In tale Data* è propizio seminare idee, formule e forme-pensiero attorno al tema della Guarigione.
885 – “Urusvati sa bene cos’è l’autoguarigione. I saggi della Grecia antica terminavano a volte le loro lettere scrivendo: “Amico, comanda a te stesso di star bene”. Nella remota antichità si sapeva che oltre le medicine, la nutrizione corretta, il magnetismo, il prana, ciascuno ha in sé un guaritore, ma deve saperlo chiamare all’opera. Fin dall’infanzia bisogna sviluppare la capacità di autoguarirsi. Chi è già malato non può, d’un tratto, pretendere un miracolo. L’autoguarigione si compie solo se il liuto spirituale è ben accordato. Credetemi: il medico interno è di guardia, e la coscienza lo chiama, solo se lo spirito sa invocare il potere donato all’uomo. Inoltre bisogna essere in armonia con il Sovramundano. Allora le corde tese tra la Terra e i Mondi superiori suonano all’intenso richiamo. Chi conosce il Sovramundano può comandare per il bene dell’umanità. Non parliamo di giganti in spirito, poiché tutti dispongono di una quota di conseguimento e ripristino della salute. Disse il Pensatore: “Fatevi amico il medico interiore”.” (Sovramundano IV)1
“Tre grandi Leggi della Salute
Esistono tre leggi maggiori e sette minori, che riguardano la salute. Esse agiscono nei tre mondi, che sono quanto vi riguarda, per ora. In tutti gli insegnamenti del futuro si insisterà soprattutto sulla tecnica del corpo eterico, poiché questa sarà la prossima conquista. Le maggiori sono:
- La legge che presiede alla volontà di vivere – manifestazione del primo aspetto del Logos, cioè la volontà, o il potere.
- La legge che controlla la regolarità del ritmo – manifestazione del secondo aspetto del Logos, cioè l’amore-saggezza.
- La legge che regola la cristallizzazione – manifestazione del terzo e fondamentale aspetto del Logos, cioè l’attività.
Esse si palesano nelle tre grandi partizioni dell’organismo umano:
- La volontà si manifesta mediante l’apparato respiratorio e il sonno. Entrambe queste funzioni corrispondono, nel microcosmo, alle fasi di manifestazione e pralaya del Logos.
- L’amore si palesa tramite il cuore, la corrente sanguigna e il sistema nervoso. Per molti versi questa è la legge più importante per voi, perché soprattutto controlla il corpo eterico e la sua assimilazione del prana, o della vitalità. Il prana agisce sia nel sangue che nei nervi, in quanto la forza vitale si immette nel primo, e la forza psichica opera tramite il sistema nervoso. Corrente sanguigna e sistema nervoso sono le due funzioni dell’organismo oggi più soggette a mali di ogni sorta, e ancora peggio sarà in avvenire. L’uomo impara soffrendo, e soltanto i mali estremi lo risolvono a liberarsi.
- L’attività si manifesta specie mediante gli organi di assimilazione ed escretori. Vi invito a riflettere sul fatto che come il sistema solare sviluppa l’amore, che è il secondo aspetto, e l’uomo è polarizzato nell’astrale, riflesso di quell’aspetto, così la seconda delle partizioni umane su citate, l’organismo eterico, è oggi di primaria importanza. Sinora, esso ha soprattutto convogliato al fisico le energie astrali, ma ciò va rapidamente mutando.
