Guardare in alto, pensare al Cielo, staccare la mente dalla concretezza sembrano consigli nobili ma inconsistenti; eppure la rieducazione della mente comincia da questi primi passi. Si tratta di capovolgere l’atteggiamento consueto, che pare l’unico possibile, e invece di occupare la mente con cose banali ma in apparenza importanti e decisive, disporla ad accogliere energie celesti, sottili e impersonali.
La Luce celeste sembra incapace di dare nutrimento e povera di interesse, silenziosa e solitaria. Dapprincipio, tenere la mente nella Luce sembra esiliarla dalla società umana. Astraendola in regioni forse luminose ma povere di attrattive, se non addirittura inutili.
Ma quando, con l’esercizio, la mente è rivolta in prevalenza alla Luce, la condizione che prima era consueta si rivela essere negativa, pericolosa, soffocante. Si comprende allora di essere salvi e sicuri, avendo conquistato quel potere mentale che dona sereno conforto e vittoria.
… questo ci apre ad una nuova vita, ricca, ampia, lieve e possente. Perché vivere e comportarsi come isolati e solitari, se l’Universo è Uno? … Perché lasciare che il sé minore, limitato, egocentrico, assuma importanza primaria e controlli l’esistenza? La causa di questi errori è presto detta: la mente, anziché rivolta alla Luce, è diretta alle ombre dell’esistenza fisica, e altro non vede che limiti, confini, separazioni, è in balia della quantità, che l’acceca.
… che ciascuno si immagini come una fonte invisibile, impercettibile, tuttavia presente e attiva e potente, che manda nello spazio il suo aroma, il suo profumo.Lo fanno i fiori, perché non possiamo farlo noi, non vi pare? Che bel lavoro, semplicemente lasciare che quello che di meglio esiste in noi, le aspirazioni più celesti, più giuste, più amorevoli, se ne vadano in giro a rappresentare il nostro contributo.
E se vogliamo diventare dei comunicatori, dobbiamo fare attenzione che nel nostro pensiero, quando ci accade di riflettere sulle necessità umane e sulla situazione mondiale, non ci sia quello che con una sola parola un po’ grossolana, possiamo chiamare il tornaconto personale.
Con queste note che ben introducono il tema di oggi, si riapre il ciclo di appuntamenti scandito dall’incedere eliocentrico di Venere, il Maestro solare Custode del 5° Raggio, nei 7 Segni indicati dall’ Astrologia Esoterica come principali trasmettitori, per la veniente Era di Aquarius (5° R.), delle Sette energie della Vita, i sette Raggi. E in questo 6° anno del 5° settennio che vede porre al centro, come illustrato nel documento TPS Ritualità Solare ed effemeridi 2020, le formule del 6° settore della tavola di Nuova Cultura/Civiltà dedicato alla Nuova Comunicazione planetaria, assume un significato particolare il passaggio di Venere nella 6a qualità, sacra alla Comunicazione Planetaria della Nuova Cultura, dei seguenti Segni:
– Aries/1º Raggio (25 agosto): Comunicazione e Governo
– Virgo/2º Raggio (26 novembre): Comunicazione ed Educazione
– Cancer/3º Raggio (7 marzo): Comunicazione ed Economia
– Scorpio/4º Raggio (23 maggio): Comunicazione ed Arte
– Leo/5º Raggio (26 marzo): Comunicazione e Scienza
– Sagittarius/6º Raggio (10 giugno): Comunicazione della Verità
– Capricornus/7º Raggio (29 giugno): Comunicazione e Organizzazione
I sette appuntamenti vedranno quindi rapportare la Comunicazione planetaria della Nuova Cultura /Civiltà, al nuovo Governo, alla nuova Educazione, alla nuova Economia, alla nuova Arte, alla nuova Scienza, alla nuova Organizzazione planetarie, secondo il Raggio trasmesso dai Segni.
In questi giorni (7, 8, 9), nel cielo eliocentrico, la Mente costruttrice del Sistema, nostra Guida solare, si trova per l’appunto nella 6a qualità del Segno di Cancer, il principale trasmettitore del 3° Raggio: Luce, Intelligenza, Piano, Creazione, Economia, da qui il tema di oggi: Comunicazione ed Economia.
E’ bene precisare che la Comunicazione della Nuova Cultura qui intesa, è quella che proviene dal Mondo delle Idee, dalla Mente superiore o causale, dalla Cultura del Cielo e che oggi si cercherà di porre l’accento sulla Comunicazione del Piano (3°R.) evolutivo capace di illuminare la nuova Economia planetaria.
