Il Sistema delle Leggi universali – parte prima

L’idea di legge ha sempre suscitato nell’umanità opinioni e sentimenti contraddittori. Da una parte si riconosce in qualsiasi cosa  la necessità di un ordine che consenta di vivere e di operare in sicurezza. Dall’altra spesso si nota che le leggi umane non si fondano sempre sui valori che dichiarano di difendere.

Inoltre l’ordine, la legislazione, la normativa paiono a molti, a volte a tutti, più una restrizione della libertà che un sostegno alla qualità della vita. E certo ciò è dovuto alla manchevolezza umana che inevitabilmente si riflette nelle sue opere, siano esse di pensiero che formali.

“Può l’Ordine essere libero?
E la libertà ordinata?
Il dilemma si risolve solo quando si riconosce il Bene comune:
quando l’unione sacra è stabilita; quando l’io illusorio tace;
quando il sacrificio è compiuto.
L’Ordine vive di libertà, e la vera libertà è possibile solo
nell’Ordine.

Ecco l’opera magica rituale:
liberare nell’ordine, ordinando in libertà.” (E.Savoini, Rituali 1992, inedito)

Diversamente dall’organizzazione umana, quella spaziale e cosmica – per quanto così poveramente conosciuta – ci appare di tutt’altra levatura ed efficacia. Ma quale sistema di leggi la governano? Non è una domanda puramente speculativa, perché ispirarsi al Maggiore (qualunque esso sia) ha sempre aiutato il minore (di qualsiasi minore si tratti) a sviluppare la sua coscienza e di conseguenza evolvere a benefici più ampi.

“Una legge presuppone un essere superiore che, dotato di un proposito e coadiuvato dall’intelligenza, coordina le proprie forze in modo da portare un piano predisposto a totale compimento. Con chiara conoscenza della meta da raggiungere, tale entità mette gradualmente in attività gli stadi che, se attuati in successione ordinata, condurranno alla attuazione perfetta del Piano.

La parola “legge” si associa generalmente all’idea di assoggettamento ad un’attività riconosciuta come inesorabile e inflessibile, ma di solito non compresa da colui che vi è assoggettato; da un certo punto di vista, l’unità si sente immersa nell’impulso di gruppo, incapace di mutarlo o di sottrarsi al suo esito. Come inevitabile conseguenza, il concetto di legge suscita, nella coscienza dell’uomo, la sensazione di sentirsi una vittima – come foglia in balia del vento, trasportata verso una meta ignota, sulla natura della quale non si possono fare che congetture e ipotesi. L’uomo si sente governato da una forza, apparentemente ineluttabile, che produce risultati di gruppo a spese delle singole unità.

Quest’atteggiamento della mente dell’uomo è inevitabile, fintanto che la sua coscienza non abbia raggiunto un’espansione tale da percepire e comprendere i fini più vasti. 

Quando, giunto al contatto con il sé superiore, l’uomo partecipa alla conoscenza dell’obiettivo reale e, salendo sulla montagna della visione la sua prospettiva cambia abbracciando un più vasto orizzonte, egli si rende conto che la legge altro non è che impulso spirituale e manifestazione di vita dell’Essere in cui egli vive e si muove. Egli apprende che quell’impulso esprime un proposito intelligente, saggiamente diretto e basato sull’amore. Comincia allora ad applicare la legge, ossia a far passare attraverso se stesso con saggezza, amore e intelligenza, quel tanto d’impulso spirituale al quale il suo organismo è in grado di rispondere, per trasmetterlo e utilizzarlo.
Cessa di fare ostruzionismo e comincia a trasferire. Pone termine al ciclo della sua vita chiusa ed egocentrica e spalanca le porte all’energia spirituale.  Riconosce in tal modo che la legge che prima odiava e di cui diffidava è il mezzo vivificatore e purificatore che lo spinge, insieme a tutte le creature di Dio, verso una meta gloriosa.” (A.A.Bailey, Trattato di Magia Bianca, pag. 11 ed. ingl.)

La Teosofia e i suoi sviluppi, ci trasmettono alcune conoscenze in merito al sistema di leggi che governano l’universo e alle fonti della sua energia costituente, con le diverse qualità in cui si articola man mano che la manifestazione la precipita in forme. (1)

Alla base, alla sorgente di ogni successivo sviluppo sta

LA LEGGE DEL PROPOSITO SINTETICO DI DIO,

la grande legge della divinità per la quale, si dice, non ci sono parole adatte a spiegarla. E se i Maestri non hanno parole, non le tenteremo certo noi.

