Lo Spazio è vivo ed è il contenitore universale della Vita

I nomi dello Spazio sono infiniti, come lo Spazio stesso.

Nell’immensità del Campo spaziale vivono e agiscono il Principio divino che tutto sostiene, l’Infinito che penetra ed avvolge ogni cosa, il Magnete che con la sua energia radiante attrae ogni cosa verso l’Uno. Parimenti la Comunione che consente ad ogni punto/coscienza di essere in contatto con tutti gli altri, l’Energia vitale, onnipervadente e nutritiva, che sostanzia ed alimenta ogni creatura.

La Veste radiante dello Spazio, satura di energie vitali, è il Cielo.

Lo Spazio è in essenza vivo, respira e vibra:

“Il Respiro ritorna all’Eterno Seno che li esala e li inspira”. La Natura Ideale, lo Spazio astratto nel quale ogni cosa nell’Universo è generata in modo misterioso ed invisibile, costituisce lo stesso lato femminile del potere procreatore della Natura”. (Helena P. Blavatsky, La Dottrina Segreta. Vol. 2. Antropogenesi, p. 47)

“Il Respiro cosmico della Madre del Mondo pervade ogni cosa. In verità tutto ne è impregnato … la vita muove e respira di quel Soffio.” (Infinito I, § 10)

La Natura è Madre, il sacro Grembo dello Spazio.

La Madre è Spazio magnetico: è Amore, il Movente universale (vedi: Genesi dello Spazio).

In Armonica lo Spazio è il secondo aspetto della Trinità dell’Assoluto (0.0): 1.1 Vita, 2.2 Spazio, 3.3 Luce (vedi: Genesi delle Idee).

“Diciamo che la Vita e l’Infinito tessono la vita infinita“. (Infinito 1, § 54)

Lo Spazio, dunque, può essere descritto in innumerevoli modi, ad esempio come il divino Contenitore della Vita infinita e di ogni sua potenzialità, la Sostanza ultima di cui sono fatte le cose, e l’idea è di tale potenza da indurre ad aprire la coscienza, elevare ed espandere il pensiero a concepire, in primis, l’intreccio causale e profondo con la Vita, la Realtà assoluta assimilabile al concetto del Dio trascendente:

“Ciò che la gente chiama il Dio supremo, non è una sostanza, ma la causa di essa; non qualcosa che è qui, là o altrove, non ciò che noi vediamo, ma ciò in cui tutto è: lo Spazio”. (Helena P. Blavatsky, La Dottrina Segreta. Vol. 2. Antropogenesi, nota a p. 701)

“Lo Spazio è divino. È la Sostanza ultima di cui ogni cosa è fatta. È il Vaso che contiene la Vita, o il Fuoco. (…) Lo si chiama Infinito, grande Madre, campo magnetico universale, Amore cosmico, Ottava assoluta. Ospita le sette qualità divine, i sette Raggi, e ne assume qualità ed energie“.

(Primo Vertice, Le Mete Lontane. Vertice 2.1, ed. Nuova era, 2016, p. 43)

Apriamo la mente del cuore alla realtà causante dello Spazio, immersi nella sostanza stessa delle nostre vite: “Se si vuole esplorare quell’infinità chiamata Spazio, non si può trascurare il fatto essenziale che ne siamo parte, che in esso viviamo e che, in qualche modo, ne occupiamo un centro”. (vedi: Lo Spazio)

 

Dire dello Spazio, quindi, è come dire dell’Infinito, il Velo dell’Assoluto:

“Raffiguratevi lo Spazio intero che irradia Fuoco, con occhi non viziati da pregiudizio. Immaginate lo Spazio che contiene il Prana e l’Akasha. Non è il “Creatore”, né il “Grande Costruttore”: è l’Infinito! …”.

(Infinito I, § 16)

“Lo Spazio… è l’Infinito!” Dire dell’uno o dell’altro è dunque la stessa cosa, e ciò fa splendere l’idea di Spazio, ancora così poco e male compresa dall’uomo moderno”. (Enzio Savoini, Commenti a Infinito I, § 16, ed. Nuova era, 2003, p. 15)

Dire dello Spazio è come dire di quella matrice feconda, plastica e ricettiva, che accoglie la Vita e dispone le vite a percorrere il sentiero evolutivo; come ricorda il Lambdoma Generatore “lo Spazio è l’Infinito fecondato dalla Vita”, il contenitore sacro di ogni potenzialità e di ogni coscienza, il vaso vivente ove ogni essere è forgiato e affidato alla Vita.

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Poiché l’Essere è fiamma, tutto vi si dissolve.

Poiché l’Essere è Fuoco, tutto pervade.

Poiché l’Essere è Spazio igneo,

la nostra vita è colma di energia cosmica.

(Infinito I § 56)

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In tutto lo Spazio il battito è uno solo, e una sola

è la Legge universale per tutto ciò che esiste.

(Infinito I § 61)

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In verità, in un solo sospiro conosciamo lo Spazio.

E nessuna parola può trasmettere l’Infinito,

e nessun pensiero racchiudere la Luce.

(Illuminazione § 187)

Lo Spazio è l’infinita trama cosmica

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Arvo Part – Solfeggio – https://www.youtube.com/watch?v=iiziAD8VUd0

Ola Gjeilo – Northern Lights – https://www.youtube.com/watch?v=T2r7SqXkWZw

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Nota: Questo articolo viene pubblicato per celebrare l’odierna congiunzione fra Giove (2° R.), il Signore dell’Amore, Maestro dello Spazio e del Magnetismo solari, e la Terra (3° R.), il Discepolo, la Sfera di esperienza.