Per celebrare l’entrata nel Segno di Sagittarius (22 novembre 2022, h. 9.21), ecco un video che tenta di tradurre in “suoni e luci” le Idee base dei 12 “archetipi zodiacali dell’evoluzione della coscienza”.
Il testo poetico di Sagittarius è tratto da “Il Poema celeste“, scritto nel 2000 e riscritto nel 2020 (in risonanza con le congiunzioni successive dei due Costruttori del Piano solare, Giove e Saturno), che mette in versi (144 terzine di endecasillabi e decasillabi) le Idee trasmesse dai 12 Segni zodiacali (vedi anche il video introduttivo sulla Genesi dello Zodiaco: Il Poema celeste).
Il teorema fondamentale da cui origina questo lavoro creativo è:
Idea = Suono + Luce
Le Idee, potenze causali e causanti che producono tutte le Forme, sono costituite da due Energie fondamentali: Suono e Luce, il Suono essendo “il primo Agente creativo dello Spazio” e la Luce “il moto ritmico del Fuoco” che rivela l’opera del Suono creatore.
E poiché “il Ritmo è quella magia che trasforma il passo in una danza e la prosa in poesia”, il tentativo di cantare ed illustrare le Essenze ideali del Cielo è figlio del desiderio di apprenderne l’Arte di vivere e di esprimerla in Terra.
Il video-poema di Sagittarius è dedicato alla
Meta Una e Infinita
Sagittarius: la Meta
1
Madre Terra nel fuoco dinamico
Sfreccia dall’arco galattico al Sole
D’Orione Amore cui nulla resiste.
2
O solare Corte di stelle fedeli
Luminari uomini angeli e centri
Attira Giove a colonne il bersaglio.
3
Nomadi eterni s’innalzano al cielo
Saggezza e sapienza strati di gioia
Colmi di fiori gli scudi di fuoco.
4
Dominio vuole armonia temperanza
Incessante vede il volto del Vero
Ricercare avanti ancor cento mete.
5
Igneo è il sentiero asceso alla Vetta
Luci che suonano seguono il rombo
In scie di calore d’oro spirali.
6
Levano ondate esplosioni profonde
Marte sommuove gli ardenti lunari
A orbite raggi che portan visioni.
7
Ora è un cerchio la meta ora è un centro
Tra mille mire dirige la spada
Il talismano d’Arciere divino.
6
Nuovi orizzonti riscopre coscienza
Qual bene maggiore restare può oltre
Del dono totale di sé alla Vita?
5
Tuona la Gioia a servire la Terra
Direzioni moti dardi di fuoco
Fecondano i mondi al centro dei centri.
4
Angeli d’Arte celeste centauri
Tracciano archi idee danzan le formule
Solvono ed ardono in grazia crescente.
3
Nevi di luce splendori nel cuore
È il senso di Dio che Marte rivela
A Venere unendo la Terra divina.
2
Isola aperta aurea porta da sempre
Prorompe al centro la Guerra dei cieli
Dirige alla Stella del più alto Fuoco.
1
(Le iniziali dei 3 versi delle 12 terzine
compongono la formula MONDI LONTANI)