Il Proposito divino si dispiega nelle:

 

TRE LEGGI MAGGIORI DELL’UNIVERSO, anche dette le leggi fondamentali del nostro cosmo ‘locale’. In questa parte vigono le Tre Leggi Maggiori, nutrite e generate dalle tre grandi costellazioni Orsa Maggiore, Sirio, Pleiadi:

 

 

1. la legge di sintesi (1° Raggio nel suo primo aspetto: volontà) Essa dimostra il fatto che tutte le cose esistenti (astratte e concrete) sono una cosa sola. Spirito e Sostanza sono UNO. E’ la Legge che governa la forma-pensiero di quel Logos cosmico nel quale sono, vivono e muovono tutti: il nostro Sole con i suoi Pianeti, lo Zodiaco, ecc… Questa Legge rappresenta l’unità del Suo pensiero che non fa differenze tra centro e periferia ma traccia, vede ed ama il cerchio completo della manifestazione come una Unità sintetica.
   La Fonte di questa energia/legge è l’ORSA MAGGIORE, la Fonte dei Sette Raggi.
2. la legge di attrazione e repulsione (1° Raggio nel suo secondo aspetto: Amore) E’ la Legge che tiene assieme le cose, che mantiene l’Unità quale è, che unisce il Sé al non-sé, che raccoglie le forme. E’ la forza incredibile che attrae e collega il nostro sistema a quello di Sirio, che mantiene la Terra in rivoluzione attorno al Sole, che condiziona la materia atomica e molecolare circolante attorno ad un centro maggiore, che tiene uniti i corpi fisici e quelli sottili. Essa dice che: “Ove un filo di luce non funge da canale, ciò che essa può trasmettere resta sconosciuto e incompreso, quindi, inutile.“  

   Per il nostro sistema solare che è informato dalla qualità di secondo Raggio, è una legge di particolare significanza, il cui studio e contemplazione aiutano, infine, a capire noi stessi e il nostro scopo in questa fase evolutiva. Di conseguenza ha forte corrispondenza nelle sette leggi sistemiche (descritte più avanti) e in particolare in quelle che risuonano delle linee di Raggio affini (2. Coesione – 4. Dominio Magnetico – 6. Amore).
   La legge di attrazione si articola in alcune leggi sussidiarie, che citiamo solamente  per non appesantire la trattazione corrente (1).

   1. Affinità chimica
   2. Progresso
   3. Sesso
   4. Magnetismo
   5. Irradiazione
   6. Loto
      • Calore solare
      • Luce solare
      • Fuoco solare
   7. Colore
   8. Gravitazione
   9. Affinità planetaria
   10. Unione solare
   11. Scuole (cinque gruppi)La sua Fonte, SIRIO
3. la legge di economia (1° Raggio nel suo terzo aspetto: attività). E’ la Legge che adatta nel modo più vantaggioso e col minimo dispendio di forze tutto ciò che concerne l’evoluzione del Cosmo, sia materiale che spirituale, con il minimo sforzo, in equilibrio e con ritmo.
   Leggi sussidiarie:
   1. Vibrazione
      ogni atomo vibra secondo una certa misura
   2. Adattamento
      ogni atomo ruota con una certa velocità
   3. Repulsione
      esso agisce sugli atomi circostanti e vi reagisce
   4. Attrito
      ogni atomo aggiunge la sua quota di calore al calore generale del sistema
      Impersonata e trasmessa dalle PLEIADI.

Da segnalare una legge intermedia chiamata “Legge intermedia del Karma”. E’ una Legge sintetica del sistema di Sirio ed esprime l’effetto che Sirio ha sul nostro sistema solare. Ciò significa che noi (sistema solare) risentiamo di alcuni effetti provenienti da cause che hanno origine su Sirio. Si tratta quindi di Karma sistemico dal quale consegue però quello che noi comunemente chiamiamo karma. Per il nostro sistema ne deriva la legge della reincarnazione o dell’occasione che rappresenta un elemento di liberazione, poiché offre ulteriori possibilità, e insegna a vivere riconoscendo il passato, il proposito del presente ed il fascino del futuro e, non ultimo, la certezza della vittoria.

