Aquarius 2017

(Celebriamo il corrente Segno di Aquarius con il seguente lavoro basato sull’Astrologia Esoterica di A. A. Bailey, a cura del gruppo astrologico ‘Aldebaran’ della Comunità di Etica Vivente)

Sole in Aquarius

Sole in Aquarius: Giovedì 19 Gennaio, ore 22.25

Novilunio in Aquarius: Sabato 28 Gennaio, ore 1.08

Plenilunio in Aquarius: Sabato 11 Febbraio, ore 1.34

Aquarius è il segno del dono di sé all’altro, della gioia del servizio, della scoperta dell’amore come amicizia e fratellanza, della coscienza di gruppo.

aquarius-sculturaQuesto segno riversa sull’umanità l’energia elettrizzante e rapidissima di Urano che agisce più velocemente della logica perché è intuizione e l’uomo deve imparare a gestirla attraverso l’uso lucido dell’intelligenza e un corretto vivere umano. Uraniana è la comunicazione istantanea e spesso telepatica. Uraniano è l’intuito che agisce per percepire la qualità dell’energia essenziale nascosta nelle forme e dona alla mente la capacità di comprendere simultaneamente l’inizio, la fine e tutti gli stadi di un processo.

Urano, governatore essoterico di Aquarius, spinge l’uomo verso la ricerca di originalità, verso la liberazione dai vecchi modelli, nutrendo il desiderio di distinguersi nei contesti sociali e il desiderio di competizione. Tutto ciò rischia, però, di rendere l’individuo indifferente ai bisogni altrui.

E’ solo aprendosi alla compartecipazione in spirito di amicizia, lavorando al Bene Comune, che l’uomo può sperimentare la fratellanza, l’amore impersonale, inclusivo e la gioia del cuore che il servizio agli altri dona. E Giove, governatore esoterico del segno, guida il processo di espansione, apertura del cuore e dono.

Solo allora il pensiero potrà creare nuove forme vibranti di spirito, raccogliendo materiali fra loro eterogenei e sintetizzandoli in nuove formule originali. E’ il passaggio dall’intelletto all’intuizione che è indicato dalla Luna che vela Urano, governatore gerarchico di Aquarius.

È un segno d’aria, di moto costante, di attività mutevole e variazioni ricorrenti e il suo simbolo, due onde vibranti di energia di Vita e di Amore, esprime questo stato di attività. Aquarius rappresenta l’aria di lucidità, di impersonalità, perché chiede di superare il punto di vista personale per la compartecipazione, di usare la mente per il Bene Comune, riunendo forme apparentemente divise, sintetizzandole.

Aquarius è, fra tutti, il segno più umano: conduce allo sviluppo della coscienza umanitaria e quindi all’esternalizzazione del centro del cuore.

Celebriamo l’aria che ci costringe a metterci in relazione, ad essere un tutt’uno proprio con le cose che vogliamo sfuggire. Celebriamo la mente che cerca di espandere la sua comprensione, condividendo le conoscenze acquisite. Celebriamo operando come agente armonizzante nelle interazioni di gruppo, in qualunque esperienza stiamo vivendo, nel mondo. Rendiamoci disponibili al cambiamento, coltivando la fiducia, l’apertura e la collaborazione. Togliamo l’attenzione da noi stessi e rivolgiamola al gruppo più ampio, dedicandoci a servirlo. Vegliamo sui sensi di “indifferenza” e “sopportazione” e trasmutiamoli in un corretto vivere umano.

Aquarius 2017

I0 sono Acqua di Vita versata agli assetati

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Diego Rivera “l’acqua di Vita”

Un poeta persiano così descrive questa Acqua di Vita:

“Una tal Luce un tal Fulgore non emanano da una Sostanza qualunque, la si può chiamare Fuoco oppure Acqua”.

L’identità  profonda delle due parole si radica nel gioco di parole della lingua persiana che ne vela l’identità alchemica.

La parola AB è “Acqua Pura”, ma è anche “Fulgore, Fuoco”.

Di questa Acqua si servirà il Misterioso Officiante di Aquarius.

Quel “Grande Uomo” (chiamato dai Sumeri GULA), che mostra la Luce e versa Acqua“ poiché queste sono le due azioni che contraddistinguono “L’eterno Figlio della Mente”:

“Concentrare la Mente Universale e porla in rapporto con gli altri aspetti inferiori della Mente di Dio”. [1]

Così, quando Aquarius governa, l’Azione si fa  Grande:  

L’impulso di Vita diviene anelito a Servire.