La medicina dovrebbe oggi, pur vegliando sui fatti concreti che riguardano il corpo fisico denso, volgersi interamente allo studio della vitalità e della circolazione, che fra loro hanno stretto rapporto. Oggi il sistema nervoso è controllato soprattutto, sempre tramite l’eterico, dall’astrale, dove è la fonte delle malattie nervose, poiché l’uomo in genere è accentrato in quest’ultimo corpo, come si è detto. La circolazione del sangue nel corpo fisico è invece governata principalmente dall’eterico. Se dunque questo non funziona a dovere e non trasmette prana in misura sufficiente, e il corpo emotivo non è ben disciplinato o regolato, ne derivano quasi tutte le malattie nervose e mentali, che crescono di anno in anno. Una circolazione inadeguata si ripercuote sul cervello (sempre tramite l’eterico) producendo tensione e collasso nervoso. Vedete dunque quant’è importante il veicolo eterico. Se il primo aspetto, che esplica e controlla gli organi della respirazione e il sonno, non è ben attivo, ne derivano morte, pazzia e certe malattie cerebrali. Se il terzo aspetto non è ben attivo, si palesano disturbi gastrici e intestinali, e le varie malattie degli organi addominali, sotto il plesso solare. È chiaro che la medicina dovrà, prima o poi, semplificare i suoi metodi, e dall’attuale complessità di medicinali e di interventi chirurgici risalire all’uso corretto delle energie che dall’uomo interiore pervengono al fisico, mediante l’eterico.
Ecco alcuni utili suggerimenti:
- La buona volontà, che è intento e movente di bene, quando sarà coltivata guarirà le malattie dell’apparato respiratorio, gola e polmoni, darà stabilità alle cellule cerebrali e curerà la pazzia e l’ossessione, instaurando ritmo ed equilibrio. L’uomo sarà allora longevo, poiché la morte interviene solo quando l’anima riconosce di aver compiuta la sua missione e di meritarsi il pralaya. Essa si presenterà quindi a grandi intervalli di tempo, governata dalla volontà.
- Le leggi che presiedono alla vitalità, quando saranno comprese (governano il prana, la radiazione, il magnetismo) consentiranno di guarire le malattie del sangue, delle vene e delle arterie, certi disturbi nervosi, la debilità, la senescenza, difetti di circolazione e altri consimili. Ciò concorrerà a prolungare la vita. Si capiranno meglio, inoltre, le leggi dell’elettricità.
- Il vero processo di assimilare ed eliminare, quando sia ben compreso, permetterà di curare i mali dei tessuti in genere, dello stomaco, degli intestini, e degli organi di riproduzione.”2
Nel precedente articolo abbiamo sottolineato l’importanza del doppio eterico, intimamente connesso con la salute fisica e abbiamo visto che questo corpo sottile riceve e distribuisce il Prana, l’essenza vivente di cui è fatto il corpo vitale del pianeta, la forza vitale emanata dal Sole che, anche in queste pagine dell’Insegnamento sulla Guarigione Esoterica, viene indicato come l’energia fondamentale per il buon funzionamento del corpo e dei corpi sottili.
A questo punto è interessante notare che la luce solare è ormai nota alla scienza moderna come principale fonte grazie alla quale il nostro corpo fisico è in grado di produrre la preziosa vitamina D. Numerose ricerche in campo medico scientifico stanno evidenziando l’importanza di questo ormone per la nostra salute fisica.
Riportiamo qui un estratto di un convegno tenuto dalla Dott.ssa Debora Rasio, ricercatrice, oncologa e nutrizionista, che spiega l’importanza della vitamina D e il suo ruolo imprenscindibile nella prevenzione delle malattie:
“In questo convegno ho parlato di vitamina D che è un ormone e non una vitamina e che non possiamo assumere con gli alimenti in quantitativi sufficienti a coprire i nostri fabbisogni. Per poterla produrre, perché di fatto la produciamo noi, abbiamo bisogno di fare una cosa che oggi invece è considerata quasi proibita, ovvero esporci alla luce del sole.
In particolar modo per produrre vitamina D abbiamo bisogno di esporci a quella radiazione solare che è la ultravioletta B, una radiazione solare molto calda; è quella che colpisce la crosta terrestre nell’orario compreso tra le 11.30 e le 15 quando il sole è proprio allo zenit sopra di noi.
Essendo una radiazione corta arriva a colpire la superficie della pelle, crea un arrossamento, una sensazione di caldo. Facendo questo colpisce la molecola di colesterolo che abbiamo sulla superficie della pelle, la trasforma nella previtamina D che entra in circolo e che verrà poi a sua volta trasformata a livello di fegato, rene ma anche a livello di tutte le cellule del corpo nella forma ormonalmente attiva utile all’organismo.
