Venere e il Governo nei Settori della Nuova Cultura – 1°) Venere in Aries

Alla luce di quanto esposto nel documento Ritualità solare per l’anno 2015, con particolare riguardo al pensiero di seguito riportato:

“[…] secondo l’attuale tendenza del Piano solare (1) allestito dai Pensatori maggiori, fino al 2020 l’energia causale particolarmente accentuata sarà coincidente con quella della veniente Era di Aquarius, Segno di Fratellanza anche in senso universale, trasmittente il 5° Raggio della Scienza concreta e della manifestazione della Nuova Cultura e Civiltà. Tale suono e colore di fondo guiderà l’Opera degli anni a venire, dunque più che mai rivolti a costruire (dal piano mentale in giù) la Nuova Cultura e Civiltà, una delle fondamentali Mete globali dell’umanità e cuore e missione specifica di TPS.
La Semina di TPS intende seguire, in particolare, una per raggio ed anno, per sette anni, le sette declinazioni e diramazioni (2) di tale tendenza acquariana alla Nuova Cultura e Civiltà planetarie, dunque accentuando per il 2015 il suo primo aspetto: Potere, Volontà, Misteri, Proposito, Governo. […] In termini armonici, l’intervallo tra il 5 (Manifestazione della nuova Cultura/Civiltà) e l’1 (Primo Settore: Governo) regge al centro e dal centro il nostro Lavoro al servizio della Nuova Cultura e Civiltà […]”

Per seguire le indicazioni celesti e considerato che Venere, Custode solare del 5° Raggio, è il governatore occulto del processo di traduzione delle formule solari nelle forme mentali della sostanza del piano dell’eclittica, nonché è indicato dall’Insegnamento esoterico come “l’alter ego” della Terra che sta alla Terra come il Sé superiore sta alla Personalità, da quest’anno e per i prossimi sette anni il faro della mente del cuore punterà alle posizioni di Venere (la Mente costruttrice) nel cerchio dello Zodiaco (il Cuore a 12 petali del Sole, quel Vulcano centrale Sposo di Venere). In particolare, si cercherà di seguire i passi della Mente solare in quei sette Segni indicati quali principali trasmettitori, per la veniente Era di Aquarius, delle Sette energie della Vita (Sette Raggi) e di utilizzare le qualità risultanti da tali rapporti quali vibrazioni o formule causali, causali delle analoghe forme-pensiero a favore di un nuovo Governo solare nei sette Settori della Cultura:

• Venere nella 1ª qualità di Aries/1º Raggio (27 gennaio, 9 settembre):
  Governo e Polis-etica
• Venere nella 1ª qualità di Virgo/2º Raggio (30 aprile, 12 dicembre):
  Governo dell’Educazione
• Venere nella 1ª qualità di Cancer/3º Raggio (25 marzo, 4 novembre):
  Governo dell’Economia
• Venere nella 1ª qualità di Scorpio/4º Raggio (7 giugno):
  Governo dell’Arte
• Venere nella 1ª qualità di Leo/5º Raggio (13 aprile, 22 novembre):
  Governo della Scienza
• Venere nella 1ª qualità di Sagittarius/6º Raggio (26 giugno):
  Governo della Comunicazione
• Venere nella 1ª qualità di Capricornus/7º Raggio (16 luglio):
  Governo dell’Organizzazione

E come è stato detto altrove:
“(…) si può immaginare che la Terra e Venere abbiano un orizzonte simile. Questo è confortante per l’uomo terrestre che può immaginare che quel piccolo Sole che brilla nel cielo, al mattino o alla sera, condivida e guidi l’evoluzione del nostro amato Pianeta azzurro. Quella Luce pulsante non può non commuovere i nostri cuori e guidarli fuori dal labirinto dell’umana esistenza, in quel lungo viaggio di ritorno alla Casa del Padre.”

Sarà dunque questo il nuovo lavoro, certi che seguendo l’esempio dei Maestri solari, a poco a poco si imparerà a diventare dei collaboratori degni del grande Progetto evolutivo del quale siamo partecipi, e a cooperare a respiro unito e ritmo unificato con il Cielo per essere operatori attivi di quel futuro luminoso che vedrà manifestato nella nuova Civiltà il pensiero della Cultura solare.

Venere in Aries
Il primo appuntamento di questo nuovo ciclo pone dunque l’accento sull’idea che abita il primo settore della Nuova Cultura: il Governo.
In questi giorni (27-29 gennaio 2015) Venere, il Luminare-Guida per la scienza della Manifestazione in Terra, si trova ad essere nello spazio condizionato dall’energia del Segno di Aries.

Nel testo di Astrologia esoterica si legge che, per l’era di Aquarius, Aries è la fonte di quell’energia iniziale che determina la nuova Era ed è suo tramite che la potente energia del 1° Raggio della Volontà-Potere che governa e guida la crescita di qualsiasi organismo vivente, raggiunge la nostra vita planetaria.

