Dal Lambdoma della Genesi delle Idee:
2.5 La Vibrazione è il fremito della Sostanza
e
5.2 La Sostanza è la base dello Spirito
Questa Polarità di Idee esprime e squaderna il rapporto primario tra:
2.2 Lo Spazio è l’Infinito fecondato dalla Vita
5.5 La Manifestazione è l’emersione del Disegno divino
In questo articolo cerchiamo di comprendere il contributo tra i vertici 2.5/5.2 nel contesto del lavoro dell’anno 6.1, orientato verso la nuova religione mondiale esoterica. Agendo come un essere solo “magnetizziamo l’infinito” in questo campo di servizio spaziale, nel momento in cui Giove e Venere si congiungono da un punto di vista eliocentrico.
In questo momento, la linea diventa il punto. La vibrazione irradia la sostanza in una miriade di molteplicità. “[…] La vibrazione magnetica ha plasmato tutto il creato, e i Nostri coadiutori più prossimi, accettata la bellezza dell’Insegnamento, traggono forza da essa.” (Agni Yoga – Infinito II § 158)
2.5 – Giove e Venere danzano rapiti nella polarità Divina… La sola vibrazione è un’idea senza un ideale, un contenitore senza il contenuto, un Amante senza l’Amato. Quando Giove si unisce alla Luce sfolgorante di Venere, il sacro Mistero penetra nel mondo della Sostanza e la polarità 2.5/5.2 prende vita. Tutta la creazione diventa feconda e dona se stessa in un’espansione illimitata.
Possiamo visualizzare la Sostanza che freme in una nuova possibilità, tutta protesa in avanti, verso l’alto, verso l’esterno, verso il basso, nell’Uno. Il fremito contiene, protegge, abbraccia, come un bambino in grembo alla madre, finché secondo la legge e l’ordine divini la Sostanza illuminata e risvegliata è pronta ad emergere e a realizzare la sua opera. La vita freme mentre cerca la manifestazione nella forma. I deva sono sempre pronti a dare assistenza.
Nel Sacro Lambdoma 7×7, 2.5 è colui che connette attraverso una visione illuminata. “Il cielo notturno è il più bel simbolo dell’intervallo 2.5, e vale la pena di esaminarlo meglio… Da bordo di qualsiasi corpo celeste si vedono tutti gli altri (sin tratta solo di disporre dei mezzi adatti, non ci sono preclusioni naturali), variano solo le prospettive. Dunque scie di luce collegano ogni stella a tutte le altre, tante quante sono, e poiché il loro numero è grandissimo o illimitato quei fili luminosi compongono un tessuto senza lacune, senza soluzione di continuità. L’universo stellare sembra fatto di solitudini disperate mentre è una realtà viva di comunione perfetta.”
È qui che il binomio 2.5/5.2 si accinge a realizzare il lavoro del 2022. Aspiriamo alla comunione con il Padre e ci adoperiamo per raggiungerla.
I Maestri ci chiedono di sforzarci di raggiungere i mondi superiori in una calma coerenza di cuore e pensiero, stabilendo così ciò che potrebbe “dirigere la nostra coscienza. Giove e Venere.” (Agni Yoga, Nuova Era Comunità § 32)
In Gemelli, il vortice 2.5 è incoraggiato quando il Cristo Cosmico si rivela simbolicamente all’umanità. In collaborazione con il regno devico, la Gerarchia guida questo Grande Mistero sempre più nel mondo materiale. L’umanità diventa la luce del mondo.
“Nello Spazio pulsante di Vita, qualsiasi Formula, ossia qualsiasi associazione di Idee, è una Vibrazione. Le idee componenti, infatti, vibrano di suoni e luci, che si combinano in una nuova vibrazione, più complessa, ma sempre armonica e luminosa.
