Le congiunzioni possono essere definite come convegni della Vita dell’Unità solare che incidono su tutte le coscienze mettendo in moto una precisa Direzione, per cui osservare e celebrare le congiunzioni della Terra con i Luminari significa orientarsi al Cielo e avvicinarsi alle rotte che generano tutto, così da vivere in modo cosciente seguendo il Piano planetario e solare.
Seguendo l’attuale congiunzione Terra-Mercurio e accettando il fatto che il Sole è il creatore delle Idee tratte dalla grandezza del Cosmo e che i Luminari le combinano in Formule secondo la loro Qualità e posizione sul piano dell’eclittica, si può dedurre che il disegno solare è al massimo livello poiché questi ”operatori cosmici” sono uniti in una sola direzione, ovvero in una discontinuità causale che proietta nello Spazio le loro decisioni: il Sole crea le Idee, il Luminare le combina in Formule e la Terra fissa nello Spazio porzioni di Piano solare traducendole in Forme adeguate.
La vita sociale umana deve avere un Modello da imitare e non si può pensare che, nella situazione odierna, le sia possibile procedere serenamente sul percorso intrapreso senza avere dei riferimenti validi, che facciano capire agli uomini dove hanno sbagliato per poter raddrizzare il tiro e pian piano riuscire a vivere secondo principi di armonia e di condivisione.
Gli innumerevoli problemi che oggi viviamo a causa della pessima gestione della vita pubblica si devono proprio alla cecità causata dal non pensare al Modello e dal non uniformarsi ad esso, tanto più che la forte componente di quarto Raggio, sempre attivo nel regno umano, ne fa la superficie riflettente fra l’alto e il basso.
L’attuale processo educativo della terra si deve anche a Mercurio che riflette gli ordini del Triangolo superiore mettendo a disposizione dell’umanità la risoluzione di ogni conflitto.
Mercurio manifesta il modello più prossimo all’Umanità: la Gerarchia dei Maestri, e insegna a vivere imitando l’Arte di Shamballa, il Governo solare della Terra, Custode della Volontà e Depositario del Proposito planetario e gli esseri umani sono chiamati all’imitazione di questo Modello per giungere alla collaborazione fra i popoli.
Quindi l’umanità, particolarmente durante queste congiunzioni, può prendere coscienza che il Cielo è la sua meta e il suo destino, e il cuore che ne riconosce il potere legislativo è incoraggiato a studiare le direttive del Cosmo, per assimilarle sempre meglio e concretizzarle sulla Terra scalando un gradino per volta e facendo “come se” fosse in grado di elevarsi senza fatica alcuna.
Anziché imitare i cattivi maestri e perdurare negli errori sempre più grossolani che hanno condotto ad una regressione culturale e ad una nuova barbarie in tutti i campi, gli uomini devono ancorare nello Spazio il Modello riflesso da Mercurio, che illumina le menti affinché realizzino nuove vie dell’arte di vivere, tanto più in questo momento astrologico in cui la Terra si trova in Sagittarius che, per mezzo del suo Fuoco, aiuta a dirigere l’energia verso una meta sempre più centrale : l’ umanità è in grado di ‘mettere a fuoco’ la necessità di puntare la freccia del Volere alla Meta.
Imitando Mercurio il sé minore comincia a rispondere con frequenza sempre maggiore al Sé superiore, impara a volare sulla Via maestra, a mettere le ali al Pensiero perché questo Luminare, essendo portatore del 4° Raggio dell’Armonia e della Bellezza, trasmette energia intuitiva o cristica che riunisce Alto e Basso.
Oggi l’umanità è spaventata e confusa, si sente scoraggiata e persa, immersa e circondata da sgradevoli disarmonie, per cui accogliere la Bellezza sarebbe molto importante per contrastare lo stato confusionale in cui essa versa, non riuscendo a vedere e ad accettare il declino del vecchio e la sua trasformazione in un nuovo tipo di comportamento che, nonostante tutto, incomincia a palesarsi in modo sempre più incisivo tramite persone e gruppi.
