Glossario – Tenacia
Etimo secondo TPS
Il termine deriva dal latino tenacitas, che indicava, con significati esattamente mantenuti in italiano, in senso materiale la capacità di tenere in modo saldo, di resistenza alle sollecitazioni, e in senso morale la perseveranza.
Il sostantivo tenacitas deriva dal verbo tenére, che aveva numerosi significati: reggere in mano, tenere a mente, comprendere e, facendo vela, tenere la rotta verso una direzione.
Il termine deriva dalla radice indoeuropea *TAN-, che secondo il linguista Rendich si compone dei seguenti elementi sonori: “[t] muovere da un punto ad un altro con moto di estensione e di espansione tipico del respirare [an]”, “tendere”, “risuonare”.
Si vedano il sanscrito tan, il greco teino e il latino tendo, che tutti significano tendere; il sanscrito tantra, “telaio” (che tende i fili), e “dottrina” (perché favorisce – tra – l’espandersi – tan – della conoscenza). Si consideri anche il greco tónos, intensità, tono. (Dizionario etimologico comparato delle lingue classiche indoeuropee. Indoeuropeo-Sanscrito-Greco-Latino, Palombi Editori, 2010, pp. 119 – 120).
Citiamo alcuni passi significativi di questa virtù dai testi dell’Agni Yoga:
Gerarchia
§ 217 “Una delle più potenti qualità spirituali è la tenacia. Come sviluppare ed espandere la coscienza, senza perseveranza? In che modo si potrebbero verificare gli atti e le intenzioni, senza quello stimolo potente? Per ciascuno che percorre il sentiero esiste una sola Potenza immutabile: la Gerarchia. Su questo sacro Principio è possibile costruire; da questa sacra Vetta si può contemplare il mondo; su questa Fortezza lo spirito mette le ali; su questa Sommità si può erigere una possente evoluzione. […]”
§ 305 […] Non temete la tensione, che è la via stessa […]
Aum
§ 322
“Il ritmo del lavoro è l’ornamento del mondo. Il lavoro è una vittoria sulla monotonia quotidiana. Chi lavora con impegno è un benefattore dell’umanità. Un futuro senza lavoratori sarebbe il trionfo del caos. Il lavoro forgia una tenacia invincibile, e giorno per giorno accumula un tesoro. Chi veramente ama il lavoro sa quanto vale la tensione. […]”
Tenacia significa la tensione costante dell’impegno
Treccani
tenàcia s. f. [dal lat. arc. tenacia (class. tenacĭtas)] (pl., raro, -cie). – La caratteristica, la qualità di essere tenace; raro in senso proprio (più com. tenacità), è più frequente nel senso fig., per indicare con tono di lode la costanza nei propositi e nell’azione: studiare, lavorare, combattere con t.; il successo si deve alla t. dei promotori dell’impresa; t. nel lavoro, nello studio; l’energica t., l’incrollabile perseveranza che ci tiene abbarbicati al dirupo degli anni (Eraldo Affinati).
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