Oggi, nel cielo eliocentrico del sistema solare, Mercurio, il Maestro dell’Armonia e della Bellezza, e Saturno, il Signore della Luce e dell’Intelligenza attiva e creativa, accendono per il corrente anno la loro prima congiunzione, mentre si trovano per la visione tropicale nel Segno di Scorpio (l’Energia vittoriosa del Guerriero celeste che vede il trionfo dell’Armonia) e, per la visione siderale, nel campo stellare della Bilancia (la Fonte cosmica dell’Equilibrio, custode della Via di mezzo della Realtà).(1)
Mercurio, il Maestro dell’Arte, il Magister musicae, che cura la proporzione sonora tra le parti e con il suo canone armonizza l’esecuzione sinfonica del Sistema, e Saturno, il Maestro di Progettazione, il Custode del Piano e del Pensiero, in perfetta collaborazione irradiano con la vibrazione del loro potente impulso la Formula armonica di quel Progetto evolutivo di avanzata comune che esprime il Proposito luminoso del Volere solare centrale.
Tale Progetto viene inciso e allestito nel mondo sottile della Coscienza e della Luce, il luogo dove viene programmata e contemplata la realizzazione del Proposito solare: il trionfo dell’Armonia. Questo prevede l’attuazione di innumerevoli progetti minori ciascuno dei quali ne contiene altri, comunque interdipendenti o disposti per gerarchie.
La Luce armonica del Piano evolutivo, procedendo dal mondo delle Cause, pone l’accento su quelle mete e su quelle funzioni luminose che, rispecchiando il sistema sonoro e armonioso delle energie vitali, trovano la loro espressione attraverso un sistema integrato di rapporti, “bello ed utile”.
In questo modo le coscienze e il fuoco del pensiero, orientati al trionfo della Luce e della Bellezza, vengono sospinti a realizzare quel sistema di rapporti armonici che vede nel Modello solare e nelle sue architetture sonore e luminose la Via Reale, quel Ponte che unisce il mondo sottile al mondo delle forme: sul tale vibrazione superiore e causale si conforma quel suono corale che colora il pensiero di una nuova Cultura e disegna lo sviluppo di una nuova Civiltà.
“La Luce è creativa. Ecco una verità poco compresa. Si riconosce che essa illumina, che dà calore e visibilità alle cose, che trasmette una sua energia. Non altrettanto bene se ne intende il potere creativo. La Luce è manifestazione di terzo Raggio, detto anche Intelligenza attiva. E’ lo splendore, l’irraggiamento.
Quando scaturì dal primo Suono cominciò a creare – non a costruire – le forme. (Creare e costruire sono attività diverse: la prima prepara nell’invisibile ciò che la seconda configura poi nel visibile). La Luce crea, ossia dispone le cause, i progetti e i programmi. E’ un potere luminoso quello che appronta le civiltà, le culture, gli eventi, le forme. Per prima cosa la Luce illumina il campo; le energie ivi presenti e che si corrispondono entrano allora in tensione, e dalla coordinazione generale nasce la bellezza.
Potrebbe esistere bellezza senza Luce?”(2)
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