Glossario – Concezione
Etimo secondo TPS
Dal latino conceptio, che significava: “insieme”, “raccolta”, “concepimento”, “il contenere in sé”, “concetto”, “idea”. Il sostantivo deriva dal verbo concipere, “raccogliere”, “concepire un figlio”, “concepire con la mente”, composto dal prefisso cum, che esprime unione, e dal verbo capere, “prendere”, “accogliere in sé”, “contenere”. La radice del prefisso “con” non è stata ancora individuata con certezza: deriverebbe per alcuni linguisti dall’indoeuropea *SAM-, esprimendo l’azione [a] del legarsi [s], testimoniata dal sanscrito sam/saka, “simile”, dal greco ama e dall’osco kom, “insieme”; per altri, in modo meno convincente, dalla radice *SAK-, che indica il concetto del seguire, accompagnare.
Il tema del verbo capere si sviluppa dalla radice indoeuropea *KAP- che esprime l’idea di prendere e di comprendere. Si veda il greco kapto, prendere con la bocca, il tedesco haben, avere.
Concezione significa genesi dell’atto creativo
Nel Lambdoma Manifestazione la definizione è: La Concezione è il processo generativo della Mente (6.1)
Treccani
concezióne s. f. [dal lat. conceptio –onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. –
1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo mestruale) favorevole alla concezione. Ha in genere sign. più astratto di concepimento. In partic., la c. di Maria, l’Immacolata C., nella dottrina cattolica, dogma (definito da Pio IX nel 1854) con cui è attribuito a Maria madre di Gesù il privilegio di essere stata immune dal peccato originale fin dall’istante del suo concepimento; anche, il giorno (8 dicembre) in cui la Chiesa celebra la concezione di Maria: la festa dell’Immacolata Concezione (o, assol., la festa dell’Immacolata).
2.a. Facoltà di concepire con l’intelletto: ha la c. pronta; è tardo nella c. dei pensieri.
2.b. L’atto del concepire con la fantasia, ideazione: la c. di un’opera poetica, di un piano, di un disegno; con sign. concr., ciò che è concepito, pensiero, concetto: esporre la c. del poema dantesco; non è facile intendere pienamente le sue c. sublimi.
2.c.Modo di concepire, cioè d’intendere, d’interpretare, o di essere concepito: ha una c. strana della vita; la c. moderna del diritto; una c. materialistica della storia.
Leggi la definizione direttamente sul dizionario.
Wikipedia
Concepimento
Il termine concepimento, sinonimo di concezione, deriva dal latino cum capere, cioè “accogliere in sé” o “prendere insieme” ed indica l’atto del concepire un figlio.
Il prodotto del concepimento prende il nome di concepito.
Significato principale
In senso proprio indica il momento della fecondazione di una femmina, normalmente attraverso un rapporto sessuale, ma, recentemente, anche attraverso la fecondazione o l’inseminazione artificiali.
Il concepimento può avvenire, nel caso dell’uomo, volontariamente o involontariamente, quando durante un atto sessuale non si utilizzano mezzi di contraccezione e quando questi non risultino efficaci
Il termine si confonde con Fecondazione usato in biologia, ma non coincide esattamente con quello, essendo più ampio nel significato. Oggi viene utilizzato in due ambiti distinti:
- In ambito giuridico e bioetico, utilizzando in particolare il termine concepito.
- In ambito scientifico, dove si utilizzano, nell’ambito della gestazione, i termini zigote, embrione e feto.
Significati diversi
In senso figurato l’atto del concepimento o della concezione può indicare la nascita di un’idea, oppure il rendersi conto di qualche cosa o ancora immaginare una situazione. Un significato arcaico è quello che deriva dal latino, cum capere, nel senso di capire, o anche di essere contenuto.
Leggi la definizione direttamente su Wikipedia