[…] La Vibrazione è la chiave del Cielo. È causata dal binomio Suono-Luce e genera la Forma. È la chiave di una Porta senza porta, ossia il Centro dove tutto comunica.” (Enzio Savoini, L’uomo sul pianeta e nel Cielo, 1998)
Attraverso la contemplazione da più piani, l’energia e la forza si uniscono e si realizza una sacra comunione. Celebriamo quelle energie stellari, rassicurati dalla fedeltà del Padre alla sua sposa, colei che è chiamata Madre del mondo, Venere, che a sua volta porta nel suo seno il Tutto che ama identificato nel Padre.
Il Triangolo Shamballa, Venere e Terra è unito in una Sacra Famiglia.
Ora in perfetta collaborazione risonante, il vortice 5.2 si appresta a compiere il suo lavoro. L’energia della Vibrazione trova la sua strada nella Sostanza, al fine di elevarla. Diventa sia un architetto che un ingegnere poiché costruisce modelli nuovi e migliori. “Costruisco la nuova civiltà… è sia la più nuova che la più antica. Ecco perché è perfetta.”
Siate testimoni del Cristo Cosmico che impressiona l’umanità con una illuminazione sempre maggiore. Siate testimoni di una umanità così illuminata da essere in grado di collaborare in modo più efficace con il regno celeste e trovare una modalità di espressione efficace con una intensità sempre più creativa. Questi pianeti sacri assistono e rafforzano la determinazione dell’umanità mentre trova la propria strada nel tumulto, mentre impara a stare salda in questa attività ardente e mentre diventa un fattore sempre più utile, che impara attraverso uno scopo di gruppo a reindirizzare il potere involutivo in un arco evolutivo. Quando energia e forza si uniscono, avviene una sacra comunione. Celebriamo quelle energie stellari, rassicurati che il Logos non si allontanerà mai dalla sua santa Sposa, la Sacra Madre, la sostanza trasmutata, il tutto che Venere ama…
5.2
“Quando si parla di Spirito e Sostanza, quest’ultima va intesa nel suo significato più alto. Ma la liberazione dello Spirito concerne invece quei coaguli che si potrebbero chiamare unità di vita materiali. Parlando di queste congiunzioni in varie forme bisogna presumere una caduta dello spirito. Questi infatti, reso oggettivo in forma sostanziale, deve aspirare assieme ad essa alle funzioni superiori. La Sostanza viene sospinta a quell’attività creativa che genera forme di vita, e lo Spirito deve riconoscere precisamente quanto sia sacro il soggiorno nella sostanza. La concezione universale della Sostanza come Principio femminile è di ordine elevatissimo, e la Verità supera di grande lunga ogni comprensione terrena! Solo una coscienza pura ed eccelsa può apprezzare quel paragone. È difficile dissociare lo Spirito dalla Sostanza.” (Agni Yoga – Mondo del Fuoco III § 304)
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Il vortice 5.2 costruisce sempre più efficacemente la nuova civiltà in tutte le sue forme – sistemi, culture, la nuova religione mondiale, purificando ed energizzando nuove forme che uniscono l’umanità con l’Uomo Celeste. Nei cieli stellati quei sacri Triangoli – l’Avatar della Sintesi, Shamballa e Venere – si riversano sul pianeta Terra e riconoscono una nuova ricettività mentre l’umanità risponde e si risveglia avvicinandosi al quinto regno spirituale. L’umanità riceve l’energia del Cristo e costruisce nuove strutture. L’umanità sperimenta mentre crea nuove forme di collettività. L’umanità cerca la comunione con il Tutto.
“La Sostanza spaziale è percorsa da un fremito che la scuote e la rinnova. Per sua natura non oppone resistenza, ed è solcata in tutte le direzioni da grandi scie di fuoco. Un grande desiderio si afferma e risponde; la grande Madre obbedisce alla volontà celeste e si dispone a rivestirla di innumeri forme.” (Enzio Savoini, Il Sistema solare nello Spazio)
“[…] Si vuole vedere sostanza in ogni cosa, ed è giusto, a patto di riconoscerne i molti stati e proprietà. Il termine “sostanza” è ben scelto e si collega al gran concetto della Madre. Oggi, nell’epoca della Madre del Mondo, tutto ciò che ha a che fare con questo mirabile Principio è da considerare con speciale attenzione. Per di più, quel concetto include tutte le proprietà di cui è fatta ogni cosa.