Il mito che può essere associato a tale Segno è quello di Ganimede, rapito in cielo da parte di Giove, invaghitosi di lui, che gli affidò la funzione di mescere il nettare nelle coppe degli dei.

Ma di certo questa funzione di versare vino dell’Ebrezza e dell’Amore non venne data a caso se nel suo nome già si rintraccia la radice indoeuropea Gany che esprime il verbo gioire, comunicare gioia, e se questo era l’attitudine che il giovinetto svolgeva naturalmente in terra, prima del rapimento quando spargeva dovunque la sua essenza d’amore verso tutti i regni con i quali veniva in contatto.

Ganimede quindi  dovette avere in sé attiva, prima di essere trasportato in cielo, quella caratteristica divina a unire in sé le due parti  che sono state separate al momento della caduta: l’Ombra e la Luce.

La sua sostanza divenne di fatto il mezzo di reinserimento nella Sostanza originale per generare Gioia.

Di Lui e di altri come Lui si dice che:

“egli ha conseguito un equilibrio,

nessuno degli opposti lo trattiene,

né la terra di Capricornus,

né l’acqua dei Pisces

ed usa pertanto entrambi” [2]

Dopo che la dualità è stata percepita, superata e risolta prende vita il movimento di Diffondere.

Diffondere con quel moto di Propagazione che è del Divino.

Moto che prende vita oscillando, che si allontana dal Centro e dilaga nella dimensione orizzontale pervadendo ogni cosa.

Ed è straordinariamente bella la descrizione dell’azione magica svolta da Questo Essere Divino che versa il vino dell’ebbrezza e dell’amore in un’antica poesia persiana:

è Lui che Viene…..

il Coppiere

questa coppa di terra, color d’oscurità, cercala!

Porta di mano tua l’acqua della Vita.

Grazie a quest’acqua, rendimi la Visione

e grazie a questa Vita, rendimi più vivo.”[3]

L’acqua della Vita verrà versata “nella coppa di nera terra”, che è l’uomo stesso con la sua complessa ed umile natura:

Quella “stoffa grezza” che cita l’Angelo nei ” Dialoghi “ quando parlando dell’uomo concludeva con un sorriso nascosto… “sei fatto di stoffa grezza, ma è Bene così”.

Cielo del Plenilunio

Il Plenilunio di Aquarius irradia “Luce che splende sulla Terra attraverso il Mare”,[4] quella Luce che illumina le tenebre della materia e, con i suoi raggi “risanatori”, lava ciò che deve essere purificato, finché l’oscurità non è scomparsa.

plenilunio-aquarius-2017

La dialettica instaurata nel Plenilunio tra i Segni d’Aria e quelli di Fuoco, accesa dall’opposizione tra il Sole in Aquarius e la Luna in Leo, sostiene la formazione di un “rettangolo sacro”, che esprime il significato di sintesi integrativa sul piano della forma e di auto-consacrazione a un obiettivo evolutivo sul piano spirituale.[5]

Rettangoli di tale forma possono essere considerati come “altari” o “camere di iniziazione”, secondo un simbolismo arcaico. Essi definiscono uno spazio consacrato entro il quale ha luogo un processo trascendente di integrazione e spiritualizzazione [6].

In questa formazione le due diagonali di opposizione partecipano a creare con gli aspetti armonici una dinamica tesa a un fine trascendente e di sacrificio. Sul Fuoco di Aries e di Sagittarius soffia potentemente l’Aria di Aquarius e di Libra.

La polarità Aquarius-Leo esprime la dinamica verticale sulla Croce fissa: il sé personale, ben individuato, fa risuonare la sua nota all’unisono con le altre e si mette al servizio dell’umanità tutta, una tensione verso l’Alto che evoca rispondenza dall’anima. L’opposizione plenilunare tra il Sole in Aquarius e la Luna, Governatore Gerarchico del Segno, in Leo, irradia Luce per l’evoluzione della coscienza dalla visione individuale alla inclusione del Gruppo. La centratura su di sé, sulle proprie necessità, sulla propria auto-affermazione, sul proprio potere, suggerita dalla Luna, Madre di tutte le forme, in Leo, si apre alla consapevolezza dell’altro, alla cooperazione, alle esigenze collettive, ai Valori Superiori, i Valori della Nuova Era, cui l’uomo può ispirarsi per redimere il Pianeta.

I desideri personali perdono d’interesse per spostarsi sulla ricerca di un significato più profondo di sé, come parte di un Tutto: la coscienza, sollecitata alla fusione delle due opposte polarità, si realizza nella funzione dell’io individuale al servizio del Gruppo più ampio.

