Oggi 16 luglio 2020 la Terra si congiunge al grande signore di 1° Raggio Plutone. Sebbene Plutone sia un luminare non sacro, il suo influsso potente echeggia nel sistema solare quale custode dell’energia di morte e trasformazione. Senza il suo contributo nulla potrebbe rinascere a nuova vita. L’energia di cui si fa tramite permette l’evoluzione su una voluta più alta poiché, passando attraverso questa energia di purificazione dal superfluo e non più necessario, si ha la possibilità di accedere a nuovi livelli di coscienza. Questo potere viene inoltre amplificato in questi anni in cui sta navigando attraverso le energie del segno di Capricornus, da sempre vetta dello zodiaco e porta dell’iniziazione.
In tempi di ricostruzione generale si resta saldi solo affermando il Mondo nuovo. Questa espressa decisione si manifesta solo dopo aver profondamente compreso il processo di rigenerazione del mondo mediante la grande legge gerarchica. Chi vuole il Mondo Nuovo deve dunque impegnarsi nel confermare quel Decreto, che governa mediante la Gerarchia designata. Solo così si darà equilibrio al mondo. Solo la guida di un Cuore fiammeggiante porterà alla salvezza. Il mondo ha bisogno che la legge della Gerarchia si affermi!
E la Gerarchia legittimamente si impone durante il rinnovo delle nazioni e quando il fuoco sostituisce tutto ciò che se ne va. Perciò è tanto urgente che quella legge venga riconosciuta, perché senza quella catena non si può costruire la grande scala dell’ascesa. Adottate con ardore la possente legge gerarchica.[1]
Allineati all’asse iniziatico Sole-Terra in Cancer-Capricornus, riflettiamo sul 1° aspetto del Potere[2].
1° ASPETTO
Cercare di penetrare nel vero e profondo significato del Potere è per la mente umana un compito arduo: questo aspetto sarà infatti portato in piena manifestazione solo alla fine del prossimo Sistema Solare. Oggi nel secondo sistema, persino l’Amore è poco conosciuto, e non stupisce che ben più difficile da comprendere sia dunque il Potere.
Non è pensabile però di trascurare l’energia primaria, nonostante le limitazioni imposte dal livello evolutivo.
Il potere, quale comunemente inteso e applicato dall’Umanità, anche se legittimo ed esercitato per il maggior bene comune, è sempre coercitivo e limita la libertà dei soggetti.
All’opposto, il Potere spirituale e superiore dona libertà e si afferma elevando l’inferiore. Come una fiamma, esso brucia e consuma le limitazioni, cioè distrugge le forme che imprigionano lo Spirito.
È un Potere che non utilizza, per sussistere, le risorse dei soggetti ma, con sacrificio, continuamente fornisce quelle energie che abbattono in loro i carceri della forma.
Se dunque il vero potere è liberatorio, non è certo esercitato dai cosiddetti “potenti” della Terra, ma da tutti coloro che si adoperano per liberare le coscienze ed elevare a libertà sempre maggiori i prigionieri del Pianeta.
Si indica dunque questo come primo aspetto del Potere: un fuoco intensissimo e divoratore che consuma le forme e abbatte le separazioni.
È il distruttore, Colui che apre i Cancelli e immette in campi di libertà sempre più perfetta.
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Base e scopo del Governare è la Libertà
La Libertà è il potere dell’Essere
Che l’Umanità Una sia Volontà di Liberazione
http://https://www.youtube.com/watch?v=sG52A719Dlw
[1] Tratto da Gerarchia, § 344, Collana Agni Yoga
[2] L’anno 5.6 – 2020 vede accendersi la Meta “Costruzione degli Ideali” della Tavola del Piano evolutivo, meta che segue, e continua, la nostra focalizzazione sulla Nuova Cultura e Civiltà (5.5 – 2019), vetta ideale del Quinto Settennio (2015-2021) del primo ciclo a 49 anni (1987-2035): la “semina solare” di TPS incide un nuovo sentiero di “immaginazione creativa collettiva” allineata alla pulsazione dei Fratelli Maggiori planetari, solari e cosmici. In particolare, in questo anno di sintesi triadica e idealità (5.6 – presenza di Plutone 1° R., Giove 2° R. e Saturno 3° R. nel Segno iniziatico di Capricornus), le principali congiunzioni tra i Principi/Luminari solari vedranno la pubblicazione dei 7 aspetti del Potere, dell’Amore e della Luce (tratti dallo scritto “Il Quinquennio” di Enzio Savoini, da “Il Gruppo a Stella”). L’anno 5.6 si presenta davvero “infuocato” e iniziatico per gli Ideali della nuova Era orientati ad instillare l’Idea della Fratellanza cosmica: Sintesi e Trasfigurazione sembrano essere gli elementi chiave di questo tempo, un processo di Astrazione progressiva che trova il suo coronamento nell’apertura, con la congiunzione tra Giove e Saturno in Aquarius del 2 novembre 2020 (eliocentrica, il 21 dicembre 2020 geocentrica), di una nuova visione planetaria, proprio in vista della Vetta della Decisione del 2025.