Abbiamo quindi:

1. le tre leggi cosmiche di Sintesi, Attrazione ed Economia
2. la legge di Sirio del Karma
3. le sette leggi sistemiche, vigenti nel nostro sistema solare

In braccio secondario di una delle innumerevoli galassie esistenti nell’Universo chiamata Via Lattea (un braccio detto “di Orione”),  verso la periferia, è situato il nostro Sole intorno al quale, in quarta posizione (considerato anche il Luminare Vulcano), viaggia la nostra casa Terra, a una velocità  media di 108.000 chilometri orari. Il nostro sistema solare è ordinato dalle

SETTE LEGGI SISTEMICHE – derivanti dalle tre Leggi maggiori. Sono espresse dalle sette Costellazioni zodiacali che per questo ciclo precessionale (di circa 25-26.000 anni) trasmettono principalmente i sette Raggi, attraverso i sette Luminari sacri. Si esplicano in questo modo nel nostro sistema solare:

1. la legge di Vibrazione (1° Raggio).
   Base della manifestazione. Inizia il lavoro del Logos. Tutto è ritmo e movimento e tutto ciò che evolve, su ogni piano, tende a raggiungere la sua specifica vibrazione evolutiva. Questa è la Legge del FUOCO, governa la divisione dell’Uno nei sette e il loro riassorbimento nell’Uno. E’ la legge fondamentale dell’evoluzione “il Logos proferì il Suono, un triplice Suono, ed iniziò ad esprimersi mediante questo sistema solare”.  La Legge di Vibrazione promuove il progresso, il moto, la rotazione; è imparando a vibrare o ruotare più velocemente che si risale alla Casa del Padre.
2. la legge di Coesione (2° Raggio).
   E’ la Legge di Coesione che ha consentito, per Amore, la nascita o comparsa delle Monadi, le unità di vita che costituiscono il primo aspetto Spirito dell’Uomo. Si manifesta come amore-saggezza. Un grande respiro: l’Ego (l’Anima umana, secondo aspetto) si irradia (espira) per amore e si ritira (inspira) carico di esperienza. Conduce alla fusione e produce adesione ed assorbimento. La coesione può facilmente essere riconosciuta come qualità specifica del nostro sistema solare che è di 2° Raggio.
   La legge di Coesione dona la qualità che mette in moto le molecole e le attrae, per Amore, in aggregati. In altre parole: la materia inizia a vibrare dopo di che si ‘colora’ di una data qualità.
3. la legge di Disintegrazione (3° Raggio). Figlia della legge di Coesione.
   Essa governa la distruzione delle forme affinché la Vita che in esse dimora, possa risplendere appieno. Per meglio comprenderla bisogna aggregarla alla legge di Economia che mira al conseguimento con il minor sforzo e senza sprechi. In altre parole: a forza di disintegrare forme obsolete, la Vita in esse contenuta, trasferendosi altrove, continua il suo percorso fino al raggiungimento della perfezione.
   Governa i mutamenti, i cataclismi e le catastrofi non solo sul piano fisico ma anche su quello astrale e sui livelli inferiori del piano mentale. Distrugge tutto ciò che tende alla separazione per consegnare il frutto maturo alla prossima coesione.
4.  la legge del Dominio magnetico (2° e 4° Raggio).
   La forza dell’evoluzione spinge l’Ego a progredire mediante le reincarnazioni fino all’assorbimento finale.
   E’ la linea di minor resistenza attraverso la quale scorre l’Amore che unifica e che si manifesta nel Servizio.
   Questa quarta legge fa da spartiacque tra le tre già viste e le tre che seguiranno. Essa introduce il concetto di Armonia, che si conquista tramite il dominio cioè con la realizzazione della saggezza. Rappresenta la realizzazione dell’equilibrio in tutto, che, grazie all’applicazione della legge del magnetismo, coordina le diversità in una unità omogenea.
5. La legge di Fissazione (5° Raggio).
   E’ la legge che gestisce il piano mentale ed ha la sua corrispondenza maggiore nella legge del Karma sui livelli mentali cosmici (il quinto piano, appunto). (2)
   Come l’uomo pensa tale egli è.
   La mente governa il desiderio e determina le azioni, così si costruisce il futuro e si “fissa” il karma.
   Fissare significa avere la facoltà di determinare il proprio futuro. L’Ego sviluppa e stabilizza la facoltà di creare delle forme-pensiero concrete grazie alle quali giunge a padroneggiare il corpo astrale.
   E’ la legge grazie alla quale la personalità che evolve, costruisce, nel corso di molte vite, il corpo causale (il corpo dell’Ego umano sul piano mentale superiore). Essa fissa la materia che compone il corpo causale e la cristallizza fino a che, alla quarta iniziazione, la costruzione è completa. Allora la forma cristallizzata si rompe e libera la Vita che in essa dimora.
   Questa legge governa la cristallizzazione di tutte le forme nonché il “momento della rinascita” essendo collegata alla legge del Karma.
6. la legge di Amore (6° Raggio).
   L’Amore è il movente che diede l’avvio alla manifestazione e che mantiene la successione ordinata degli eventi. L’Amore porta tutti sul sentiero del ritorno e perfeziona tutto ciò che esiste. Per Amore si costruiscono le forme e per Amore si distruggono. Per Amore la Monade tende al raggiungimento della meta. L’Amore opera simultaneamente su due fronti: in collaborazione con i Raggi concreti (dal quarto al settimo) costruisce la forma che nasconde lo Spirito, assieme ai Raggi astratti (i primi tre) opera per il pieno e potente sviluppo dello Spirito. L’Amore è, nello stesso tempo, l’involucro e l’ispiratore della Vita.
7. la legge di Sacrificio e di Morte (7° Raggio). Collegata alla Legge di Disintegrazione.
   Questa legge governa la disintegrazione graduale delle forme concrete e il loro sacrificio alla Vita che evolve. Governa la parte più concreta della forma, il fisico.
   E’ il “controcanto” della prima legge, quella di Vibrazione. La forma più densa è un’espressione di sintesi della materia, come la più sottile lo è della Vita. Ogni forma, giunta alla sua piena espressione, cade sotto l’egida di questa legge e muore.