Appare, inoltre, particolarmente significativo che proprio in Italia, Nazione nutrita a livello superiore dal 6° Raggio dell’Idealismo astratto e a livello Personalità, dal 4° della Bellezza e Armonia tramite conflitto, all’incipit degli anni ’90, Enzio Savoini, un illuminato Pensatore, abbia tentato di ordinare, secondo i Sette Raggi o Settenario sacro della Vita, le possibili attuali Mete del Piano gerarchico previsto per l’evoluzione planetaria e umana:
Le sette Mete primarie del Piano planetario (indicate in azzurro) che Egli dispose sull’Asse centrale della Tavola o Matrice, si trovavano seminate qua e là nei testi dell’Insegnamento dell’Eterna Saggezza, mentre le altre 42 furono dedotte dagli Insegnamenti occulti e illuminate dai principi ordinatori della pitagorica Scienza dell’Armonica, ossia del Suono, primo Agente creatore dello Spazio vivo.
Nel testo Le Mete Lontane, si legge che le Mete centrali sono state indicate o rivelate dal Maestro Tibetano. Sono le cuspidi del Piano approntato dalla Gerarchia per il futuro “immediato” del genere umano. Non si è fatto che estrarle dai testi del Suo Insegnamento e numerarle secondo quanto è sembrato conforme alla Scienza dei sette Raggi. L’apporto dunque è stato minimo: quelle qui dichiarate e discusse sono le stesse Mete previste dalla Gerarchia. È preziosa l’occasione di collaborare, con piccole forze, alla grande Impresa.
Per quanto alla ragione umana sembri vertiginoso, il Piano gerarchico in verità è congegnato per un periodo ben definito, per una situazione culturale e storica nota e individuata. Non ha nulla di utopico o di visionario. In ogni sua parte e fase esprime e persegue mete raggiungibili e commensurate, che attendono l’umanità nel prossimo millennio e dalle quali dipenderanno il benessere e il progresso delle altre evoluzioni minori. (…)
E dato che tale sistema integrato di Pensiero a Lambdoma o matrice pitagorica ed armonica ad indice 7 (i Sette Raggi o Energie della Vita) può essere applicato per penetrare e squadernare in un sistema integrato di relazioni, il nucleo energetico e misterico di qualsiasi Idea, o Meta, successivamente venne elaborato da un gruppo di studio, anche il Lambdoma che irradia, in 49 energie o Formule componenti, la Meta 5.5: Nuova Cultura – Nuova Civiltà.
Appare ora utile rivedere anche tale Tavola per evidenziare le formule con le quali si è cercato di identificare le 7 azioni principali della nuova Comunicazione planetaria:
Ecco dunque le sette formule che indicano le sette azioni fondamentali della Comunicazione della Nuova Cultura, la Custode della fiamma del Vero:
1.6 Valorizzare la forza unificante della Verità
2.6 Connettere i Cuori al Mondo delle Idee
3.6 Trasmettere la luce della Sintesi
4.6 Assicurare la qualità etica degli scambi
5.6 Comunicare per vie sottili
6.6 Custodire la fiamma del Vero
7.6 Unificare le diverse prospettive in un sistema integrato
La Verità, sosteneva Enzio Savoini, è il programma comune del nuovo Pensiero. Sgorga dal Cielo e si specchia nelle cose. E il nuovo comunicare è quell’energia operativa che costruisce nei cuori umani la nuova Cultura che significa libera unione interiore di tutti gli uomini. Comunicare sembra facile e spontaneo, ma è tutt’altro. Portare la verità, ovvero comunicarla, esige cautela. Nessuno è talmente vero da poterlo fare in pienezza, ma solo in misura ridotta, commensurata alla propria purezza. E ciò vale anche per chi la riceve e se ne fa portatore a sua volta. Perciò il comunicare è un servizio rischioso… e bisogna imparare a schermare la luce potente del vero senza cadere nella falsità e nell’ipocrisia. Sembra un’azione contraddittoria: non lo è. La divina virtù del vero può essere velata o attenuata senza deformarlo, e sempre e solo per il bene di chi lo riceve …
Già all’inizio del secolo scorso, l’insegnamento esoterico considerava la nuova Comunicazione uno degli obiettivi fondamentali dei nuovi gruppi di discepoli. Questi gruppi, si legge, costituiscono un esperimento di natura quadruplice volto a:
I. fondare o istituire punti focali nella famiglia umana per diffondere determinate energie in tutti gli uomini.
II. inaugurare nuove tecniche di lavoro e nuovi modi di comunicare. Le ultime tre parole racchiudono il nocciolo della questione.
