Glossario – Giustezza
Etimo secondo TPS
Sostantivo derivato dall’aggettivo “giusto”, dal latino iustus, “conforme al diritto”, “esatto”, “proporzionato”, derivato dal sostantivo ius, diritto, legge, applicazione della giustizia. Ius origina dalla radice indoeuropea *YU-, che secondo F. Rendich è costituita dai suoni [u], “trattenuto”, [y] “nell’avanzare”, “unire”: si vedano il sanscrito yu, unire; i termini latini iudico, indicare l’unione con la legge divina, iuro, unirsi al divino chiamandolo a testimone. Ius indica propriamente “l’unione con la legge divina”, la giustizia (DEC, p. 329).
Giustezza significa conformità alla legge divina
Nel Lambdoma Modello la definizione è: La Giustezza è l’esattezza armonica (6.7)
Treccani
giustézza s. f. [der. di giusto1]. –
1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure, delle proporzioni, della mira, dei colpi.
2. In tipografia, larghezza di una linea tipografica espressa in unità tipografiche, cioè righe e punti, essendo una riga pari a 12 punti; nel linguaggio corrente quando si dice g. 18, g. 20 s’intende che una linea di composizione è larga 18 o rispettivam. 20 righe tipografiche. Meno spesso, il termine indica l’altezza della pagina, espressa anch’essa in righe tipografiche, che non coincidono necessariamente con il numero effettivo di linee di composizione.
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Wikipedia
Tipometria (Giustezza)
La tipometria è l’insieme delle misure degli elementi che formano la composizione e l’impaginazione di un testo.
Nell’esempio riportato, il testo poggia idealmente su una linea di base che coincide col margine inferiore della parte mediana, che viene occupata per intero.
I tratti ascendenti e discendenti si estendono ad occupare, rispettivamente, le parti superiore ed inferiore.
Per garantire una interlinea minima, vi sono due aree libere: la spalla superiore e la spalla inferiore (che nell’immagine non sono in proporzione, ma sono raffigurate più basse del reale).
La somma delle parti ascendenti, discendenti e mediana costituiscono l’occhio tipografico (detto in un altro modo, la spalla superiore e la spalla inferiore sono i margini – superiore e inferiore – da cui parte il rilievo dell’occhio).
Per la misurazione dei caratteri in tipografia si utilizza il tipometro.
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