Non si può mettere in discussione l’importanza della Bellezza né il fatto che sia una parte insostituibile della vita che, in fondo, è la bellezza stessa, la sola che porta libertà, la sola che si genera all’interno di se stessi…..
“E la bellezza non è un bisogno, ma un’estasi. Non è una bocca assetata, né una mano vuota protesa, Ma piuttosto un cuore bruciante e un’anima incantata. Non è un’immagine che vorreste vedere né un canto che vorreste udire, Ma piuttosto un’immagine che vedete con gli occhi chiusi, e un canto che udite con le orecchie serrate. Non è la linfa nel solco della corteccia, né l’ala congiunta all’artiglio, Ma piuttosto un giardino perennemente in fiore e uno stormo d’angeli eternamente in volo.
Popolo di Orfalese, la bellezza è la vita, quando la vita disvela il suo volto sacro. Ma voi siete la vita e siete il velo. La bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio. Ma voi siete l’eternità e siete lo specchio.” *
Mercurio è il Modello e il Custode della Bellezza che vibra nel cuore dell’Umanità solare e nella profondità della coscienza degli uomini che sono riusciti a percepire la loro vera essenza e il vero valore della Vita.
La volontà di essere come il Messaggero alato dà l’impulso necessario per procedere verso il Mondo superiore, perché l’ascesa si compie inevitabilmente cooperando con la creatività delle energie spaziali e il contributo al Piano divino si rafforza nella bellezza del raggiungimento dei mondi lontani, per germogliare sulla terra con la creazione di Nuovi Modelli della vita sociale.
L’uomo, connesso al Magnete del Cielo e attratto dall’incanto dell’Infinito, può riflettere l’Universo e creare il Bello, il Bene e il Vero, prendendo coscienza dell’Arte di procedere e fissando nello Spazio il sogno della Bellezza dell’Essere.
Questo processo può essere avviato soprattutto durante l’allineamento Terra-Mercurio perché la sua radianza accende e circonda il Piano planetario di Armonia e di Luce.
L’uomo impara l’identità con la realtà armonica superiore tramite il quarto Raggio, Mercurio riproduce il Modello invisibile dell’Opera solare con l’energia armonica della Bellezza, esaltando le qualità migliori di ogni creatura che incontra, accelerandone il percorso evolutivo con uno sviluppo profondo e progressivo, che insegna a vedere il Cielo in ogni cosa e a comprendere che tutta la manifestazione è spirito e che il Tutto è impregnato dalla Volontà di bene che orienta alla fratellanza e alla Comunità universale.
E’ sicuramente benefico elevarsi ad un livello di coscienza superiore, sentirsi parte di una totalità, aspirare ad una appartenenza che già in parte il nostro corpo materiale dimostra perché siamo fatti di atomi, molecole e cellule: semplicemente apparteniamo al Creato!
Nel nostro divenire ci sentiamo soli sul piano della personalità, ma non siamo soli sul piano universale perché siamo accompagnati da tutto ciò che ci circonda, siamo piccoli ma siamo anche grandi e ci sentiamo coinvolti quando miglioriamo il grado della nostra consapevolezza.
Questo passaggio dal particolare all’universale si può fare solo equilibrando l’intelligenza del cuore con l’energia della Bellezza, che rivelano la grandezza del Modello e fanno in modo che nella coscienza resti solo ciò che è grazia, bontà e verità, in altre parole tutto ciò che non è forma ma qualità.
“A poco a poco vi convincete che l’umanità è matura per conoscere. È una fase evolutiva che non è casuale. Molte scosse e tanta trepidazione hanno finito per indurre un fremito nei cuori, che cominciano a risuonare. In verità, per entrare nel Giardino di Bellezza bisogna che il peso sia grande.”*
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* “Sulla Bellezza” – Kahlil Gibran
* “Collezione Agni Yoga, Fratellanza, §299, Nuova Era, 1979”