III. essere l’esteriorizzazione di uno stato interiore esistente … risultato di un’attività e di un aggregarsi soggettivo di forza che deve oggettivarsi
IV. manifestare certe energie che produrranno coesione, o unificazione, sulla terra.
Questi gruppi saranno destinati a facilitare i rapporti reciproci e la comunicazione attraverso i metodi e le regole che permettono di trascendere il linguaggio e usare nuove vie di scambio (…) e la comunicazione avverrà:
- Da anima ad anima, sui livelli superiori del piano mentale e questo comporta un allineamento perfetto, o completa unificazione fra anima, mente e cervello.
- Da mente a mente, sui livelli inferiori del piano mentale e questo comporta la totale integrazione della personalità o sé inferiore, ossia l’unificazione fra mente e cervello.
Si dovrà rammentare la distinzione fra questi due contatti, e tener presente che quello superiore non include necessariamente il minore. La comunicazione telepatica fra i diversi aspetti dell’uomo è perfettamente possibile a vari gradi di sviluppo.
Continua descrivendo poi le varie espressioni del comunicare e fra queste si legge:
I membri fungeranno da comunicatori fra il terzo aspetto della Divinità, esprimentesi nel processo creativo, e il mondo del pensiero umano. Collegheranno o fonderanno creativamente la vita e la forma. Già oggi, inconsapevolmente e senza vera comprensione, gruppi del genere concretizzano l’energia del desiderio, che a sua volta concretizza il denaro. Ciò per conseguenza esige il materializzarsi di oggetti. Il loro compito è uno dei più difficili, e perciò la scienza della finanza mondiale è nata solo da un secolo e mezzo. Si occuperanno dell’aspetto divino del denaro. Lo vedranno come un mezzo per attuare il proposito divino. Lo tratteranno come uno strumento di cui le forze che costruiscono l’universo si possono avvalere; ed esse saranno sempre più impegnate (qui sta la chiave) a edificare il Tempio soggettivo del Signore, piuttosto che a materializzare ciò che esaudisce il desiderio umano. Riflettete su questa distinzione.
Ed ancora:
Le attuali penose condizioni del mondo, la confusione internazionale, l’insoddisfazione religiosa, lo sconvolgimento sociale ed economico degli ultimi decenni, sono effetti di energie così potenti, per la loro immensa forza di impulso, che si possono ridurre a un’attività ritmica soltanto con l’imposizione di energie più forti e rigorosamente dirette. Quando i gruppi operino in modo conveniente e abbiano realizzato non soltanto l’unità interiore, ma anche l’armonia fra gruppo e gruppo, si potrà compiere un’opera esoterica vera e propria. Tali sono alcuni programmi che la Gerarchia cerca di attuare e a cui possono partecipare tutti i veri discepoli e aspiranti… (2)
Il comunicare quindi non può che essere inteso come l’espressione di quella capacità di intessere rapporti consapevoli e vibranti tra tutti i punti del tessuto della creazione, che sa palesare il valore unitario che pulsa dietro la molteplicità delle forme (3), ed esprimere l’idea di partecipazione tesa all’unità (4).
Ed è sufficiente leggere le formule esposte nelle tavole sopra riportate per comprendere che la Comunicazione così concepita non può che portare nuova Luce in tutti i campi, finanche quelli dell’economia e della finanza.
Il gruppo del Servizio Finanziario ed Economico, sarà composto da Finanzieri ed Economisti che sapranno operare con le energie e le forze e si occuperanno del grande principio della Condivisione che sempre governa il proposito divino … (5)
E ogni azione non potrà che fondare su un unico riconoscimento pratico: la fratellanza umana che si esprime nelle giuste relazioni umane.
Fratellanza e Comunità sono due concetti evidentemente interconnessi: la Comunità sussiste se ci si può sentire membri di una stessa entità, se gli Ideali e i Valori che la governano riconoscono la sostanziale fratellanza umana … l’Idea di Fratellanza genera come ricaduta la nascita delle Comunità armoniche e funzionanti, come forma di aggregazione regolate dalla legge dell’Amore e della Libertà. Termini assai densi di significati e di implicazioni (6)
Sull’argomento ecco alcune indicazioni tratte dall’insegnamento esoterico:
In che modo possiamo esprimere con semplicità e chiarezza lo scopo di questo auspicato nuovo ordine mondiale ed esprimere brevemente a parole l’obiettivo che ogni persona e nazione dovrebbe prospettarsi …? È certo che ogni nazione grande o piccola dovrebbe perseguire la propria cultura e realizzare la propria salvezza come meglio crede, ma ognuna e tutte dovrebbero sviluppare la consapevolezza di essere parti organiche di un unico tutto corporativo e di dover contribuire a questo insieme con tutto ciò che hanno e sono. Questo concetto è già presente nel cuore …e comporta grande responsabilità. Questa consapevolezza, se sviluppata intelligentemente e trattata con saggezza, condurrà a giuste relazioni umane, alla stabilità economica (fondata sullo spirito di ripartizione) e ad un nuovo orientamento dell’uomo verso l’uomo, della nazione verso la nazione, e di tutti verso il potere supremo cui diamo il nome di “Dio”.
