Glossario – Antahkarana
Etimo secondo TPS
E’un termine sanscrito che si compone di due elementi:
- anta-, che significa “interno”, composta da an-, “in” e dal suffisso strumentale ta, che davanti ad alcuni nomi diventa tah: il sanscrito antamas significa “intimo”; i termini latini interior, intimus, “interiore”, “intimo” hanno la stessa origine. Identica natura ha l’avverbio latino intus, che significa “dentro”, con senso di moto a luogo, moto da luogo e stato in luogo e, in modo figurato, “nell’intimo”. La radice indoeuropea è *EN-, che esprime l’idea di “in”, essere dentro, con l’idea sia di stato in luogo sia di moto verso luogo interno;
- karana significa “causa”. Deriva dalla radice indoeuropea *KṚ-, che esprime l’idea di “eseguire [ṛ], un movimento nello spazio [k]”, “fare”, “creare”. Si vedano il sanscrito kara, azione, karman/karma, la forza del fare/causa-effetto; il greco kratéin, esercitare il potere; il latino creo, creare (Franco Rendich, Dizionario Etimologico comparato delle lingue classiche indoeuropee. Indoeuropeo- Sanscrito-Greco-Latino, Palombi Editori, 2010, p. 36).
Antahkarana significa direzione causale
Wikipedia
(tradotto dalla pagina inglese)
Nella filosofia indù, l’antaḥkaraṇa (sanscrito: अन्तःकरण, che significa “la causa interiore”) si riferisce alla totalità di due livelli della mente, vale a dire la buddhi, l’intelletto o mente superiore, e il manas, i livelli intermedi della mente che (secondo alla teosofia) esistono o includono il corpo mentale. Antaḥkaraṇa è stato anche chiamato il collegamento tra la mente media e superiore, la parte della mente che si reincarna.
Nella letteratura vedanta, questo antaḥkaraṇa (organo interno) è organizzato in quattro parti:
- Ahaṃkāra (ego): identifica l’Atman (sé) con il corpo come ‘io’
- Buddhi (intelletto): controlla il processo decisionale
- Manas (mente) – controlla sankalpa (volontà o risoluzione)
- Chitta (memoria) – si occupa di ricordare e dimenticare
Un’altra descrizione dice che “antaḥkaraṇa” si riferisce all’intero processo psicologico, che comprende la mente e le emozioni, dove si compongono i livelli mentali, come descritto sopra, che sono menzionati come un’unità che funziona con tutte le parti, che lavorano insieme come un tutto unico. Inoltre, se si considera che i livelli mentali sono corpi, essi sono: manomayakośa – correlato a manas – la parte della mente correlata ai cinque sensi, e anche brama di nuove e piacevoli sensazioni ed emozioni, mentre buddhi (intelletto, intelligenza, capacità di ragionare), è correlato a vijñānamayakośa – il corpo di coscienza, conoscenza, intuizione ed esperienza.
Antahkarana si riferisce anche a un simbolo utilizzato nel metodo di guarigione Reiki.
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