riflette le idee e le forme del pensiero, o acqua che si increspa e si agita, minacciosa e cupa, nel turbine cangiante delle emozioni. Le Muse sono acque mentali, acque superiori e celesti, in cui appaiono le immagini del mondo e dell’essere.
… La voce delle divine fanciulle non si limita, semplicemente, a celebrare ciò che è stato creato, ma lo ordina e, nell’ordinarlo, lo adorna…” 2
Le Muse sono Potenze gerarchiche e deviche che, quale corona del Dio dell’Amore, Zeus, rendono perfetta la Creazione attraverso i Loro canti e danze, insegnandone l’Arte salvifica agli Eroi tra gli uomini, ai discepoli dell’’Arte di vivere’ secondo il Principio gerarchico del Bene, del Bello e del Vero.
E Zeus, Giove per l’Astrologia Esoterica, è l’Agente solare del Secondo Aspetto dell’Anima, del Secondo Raggio di Amore-Saggezza, il Raggio Divino, la Meta dell’attuale Secondo Sistema solare; il Principio Buddhi, quel Fuoco che sta al centro di ogni atomo e nel cuore di ogni essere, l’amor che move il sole e l’altre stelle: il ‘Movente universale’, quel Fuoco sacro della nuova Arte e dell’Arte di vivere, la suprema fra tutte….
Sono quindi, quelle Potenze olimpiche del Pensiero che sostanziano con le loro Arti il Mondo delle Idee e degli Dei…
Clio, Talia, Erato, Euterpe, Polimnia, Calliope, Tersicore, Urania e Melpomene –
sarcofago di marmo Arte romana 150-160 d.C. (Parigi, Louvre)
(…) Disse il Pensatore: “Venerate le Muse, che vi aiutano nell’eroismo, vi guidano al successo, vi accompagnano in battaglia e nel lavoro e vi festeggiano con ghirlande di vittoria. Esse trasformano le vostre fatiche in bellezza. Vi vengono incontro nei giardini dove fiorisce l’albero della conoscenza, e non abbandonano chi le rispetta. Imparate a servirle: sono le Custodi della Bellezza.” (Sovramundano 1 §188, Collana Agni Yoga)
Seguendo tale indicazione, rivolgiamo lo sguardo del cuore al Cielo eliocentrico e, riconoscendo il potere sapiente della Sua Arte ritmica, a respiro unito e ritmo unificato, celebriamo il valore sacro e salvifico degli Incontri con tali Potestà celesti per inciderli nelle menti e cuori umani, quali nuovi sentieri di Armonia.
E l’odierna ardente congiunzione che avviene nello spazio infuocato di Leo tra Venere (5°R.) e Tersicore (Asteroide 81 3), la Musa della danza e del canto corale, infiamma la mente del cuore dei Servitori del Bene, del Bello e del Vero con faville di Fuoco. Leo, il Segno governato dal Sole, trasmette infatti, le energie del 1° e 5° Raggio, oggi potentissime all’alba della Nuova Era e connesse alla Volontà-Potere e al Principio mentale-Scienza, e irradia la volontà infuocata di esprimere Suono e Luce, e la Forza creativa del Fuoco solare Agni e dell’Anima individuale, attestata sul 5° piano mentale superiore.
Nell’Insegnamento esoterico si legge che quando il Raggio dell’Anima sarà ammesso, riconosciuto e sviluppato, si produrrà una rispondenza alle idee che sfocerà in una sensibilità all’intuizione che permetterà di distinguere immediatamente fra Reale e irreale, si alimenterà quel processo di distacco che vedrà gli interessi della personalità subordinati a quelli del Piano e i desideri personali assorbiti dagli aspetti dell’anima e inizierà un periodo di creatività, dovuto al terzo aspetto dell’Anima, che è creatore.:
lo sviluppo della nuova arte sarà segno di rispondenza sensibile alle idee…
L’arte in passato espresse soprattutto la comprensione umana della bellezza del creato, l’incanto sia della natura che della forma umana. Quella odierna è ancora un tentativo quasi infantile di esprimere il sentimento e gli stati d’animo interiori e le reazioni emotive che governano la gran parte dell’umanità…. Ma l’arte di esprimere in modo creativo le idee sarà la gloria dell’era dell’Acquario (da Psicologia Esoterica II, pagg. ingl. 706-8).
