Nel cielo odierno del Sistema solare eliocentrico celebriamo la congiunzione fra Mercurio, il divino Artista, Signore dell’Armonia e della Bellezza, e Giove signore dell’Amore e della Saggezza, rendendo omaggio alla figura di Hermes Trismegistus (Ermete Trismegisto), figura sublime che, seppur confusa tra storia e leggenda, seppe donare all’umanità il vero segno dell’unione.
HERMES MERCURIUS TRISMEGISTUS
da Historia Deorum Fatidicorum
Maestro di tutte le arti e scienze. Perfetto in tutti i mestieri, Sovrano dei Tre Mondi, Scriba degli Dei e Custode dei Libri della Vita, Thoth Hermes Trismegistus, il Tre Volte Grande, era considerato dagli antichi Egizi l’incarnazione della Mente Universale. Mentre con ogni probabilità esisteva davvero un grande saggio ed educatore di nome Hermes, è impossibile estrarre l’uomo storico dalla massa di resoconti leggendari che tentano di identificarlo con il Principio Cosmico del Pensiero. (Manly P. Hall – The Secret Teaching of all ages)
Giamblico affermò che Hermes era l’autore di ventimila libri; Manetone ne aumentò il numero a più di trentaseimila (vedi James Gardner) – cifre che rendono evidente che un individuo solitario, anche se adombrato dalla prerogativa divina, difficilmente avrebbe potuto compiere un’opera così monumentale. Tra le arti e le scienze che si afferma Hermes abbia rivelato all’umanità vi erano medicina, chimica, legge, arte, astrologia, musica, retorica, magia, filosofia, geografia, matematica (specialmente geometria), anatomia e oratoria. Orfeo fu similmente acclamato dai Greci. (Manly P. Hall – The Secret Teaching of all ages)
I ricercatori ritengono che fosse Hermes ad essere conosciuto dagli ebrei come “Enoch”, chiamato da Kenealy il “Secondo Messaggero di Dio”. Hermes fu accettato nella mitologia dei Greci, diventando in seguito il Mercurio dei Latini. Era venerato attraverso la forma del pianeta Mercurio perché questo corpo è il più vicino al sole: Hermes di tutte le creature era il più vicino a Dio e divenne noto come il Messaggero degli Dei. Nei disegni egiziani che lo raffigurano, Thoth porta una tavoletta di cera per scrivere e funge da registratore durante la pesatura delle anime dei morti nella Sala del giudizio di Osiride, un rituale di grande importanza. Hermes è di primaria importanza per gli studiosi massonici, perché fu l’autore dei rituali iniziatici massonici, che furono presi in prestito dai Misteri stabiliti da Hermes. Quasi tutti i simboli massonici sono di carattere ermetico. Pitagora studiò matematica con gli egiziani e da loro acquisì la sua conoscenza dei solidi geometrici simbolici. Hermes è anche venerato per la sua riforma del sistema del calendario. Aumentò l’anno da 360 a 365 giorni, stabilendo così un precedente che prevale ancora. L’appellativo “Tre volte più grande” fu dato a Hermes perché era considerato il più grande di tutti i filosofi, il più grande di tutti i sacerdoti e il più grande di tutti i re. (Manly P. Hall – The Secret Teaching of all ages)
L’ermetismo è l’insegnamento di Ermete Trismegisto, il tre volte grande, colui che la tradizione riconosce come vero maestro della teoria e della pratica.
Solo la perfetta corrispondenza tra la teoria sviluppata e la fase sperimentale può generare l’Arte, il che assicura la riuscita. La Fonte della salute e della ricchezza, base del benessere di questa vita, è l’oggetto dell’Arte ermetica. (Augusto Pancaldi – Alchimia pratica)
La Tavola di Smeraldo di Hermes
La più antica e venerata di tutte le formule alchemiche è la sacra Tavola di Smeraldo di Hermes. Le autorità non concordano sulla genuinità di questa Tavola, alcune dichiarano che si tratta di una frode post-cristiana, ma ci sono molte prove che, indipendentemente dal suo autore, la Tavola è di grande antichità. Mentre il simbolo della Tavola di Smeraldo è di speciale importanza massonica, in quanto si riferisce alla personalità di Chiram (Hiram) [Il nome Hermes deriva da “Herm”, una forma di CHiram, il principio di vita universale personificato, generalmente rappresentato dal fuoco. (Bryant’s Mythology)], è innanzitutto e fondamentalmente una formula alchemica, relativa sia all’alchimia dei metalli di base che all’alchimia divina della rigenerazione umana (l’alchimia spirituale, n.d.r.). (Manly P. Hall – The Secret Teaching of all ages)
Gérard Encausse noto con lo psedudonimo di Papus, nel Glossario presente nel suo Trattato metodico di Scienza Occulta, scrisse a proposito della Tavola di Smeraldo:
«Si racconta che la sintesi della Sapienza egizia sia stata incisa in alcune proposizioni da Ermete Trismegisto [Nome esoterico dell’Università d’Egitto. Da lì il considerevole numero di opere attribuite a questo autore collettivo. Le opere di Hermes. È come se dicessimo le opere dell’Istituto] su una tavoletta di smeraldo.
Da allora, per estensione, il nome di Tavola di Smeraldo è stato dato alle proposizioni stesse, proposizioni che si trovano all’inizio di tutti i trattati di alchimia.
La Tavola di Smeraldo inizia con il famoso assioma esoterico:
Come in alto, così in basso, per compiere i miracoli di una cosa sola.»
Tabula Smaragdina Hermetis
È vero, senza menzogna verissimo,
che ciò che è in alto, è come ciò che è in basso,
per compiere i prodigi di un’unica cosa.
E come tutte le cose vennero da una cosa sola,
per volontà e comando dell’Unico che le pensò,
così anche nascono tutte le cose da questa cosa una,
secondo l’ordine della Natura.
Suo Padre è il Sole e sua Madre la Luna,
l’aria lo porta come fosse nel suo seno,
la Terra è la sua nutrice e sostentatrice.
Questa cosa è all’origine di tutte le cose perfette che ci sono al mondo.
La sua forza è illimitata e si riversa in terra.
Separa allora la terra dal fuoco, ed il sottile o fine dal grossolano o spesso,
delicatamente, con grande industria e modestia.
Sale dalla terra al cielo e di là scende nuovamente in terra,
assume in sé la forza delle cose superiori ed inferiori.
Così avrai la gloria di tutto il mondo.
Perciò sfuggirà da te ogni oscurità ed ogni debolezza.
Questa è, di tutte le forze, la forza più forte:
perché essa può vincere tutte le cose sottili
e può penetrare in ogni cosa solida e compatta.
Così fu creato il mondo. Ne conseguiranno mirabili combinazioni e
si verificheranno molti prodigi: la via per realizzarti è questa.
E per questo sono stato chiamato Ermete Trismegisto:
perché possiedo le tre parti della saggezza di tutto il mondo.
Ciò sia detto del capolavoro dell’Arte chimica.
Il miracolo della Bellezza nell’ornare la vita quotidiana esalterà il genere umano.
Tieni alta la tua luce.
Illumina le bellezze del Mio Tempio.
Insegna la Gioia della Bellezza.
Insegna la Felicità della Saggezza.
Insegna la Beatitudine dell’Amore.
Insegna la Gloria dell’Unione con Dio.
Ti darò la potenza e la velocità di Mercurio.
(Collana Agni Yoga – Appello § 45)