Si dice che essa è spirito cristallizzato, ma si può anche sostenere che tutto, a partire dalle energie più sottili, è sostanziale. Sarebbe gravemente limitativo negare il principio basilare energetico; si rifiuterebbe la sostanza. Che rimarrebbe allora? Si tratta di restituire a quel termine il suo vero significato. Chi si considera materialista rispetti la sostanza in tutti i suoi aspetti. Sarebbe improprio dirsi tale e negarne l’essenza. […]” (Agni Yoga – Sovramundano III § 638)
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Anno/Meta 6.1 – In un allineamento composto con il Padre, Generatore di Tutta la Vita, questa polarità 2.5/5.2 concepisce la nuova piattaforma per la Comunione con il Padre. La polarità 2.5/5.2 contribuisce alla nuova Comunione legando insieme filamenti atomici che rimandano al Tutto nella Vita.
“II Fuoco eterno pervade ogni forma e per suo mezzo si congiunge all’energia ignea superiore. Così la linfa universale opera e opera di continuo. Non si può chiamare altrimenti questa sostanza misteriosa che sempre rinnova sé stessa. Tutto ciò che è manifesto serve a rigenerare la Sostanza eterna. Il cerchio è il simbolo migliore di questo cooperare dell’energie.” (Agni Yoga – Mondo del Fuoco II § 400)
Questa nuova comunione ravviva la nuova Religione Mondiale Esoterica. La trasfigurazione appare con una nuova etica comunitaria, un’etica interplanetaria transculturale basata sulla Grande Legge della Compassione. Ora la Sostanza irradia essendo stata saturata da Fohat. Ora le polarità di genere Madre/Padre si fondono. La nuova comunione sprigiona una coscienza creativa nel tempo e nello spazio. Man mano che l’umanità diventa più causale, le infinite germinazioni di nuovi pensieri Seme producono nuovi sistemi, nuove istituzioni, nuove culture, e tutte affermano che l’umanità è nata dal cielo. Il Divino si incarna nell’umanità. L’incarico del Cristo attiva un potenziale creativo più illuminato con tutti coloro che si sforzano di essere presenti, di essere ricettivi attraverso il Grande Triangolo costituito da Shamballa, Gerarchia e Umanità. Il beneficio per l’umanità ora è Essere. Quando la Sostanza planetaria inizia l’identificazione con la Luce solare, essa stessa sempre più energizzata dalle molte congiunzioni nei cieli stellati, tutto viene rivelato. La bellezza è reale! L’armonia diventa sempre più possibile. E così, il Padre gioisce del contributo di questa polarità 2.5/5.2 poiché dimostra la capacità di portare la Manifestazione nella Sostanza e di riportare la Sostanza allo Spirito. Il Padre si compiace che, nonostante l’impossibile espansione, rimanga il fremito della saggezza a creare una connessione con una espansione divinamente ispirata. Il Padre benedice il contributo della Sostanza trasfigurata.
“La vibrazione del cuore si propaga come un’onda magnetica spirituale, come un raggio di luce. In tutte le manifestazioni del Cosmo agisce il Magnete del Cuore perfetto. Il cuore è la sola leva che può dirigere l’azione alla vera sorgente. Quando il raggio della coscienza entra in contatto con il Fuoco dello Spazio, la vibrazione cosmica prende vita. La direzione cosciente del raggio del cuore conduce dunque a creare, e in tutta l’attrazione universale è presente il Cuore del Cosmo. Quando la vibrazione del cuore è impegnata a creare, l’energia del Magnete risponde. Così l’attrazione cosciente genera uno slancio illimitato.” (Agni Yoga – Infinito II § 199)
Come attraverso una lente di ingrandimento osserva il buono
e rimpicciolisci di dieci volte i segni di imperfezione,
così da non rimanere quello che sei sempre stato