Urano, Signore di 7° Raggio, Governatore exoterico di Aquarius, in Aries, forma un potente triangolo che ha i vertici nei tre Segni di Fuoco rappresentati dalla Luna in Leo e da Saturno in Sagittarius, offrendo energie di Fuoco che elevano l’opera dell’uomo a manifestazione sacra. La purificazione ignea consente alla coscienza, divenuta più sottile, di elevarsi su livelli superiori, di abbattere le barriere separative, di superare i pregiudizi, di aprirsi alla visione della Vita che tutto include.

Il prolungato aspetto dinamico tra Urano in Aries e Plutone in Capricornus, continua a ribadire l’urgente necessità di liberazione da schemi mentali superati e da desuete forme-pensiero di interpretazione del potere come potere personale, che vuole essere trasformato in uso delle proprie capacità al servizio del Bene Comune.

Giove, Signore di 2° Raggio, Governatore esoterico di Aquarius, in Libra, trigono al Sole in Aquarius, crea un flusso armonico tra i due Segni d’Aria: è un’espansione di Amore-Saggezza che va a alimentare il seme spirituale interiore e ne rivela il significato essenziale di “servizio” al Pianeta nel nome della Fratellanza.

aqu costellazione“L’Acqua di Vita e di Amore”, distribuita nel Plenilunio, conduce alla vera Gioia, che vibra aprendosi a ciò che va “oltre” noi stessi, al mare dell’Umanità, per poter manifestare i Valori dell’Amore, della Fratellanza, dell’Unanimità, del Servizio.

Pensiero-seme

La chiave non è l’ascesa dell’uomo al Cielo, ma è piuttosto la sua ascesa qui, nello Spirito, e la discesa dello Spirito nella sua normale umanità, la trasformazione di questa natura terrena. Questa è la vera nuova nascita che l’Umanità attende.[7]

 

Transiti significativi nel periodo Aquarius

Seguendo l’andamento dei pianeti più veloci (Sole, Mercurio, Venere, Marte) si osserva come essi vengono accesi progressivamente dalle energie trasmesse dai pianeti più lenti, mese per mese in forma di altri rapporti, fluido o tensivo. Così si crea la danza dei pianeti e gli uomini possono ballare con loro utilizzando le loro energie per una vita più ricca.

data movimento possibile significato (in una prospettiva evolutiva)
20-gen Venere sestile Plutone la purificazione dei moventi apre la porta all’Infinito
23-gen Mercurio sestile Nettuno il pensiero si dilata per creare il ponte all’intuizione
27-gen Venere quadrato Saturno solo forme luminose aprono i cancelli ai Mondi lontani
27-gen Mercurio congiunto Plutone la comunicazione sia profonda per salire verso la Luce superna
01-feb Mercurio quadrato Urano Triangolo Mercurio – Urano – Giove:
Il ponte tra i due Mondi costruisce la Civiltà di Luce
02-feb Mercurio quadrato Giove
03-feb Venere entra in Aries Il Nuovo avanzerà comprendendo la Madre del Mondo
07-feb Mercurio entra in Aquarius il pensiero includa il Bene dell’Umanità
09-feb Sole sestile Urano Triangolo Sole – Urano – Giove
L’apertura del Cuore è una chiave per la Civiltà di Luce
11-feb Sole trigono Giove
14-feb Sole sestile Saturno I Servitori diffondino Mete luminose all’Umanità

Musica da ascoltare

Ludwig van Beethoven, Sinfonia N. 7, op. 92 in la maggiore


[1] A.A. Bailey: “Astrologia Esoterica”,  pag. 242.
[2] A.A. Bailey: “Astrologia Esoterica”.
[3] Nezami di Gange XII-XIII sec.
[4] A.A. Bailey: “Astrologia Esoterica”.
[5] È un rettangolo composto da due opposizioni, che fungono da diagonali, da due aspetti di trigono e due sestili. Le due opposizioni sono formate: la prima da Sole in Aquarius con Luna-Terra in Leo, la seconda da Urano in Aries opposto a Giove in Libra, che elettrizza l’asse dinamico dei Retti Rapporti sulla Croce Cardinale. I lati maggiori del rettangolo sono formati dai due trigoni, il primo tra il Sole con Urano e il secondo da Luna-Terra con Giove, i due lati minori da due sestili tra Luna-Terra e Giove e tra Sole e Urano.
[6] D. Rudhyar: “L’astrologia e la psiche moderna”
[7] Sri Aurobindo: Il Ciclo Umano, pag.246
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