Del significato simbolico delle due geometrie costituenti il logo TPS si è detto in “Principi per lo sviluppo di un Sistema”.
Ricorderemo oggi, in occasione dell’equinozio di autunno di questo anno 2013, a cinque anni esatti dall’inizio di una profonda crisi finanziaria, economica, politica che coinvolge ormai tutto il Pianeta, come la ricerca di principi, valori, canoni che consentano di superare le piccole visioni partigiane sia ormai inderogabile.
Da un punto di vista simbolico ciò è ben visibile nell’esagramma, la Stella del 6, che rappresenta, con il suo centro, il settenario che informa di sé due Leggi cosmiche fondamentali, la Legge del Suono e la Legge della Luce.
La capacità dell’esagramma di moltiplicarsi, di ampliare il suo Campo mantenendo inalterato il canone fondamentale è del tutto straordinaria, nel senso etimologico del termine stesso.
L’esagramma simboleggia la struttura di un Uomo, di un Gruppo, di in Gruppo di Gruppi, di una nazione, di una Etnia, dell’Umanità, dei sette Regni di natura, del Sistema Planetario, del Sistema Solare.
La geometria a Stella, rappresentata nel logo di TPS dal cerchio nel quale è inscritto un esagramma ad indice 72, trova altra rappresentazione fondamentale nel Lambdoma sottostante, sempre ad indice 72 che esalta altre proprietà del settenario stesso, poco visibili nella sola geometria a Stella.
Le due geometrie, strettamente sinergiche, acquisiscono congiuntamente proprietà che si possono definire Psico-scientifiche consentendo, se adeguatamente utilizzate per studio, ricerca e sperimentazione, di contribuire in modo determinante al lavoro dell’Officina del Pensiero che ha quale scopo l’Unificazione dei propositi umani nel pieno rispetto delle diversità individuali e di gruppo.
Da quanto appena detto consegue che buona parte del Piano di TPS sia raccolta nel suo logo, che si presenta in modo simbolico dove, anche in questo caso, vale il senso strettamente etimologico di “segno di riconoscimento” ovvero, come dice il vocabolario on-line Treccani:
“Qualsiasi elemento (segno, gesto, oggetto, animale, persona) atto a suscitare nella mente un’idea diversa da quella offerta dal suo immediato aspetto sensibile, ma capace di evocarla attraverso qualcuno degli aspetti che caratterizzano l’elemento stesso, il quale viene pertanto assunto a evocare in partic. entità astratte, di difficile espressione”.
O ancora, come dice più semplicemente Wikipedia:
“Il simbolo è un elemento della comunicazione, che esprime contenuti di significato ideale dei quali esso diventa il significante”.
Tale precisazione si rende necessaria poiché il linguaggio ordinario fa spesso scempio di questo termine come quando si afferma: “…è un aspetto, (o un evento) di carattere puramente simbolico”, relegandolo così ai limiti inferiori della scala dei valori.
Cosa perfettamente vera anche per il logo di TPS se parliamo di valori quantitativi, ma che si ribalta completamente se passiamo ad una scala di valori qualitativi, che caratterizzano tutti gli aspetti veramente simbolici, che assumono cioè un valore “significante” e che, come in questo caso specifico, potranno portare all’individuazione di Idee, Formule e Forme utili per la costruzione di una nuova Cultura/Civiltà, della quale sentiamo oggi un grande bisogno.
Pingback:Le Stelle Regali – Fomalhaut - TPS Blog - Area italiana