E il Maestro dell’Agni Yoga insegna che:
… è il Fuoco l’elemento che intensifica l’arte e l’azione creativa dello spirito. Le prodigiose perle dell’arte possono veramente elevare e trasmutare lo spirito all’istante…In verità, le perle dell’arte esaltano l’umanità e i fuochi creativi dello spirito le rivelano una migliore comprensione della bellezza…(Gerarchia § 359, Collana Agni Yoga)
… La vitalità dell’arte, custode del fuoco divino, satura l’umanità di quel fuoco che accende lo spirito e pervade i mondi. Pertanto le splendide torce della bellezza creativa sono massimamente preziose. Le creazioni artistiche, lo si è visto, hanno trasformato gli uomini …
Così la Bandiera della Bellezza e della Pace unifica il mondo, e l’azione creante dello spirito satura lo spazio. (Gerarchia § 366, Collana Agni Yoga)
…. Sotto quell’insegna si uniranno Bellezza, Sapienza, Arte e tutti i popoli. A quella Bandiera dunque si addicono solo le massime misure. (Gerarchia § 377, Collana Agni Yoga)
Tersicore – Antonio Canova
Ecco che coloro che si sono offerti al servizio della Volontà di Bene, Bellezza e Armonia, non possono che accogliere nel cuore la Voce delle Muse quali Maestre sublimi, e alla luce della Mente superiore, invocarne l’aiuto ed il potere iniziatico.
Oggi, quindi, dal Posto del Fuoco, nel Cuore della Testa, da quel Centro di Vetta ove Zeus comanda e crea per Amore, celebriamo insieme il volo congiunto di:
– Venere, Luminare sacro (attestato a livello dell’Anima), Signore della Manifestazione Aurea, che è per la Terra ciò che il Sé superiore è per l’uomo ed è veicolo dell’energia del 5° Raggio, il Quinto Raggio sistemico che è il dualistico Quinto Principio della Mente (Manas) che concretizza, realizza e rivela la Realtà interiore,
e
– Tersicore, la Musa che si diletta nella danza: danza e lirica corale, il movimento che prepara al sacro, la danza per accedere con l’anima alla sacralità… è la protettrice della danza.
“La danza è sorta insieme alla bellezza dallo stesso mistero; il suo movimento rappresenta la raggiunta quiete delle membra nell’unità del loro innato coordinamento.” (WFO4)
L’incanto della danza sta nel fatto che sembra essere compiuta senza sforzo, anche se tale semplicità deriva dalla padronanza acquisita attraverso un duro lavoro e lunga esperienza.
Tersicore incarna dunque la libertà creativa che deriva da molto lavoro e dal controllo sul proprio corpo o veicoli di espressione. Indica anche la flessibilità, l’agilità e la capacità del corpo di tradurre e reinterpretare i ritmi …
E così la danza diviene poesia del movimento, espressione dell’Anima.
—————————————
1 del Piano planetario a 49 Mete, Mete dedotte dagli Insegnamenti occulti e previste per l’avanzata evolutiva e cosciente dell’umanità e del pianeta nell’attuale terzo millennio; ciascun anno corrisponde dunque all’attestazione della Meta corrispondente e alla sua semina nella coscienza del gruppo umano;
2 da: Davide Susanetti, “Luce delle Muse – La sapienza greca e la magia della parola”, Saggi Bompiani (DSM);
3 l’asteroide Terpsichore venne scoperto il 30 settembre 1864 in transito nel Segno di Aries e ha un periodo orbitale di 4,81 anni.56;
4 Walter Friedrich Otto (nel testo WFO), Estratto da “Le Muse. E l’origine divina della parola e del canto”, 2014, Fazi editore.