… È tempo che il denaro venga ri-valutato, utilizzato e incanalato in direzioni nuove. La voce del popolo deve prevalere, ma deve essere un popolo educato ai veri valori, ai significati di una vera cultura e alla necessità di giusti rapporti. (Scritto nel 1948).
… In che modo gli uomini in generale, gli uomini di buona volontà e di visione spirituale possono aiutare? Possono fare qualcosa per cambiare il modo di pensare riguardo al denaro in modo da farlo affluire entro canali in cui potrà essere usato più correttamente? … Due gruppi di uomini possono fare molto: coloro che già hanno nelle mani le risorse finanziarie mondiali, se coglieranno la nuova visione e vedranno anche che il vecchio ordinamento sta per crollare, e le moltitudini di uomini buoni, di ogni classe e condizione. Il potere dell’uomo qualunque e del cittadino senza importanza non è stato ancora veramente compreso; tuttavia una grande opportunità è loro offerta se avranno il coraggio e la pazienza di compiere il lavoro necessario. (7)
Si è cercato, in tal modo, di evidenziare l’opera della nuova Comunicazione planetaria del Piano (3°R.) evolutivo , quel grande Servizio che saprà ricondurre il denaro, l’economia e la finanza, alla loro Fonte, la Luce del 3° Raggio.
Tale realizzazione renderà l’Economia planetaria della nuova Cultura/Civiltà, agita attraverso il cuore e per il Bene comune, capace di:
1.3 Illuminare le Mete evolutive
2.3 Orientare il Campo agli obiettivi primari
3.3 Pianificare l’Economia planetaria
4.3 Definire i parametri armonici tra i regni
5.3 Progettare l’utilizzo equo delle risorse
6.3 Amministrare la Casa comune
7.3 Innovare le linee guida dell’avanzata evolutiva
… L’umanità è ora alle prese con una lezione difficile, per la quale è poco preparata e che pure deve apprendere. La vera natura del denaro è nascosta dalla cupidigia umana, che ne fa un miraggio e l’avvolge in una nube di desideri che ne offusca la realtà. L’uomo insomma è afflitto e beneficato, sorretto e abbattuto dal denaro. L’adora come un dio, lo teme come un demonio. Lo confonde sia con la ricchezza, sia con la povertà. In altri termini, non sa usarlo. Non dà segno di aver capito che il denaro è un fattore di equilibrio, condivisione, uguaglianza. Ne ammassa grandi quantità per affermare un potere che, essendo squilibrato e scorretto, si rovescia in eventi disastrosi. La questione del denaro ribolle di contrasti.
Bisogna ammettere che l’economia è un Campo ancora quasi del tutto inesplorato. Oggi se ne intende soprattutto, se non esclusivamente, l’aspetto finanziario e merceologico, e poca o nulla attenzione si presta, ad esempio, all’economia delle forze solari; nessuno riconosce che l’economia è una grande legge cosmica.
Se è vero che l’economia regna nel Cielo e lo governa, e ogni forza contribuisce all’equilibrio dinamico generale, è al Cielo che si deve guardare, se si vuole realmente conoscere e maneggiare con giustizia il denaro e le altre concretezze.
L’economia quale legge solare, presiede a tutti gli scambi dell’energia vivente. Essa governa la bellezza e l’amore, la mente e i desideri. Limitarla alle merci terrene le tarpa le ali, perciò non può volare. L’economia solare studia i cicli e i loro ritmi, e insegna a controllarli e prevederli. Va, insomma, studiata dall’alto … L’economia è quel Campo dove s’impara che non esistono separazioni.
Che l’Umanità Una riveli la Comunione con il Mondo delle Idee
Che l’Umanità Una sia Luce in azione
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1) tratti liberamente da una raccolta inedita di riflessioni di Enzio Savoini;
2) tratto liberamente da Psicologia Esoterica vol. 2° pag. 189 ingl. e segg., di A.A. Bailey, ed. Nuova Era;
3) v. documento Dipartimenti della Nuova Cultura;
4) v. glossario di questo sito;
5) tratto liberamente da Il Discepolato della Nuova Era vol. 1, di A.A. Bailey, ed. Nuova Era;
6) tratto liberamente da Fratellanza, Coll. Agni Yoga;
7) tratto liberamente da Esteriorizzazione della Gerarchia, pag. 377 e 627 ingl, di A.A. Bailey, ed. Nuova Era;
8) tratto liberamente da Studio Ciclico della Sesta Epoca, di Enzio Savoini.