Nel trattare del sistema di Leggi, si evidenzia l’opera del Principio di Mutamento che sottostà a tutta la manifestazione.

“…Per mutamento intendo il fatto che vi è un costante cambiamento e spostamento, un interminabile intrecciarsi ed intessersi, un incessante flusso e riflusso nell’impressionante azione reciproca delle forze che rappresentano la duplice sintesi di Spirito e Materia.

Vi è una costante rotazione nei raggi e nei piani nella loro relativa importanza dal punto di vista del tempo, che è quello più strettamente associato a noi.

Per dare un’idea della complessità del meccanismo vi dirò che i raggi, gli schemi, i pianeti compiono delle rivoluzioni e la legge del Karma governa il loro intersecarsi…” (A.A.Bailey, Trattato del Fuoco Cosmico, pag. 598 ed.ingl.)

La Legge dei Cicli ne è espressione coerente. Il ciclo abbatte il concetto fasullo di tempo ed immette nel ritmo. Non crea diseguaglianze gratuite ma battute precise tra inizio/culmine/fine di un periodo. Attraversandolo a ritroso si possono leggere gli eventi che scaturirono in fatti così come, anticipandone il percorso, si può leggere il futuro, a patto che si mantenga l’equilibrio e la giusta frequenza del ritmo.

 

Questo primo sistema articolato di Leggi che abbiamo esaminato, ci offre l’opportunità di intravvedere come il Cosmo in cui il nostro sistema solare  è contenuto – piccola casa nostra, nell’Universo, eppure grandiosa – sia un Sistema articolato e coerente, organizzato per “funzionare” perfettamente. Contemplare il grande respiro dell’Uno ci dà il canone che misura le nostre vicende umane, ma ci dà anche la certezza di essere inseriti in un Disegno così minuziosamente interconnesso e meravigliosamente regolato, da dare valore e funzionalità ad ogni più piccolo atomo, e quindi anche a noi stessi.

Anche noi umani abbiamo un settore di Leggi che ci concernono e segnano i passi e i modi dello sviluppo che ci compete: le sette Leggi fondamentali del lavoro di Gruppo, i dettami che l’Anima segue nel suo percorso di evoluzione di coscienza. Divengono quanto mai attuali in quest’epoca in cui l’inizio della Nuova Era segnata da Aquarius, ci porta a conoscere l’identità di gruppo come sviluppo e superamento dell’identità individuale (conseguimento guidato dalle energie del suo opposto, Leo).

Per riflettere sulle loro caratteristiche rimandiamo alla successiva congiunzione di Saturno  – il grande Legislatore – con Mercurio, il Magister Musicae che segna i ritmi e i tempi degli eventi solari, che avverrà il 24 ottobre 2018.

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Nota – Oggi Saturno e Mercurio si congiungono  in Capricornus, il segno dell’ascesa e del limite, oltre il quale si passa ad altro livello: il punto di crisi e di discontinuità epocale in cui si trova l’umanità, sulla soglia iniziatica di una nuova era. Capricornus e il suo Signore, Saturno, iniziano, governano e soprassiedono all’Ordine (1° e 7° Raggio) e alla Legge (3° Raggio).

(1) Liberamente tratto da A. Bailey, Trattato del Fuoco cosmico, ed. Nuova Era a cui si rimanda per gli approfondimenti.

(2) Per meglio comprendere le terminologie utilizzate (piani cosmici, Ego, Monade….) si può consultare l’articolo in questo sito sulla Legge di Economia