I suoi motti sono:
– involutivo: “E la Parola disse: si ricerchi la forma”
– evolutivo: “Avanzo, e dal piano della mente, governo”

E. Savoini nel suo scritto inedito sul Sistema solare aveva così descritto il primo settore di Aries:
“Aries è il segno dell’inizio manifesto, concreto. Da esso promana il comando di conseguire una meta stabilita, che interiormente è raggiunta all’istante, secondo un processo graduale, apparente, successivo.
L’unione o la saldatura fra principio e fine, ossia fra la prima e la settima qualità divina, determina ed esalta l’asse orizzontale (equinoziale), lungo il quale s’incanalano le energie della vita formale. Da Aries scaturisce un flusso di scintille che si precipitano alla meta, ciascuna generando, dirigendo ed eseguendo un proprio processo di sviluppo (…)”.

E nell’insegnamento esoterico si legge anche che dove ha preso Vita la Forma per l’’impulso ad iniziare’  ed è iniziato il Lavoro creativo per l’’impulso a creare’, ‘si rimuove la pietra dalla porta del Sepolcro dell’Anima per essere Figli di Dio nella Libertà’. E dunque gli impulsi iniziali percepiti in Aries sono: l’inizio fisico e l’inizio spirituale, la creazione fisica e la creazione spirituale, l’emergere della forma e la liberazione spirituale.

È questo il segno del potere espresso, del fluire dell’energia divina, dalla divinità centrale, Dio, o dall’essere umano quale figlio di Dio, sia nel mondo delle forme sia nel mondo dell’essere o dello spirito, e nel grande processo evolutivo, questo fluire consente che la vita ‘lanciata in azione’ possa giungere alla perfetta espressione, al compimento.
Ed è la quintessenza di tale processo, l’esperienza che agisce sulla coscienza per renderla capace di riconoscere e stare nella libertà, di acquisire la capacità di liberare, di controllare le forze, di guidare le moltitudini e di organizzare, di rendere l’uomo un collaboratore attivo del Piano solare, in grado di praticare la Volontà per poter dirigere in modo giusto e corretto le vicende planetarie ovvero governare.

Il termine governo si è generato in ambito nautico: dal greco antico κυβερνάω (kubernao) = dirigere una nave al latino gubernare = reggere il timone (gubernum=timone).
“C’è un’arte nel governare un naviglio sferzato dalla tempesta, e la si impara navigando, non certo al riparo in un porto. Non è meno preziosa ed elevata dell’imperiosa volontà di puntare alla meta senza deviare, a qualunque costo. Saper allentare quando necessario, uscire di rotta per accogliere meglio l’onda che sopraggiunge, e riprenderla non appena possibile, può salvare la nave e il carico. E’ del timoniere la mano che tiene la barra, suo è l’occhio che osserva e valuta l’onda che si avvicina e sua è la decisione di ammorbidire la tenuta o mantenere la rotta, se val meglio rischiare una rollata pericolosa o evitare il peggio con una lieve accostata. Il simbolo è di facile lettura, e del resto ogni uomo sa di essere il timoniere di se stesso.” (Tratto da ‘Le mete lontane’, testo inedito di E. Savoini).
Ad oggi il termine governare ha assunto varie accezioni:

• nel diritto pubblico è sinonimo di potere esecutivo, consiglio dei ministri, regime politico, pubblici poteri;
• riferito a cose o persone è sinonimo di cura, assistenza, sorveglianza;
• riferito ad un’ impresa o a una casa è sinonimo di amministrazione, gestione;
• in generale è sinonimo di conduzione, comando, guida, direzione, amministrazione, gestione;

ed altro ancora, ma in tutte le sue accezioni sottende sempre il Fuoco del 1° Raggio del Potere, della Volontà e del Proposito, quella potente energia che dovrebbe essere avvicinata solo con la purezza del pensiero e del cuore, immersi in una visione orientata e concentrati in un’azione dedicata con impegno e responsabilità al servizio del bene comune, quell’energia che, anche se di difficile applicazione, è sicuramente realizzabile essendo già inerente al Cuore dell’Umanità.

Con questo scopo, anche il piano della nuova Cultura ha potuto trovare la via di una possibile sua formulazione, per mezzo di un progetto ordinato secondo rapporti numerici e armonici e con la declinazione di tutte le sue mete. In tale progetto (vedi Lambdoma a pag. 6 del citato documento sulla Ritualità 2015), il percorso che impulsa lo squadernarsi dell’idea di Governo, è stato tracciato con le seguenti formule:

Essere fonte di libertà
Guidare al bene comune
Dirigere le potenzialità evolutive
Aderire al governo superiore
Fissare i capisaldi della Polis-etica
Unificare per integrazioni successive
Attestare l’ordinamento gerarchico.

Queste sette affermazioni rappresentano quei sette fuochi che dovranno essere accesi per poter dare vita all’arte del governare con un’espressione di quella giusta sintesi che conduce alla giusta attività.

