Oggi, nel cielo eliocentrico del Sistema Solare, Saturno, il Progettista solare, l’Architetto del Sistema, e Venere, l’Esecutore e realizzatore del Progetto e custode della Scienza della costruzione aurea, accendono la loro prima congiunzione per l’anno corrente, mentre si trovano, per la visione tropicale, nel segno di Scorpio (l’Energia vittoriosa del Guerriero celeste che vede il trionfo dell’Armonia) e, per la visione siderale, nel campo stellare della Bilancia (la Fonte cosmica delle Leggi e dell’Equilibrio, custode della Via di mezzo della Realtà).(1)
Saturno, il Luminare di 3° Raggio, l’Intelligenza motrice del Progetto solare, e Venere, il Luminare di 5° Raggio, l’Intelligenza esecutrice e realizzativa, in perfetto accordo irradiano ora nello Spazio una formula di Luce trionfale protesa ad accelerare la marcia evolutiva dell’intero sistema solare e di ogni sua creatura.
Questi Luminari, con le loro energie, sorreggono tutti i processi del Divenire e conducono alla splendente Meta comune: la Vittoria dell’Armonia. Sono Saturno e Venere che progettano, dirigono ed eseguono il Lavoro solare: da Essi partono quelle linee guida e quei piani graduati e sequenziali che vengono realizzati nelle coscienze e nelle forme, e dai quali dipendono i processi di nascita e crescita di tutte le costruzioni, di qualunque piano e mondo, finanche quelle formazioni sottili che impregnano gli spazi interplanetari.
Come il lavoro di questi Maestri solari insegna, l’occuparsi dello sviluppo della Vita impone di guardare costantemente al Futuro, a quel contenitore infinito di ciò che sarà, a quella illimitata riserva di energia sottile, qualificata e vivente, disponibile per qualsiasi operazione creativa e costruttiva, da cui è possibile estrarre le forme volute, conformi al processo evolutivo generale.
E coloro che accolgono nel cuore l’insegnamento delle Intelligenze solari possono attingere a tale Fonte inesauribile, ricca di risorse disponibili, per trovare le energie necessarie alla costruzione luminosa di quel progetto della nuova Cultura solare che vedrà fiorire una nuova Civiltà.
Abbellire il futuro con tutti i fiori dell’ispirazione è la luce dell’aurora. L’ornamento del passato è una ghirlanda funebre. Chi afferma il potere dell’avvenire è Nostro guerriero; la sua stessa forza verrà ingigantita dal tesoro del futuro. Giacché l’ora dell’impeto è come un turbine, il voltarsi indietro è parente della putrefazione. Tutto il passato è stato bruciato per lo Yoga del fuoco.(2)
Bisogna comprendere a fondo cos’è il futuro. Il lavoro non si esaurisce con le opere già predestinate, ma continua senza termine. Tendere all’Infinito è l’impresa più bella.(3)
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