Quello che questo ormone straordinariamente fa non è soltanto occuparsi dell’assorbimento del calcio, del metabolismo di calcio e fosforo costituenti fondamentali dell’osso ma è anche imprescindibile nel controllo dello sviluppo dei tumori (karma permettendo ovviamente – ndr). La vitamina D, infatti, è implicata in tantissimi meccanismi di sviluppo del tumore e noi sappiamo che è, per esempio, importantissima per inibire la crescita delle cellule tumorali, per inibire la formazione di nuovi vasi sanguigni, per indurre le cellule alterate a morire e per inibire la capacità di sviluppare metastasi a distanza di tempo. Inoltre questo ormone ha anche un effetto straordinario nella regolazione del funzionamento del sistema immunitario che viene impattato dalla vitamina D in due modi quasi opposti:
- Da una parte abbiamo bisogno di vitamina D per montare una buona risposta immunitaria contro virus e batteri, non è un caso che d’inverno ci ammaliamo di più di patologie infettive avendo livelli più bassi di vitamina D; un tempo quando ci si ammalava di tubercolosi l’unica terapia che si faceva nei sanatori in montagna era prendere il sole; prendendo il sole le persone guarivano della tubercolosi3 perché il loro sistema immunitario poteva produrre una molecola che si chiama catelicidina che serve proprio per distruggere il micobatterio della tubercolosi.
- Dall’altra parte evita che il nostro sistema immunitario monti una risposta eccessiva nei riguardi delle nostre cellule, pensiamo a tutte le patologie autoimmuni, ma vale anche per asma, per diabete di tipo uno, per artrite reumatoide e per la sclerosi multipla.
Inoltre la vitamina D è imprescindibile per la prevenzione cardiovascolare, chi ha elevati livelli di vitamina D nel sangue ha una fortissima riduzione del rischio di sviluppare infarto, ictus, ipertensione; ma è anche implicata nel controllo della glicemia e nello sviluppo del sistema nervoso centrale.
Quello che dobbiamo sapere è che più del 50% della popolazione mondiale è virtualmente deficitaria di questo importantissimo ormone perché nessuno di noi oggi prende più il sole in maniera sufficiente, e non solo, se andiamo al sole mettiamo una barriera di protezione fra noi e il sole che è la crema solare. Con la crema solare inibiamo completamente la possibilità di produrre vitamina D, quindi il messaggio è un po’ rivoluzionario: andiamo fuori al sole e andiamoci senza crema solare, prestando attenzione a non scottarci. Prendiamo il sole nella maniera giusta e in estate perché è solo in estate che riusciamo a prendere quella radiazione solare in grado di produrre vitamina D per poter fare scorta anche per l’inverno.” 4
630 – “Come meglio servire in Terra per meglio beneficarla in questi tempi?”. Bisogna guarirla. Rigenerarla: ecco un compito perentorio, che può compiersi in modi innumerevoli. Tenete a mente che sono stati gli uomini a distruggere senza pietà le sue risorse, sempre pronti come sono ad avvelenare il suolo e l’aria. Hanno abbattuto le foreste, serbatoi di prana. Hanno decimato gli animali, incuranti del fatto che è proprio la loro energia che alimenta il suolo. Credono di poter sostituire il prana e altre emanazioni planetarie con dei composti chimici, senza neppure controllarli. Saccheggiano le risorse naturali senza pensare a riottenere l’equilibrio. Non si domandano le cause della catastrofe di Atlantide. Trascurano che gli ingredienti chimici devono essere messi alla prova per almeno un secolo, poiché una sola generazione non basta per stabilirne gli effetti di evoluzione o di caduta. Qualcuno si diletta a calcolare razze e sottorazze, senza che mai gli venga in mente di valutare lo scempio del pianeta. Si crede che con un atto di misericordia, un giorno, il tempo tornerà al bello, e tutti saranno prosperi e contenti! Ma nessuno pensa a guarire il mondo. Amate tutte le creature, dunque! (Mondo del fuoco 1)5