In tal modo si è cercato dunque di sintetizzare quel percorso che vedrà precipitare quel sogno, proprio di molti cuori, che immagina un’umanità luminosa pronta a collaborare in un mondo di giusti valori e di giusti rapporti ed orientata al Cielo.
Riconoscere il Cielo come Modello solare di Libertà, Amore, Luce, Bellezza, Gioia, Verità e Unità, alimenta la coscienza comune di quella nuova Cultura che, fissando nella cooperazione coordinata rivolta al bene il proprio scopo, consente ad ogni azione o lavoro di assumere la portata e la dignità di un Servizio solare.
La realizzazione di un tale progetto prevede però che ciascuno prenda coscienza del mondo spirituale e del Governo reale ed impari a conoscerne e applicarne le leggi, poiché sarà poi il confronto fra quelle leggi superiori non scritte e le umane a segnare il punto di tale processo di avanzata comune.

Inoltre, l’applicazione del pensiero scientifico a tale ricerca e alla comprensione dell’arte di governare, porterà a risanare la scissura esistente fra l’Essenza dell’Uomo e la sua manifestazione e a riconoscere l’Altro e la Totalità come se stesso. Permetterà così di aprire la via della ‘libera comunione’ fra i popoli nel rispetto delle proprie e altrui culture e della collaborazione volontaria ad un piano politico unitario e generale, con la partecipazione di ciascuno secondo una funzione in armonia con le sue caratteristiche psichiche.

Percorrere questa via luminosa richiede innanzitutto di far propria la via dei doveri e della responsabilità poiché adeguarsi ai ritmi celesti significa rispettarne le leggi ed esserne portatore; e solo quando ci si approssima a questo stato ideale interiore, l’unità centrale dell’uomo culmina e splende.

Così, rivolti al Cielo, Modello supremo, per essere e donare libertà e immaginare ed apprendere l’arte del governare, ricordiamo le sette formule indicate in uno scritto inedito del 1994 da E. Savoini:

1. La Libertà è il bene comune e supremo. E’ la volontà. Il nesso tra le due traspare dalla parola “volontario”.
2. La Libertà è l’unica Legge dell’Universo. La prima e l’ultima.
3. La Libertà ha una sola condizione: il rispetto di quella altrui.
4. La Libertà presuppone l’Infinito, senza il quale non governa.
5. La Libertà è il potere di agire.
6. Il governare elargisce libertà dall’alto, ma dal basso bisogna conquistarla.
7. Per conquistare la Libertà maggiore occorre donare la propria. Questo è il governare.

“La decrepita catapecchia dei pregiudizi è dura a rovinare. Ricordiamo che la maturazione è un processo che non si può ritardare. Leggiamo le pagine della storia: venne il tempo di liberare il pensiero, e s’accesero i roghi dell’Inquisizione; ma il pensiero continuò a scorrere. Venne il tempo del governo popolare, e i plotoni d’esecuzione fecero fuoco. Venne il tempo del progresso tecnico, e i retrogradi ne furono atterriti; ma le macchine avanzarono con il ritmo dell’evoluzione. Ora è tempo di realizzare l’energia psichica. (…) la vita stessa, la stessa realtà additano nuove manifestazioni incontestabili. Solo la mente assennata del realista riesce a comporle in uno schema ordinato, scientificamente concepito. (…) Già sventola la bandiera della nuova energia. Le nuove acquisizioni sono destinate a riempire i cuori di gioia. Chi è membro della comunità esulta quando pensa alle possibilità di nuove, proficue indagini sulla realtà. Noi esortiamo allo studio, poiché solo la conoscenza consente di assorbire il complesso delle contraddizioni apparenti. Le leggi del grande “Aum” sono identiche, in tutte le condizioni. Imparate, studiate, altrimenti la decrepita casa dei pregiudizi non cadrà al suolo.” (Tratto da Nuova Era Comunità § 248, collana Agni Yoga).

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1)  Giove e Saturno (che con il Sole/Vulcano al centro fungono da “Triangolo superiore della Coscienza solare”) si congiungeranno nel 2020 nel Segno di Aquarius, per la prima volta dal 1404. (Vedi il capitolo 5.2 – I Cicli composti tra Pianeti nel testo “Dal tempo lineare al tempo ciclico” nella sezione Documenti di TPS).
2) 1° Raggio (Vulcano): Potere, Volontà, Misteri, Proposito, Governo –
2° raggio (Giove): Amore, Spazio, Campo, Espansione, Educazione –
3° Raggio (Saturno, Terra): Luce, Intelligenza, Creazione, Piano, Economia –
4° raggio (Mercurio): Armonia, Bellezza, Modello, Riferimenti, Arte –
5° Raggio (Venere): Manifestazione, Costruzione, Relazione, Mente, Lavoro, Scienza –
6° Raggio (Nettuno): Comunione, Comunità, Valori, Ideali, Religione, Comunicazione –
7° Raggio (Urano): Ordine, Ritmo, Cicli, Regole, Strutture, Ordinamento, Ritualità, Organizzazione