Plenilunio in Leo: l’Arte del Pensiero

I semi della Nuova Cultura

Plenilunio in Leo: l’Arte del Pensiero

L’Amore è la fonte di ogni Pensiero creativo.

La qualità del pensiero è così potente che il Fuoco dello Spazio risponde alla sua tensione. Questa affermazione cosmica è possibile solo se si stabilisce una corrispondenza armonica. Ciascuna di queste condizioni produce le sue conseguenze. La garanzia dello sviluppo della coscienza sta nel migliorare la sensibilità. La qualità dell’impegno fervente è dunque il sintomo migliore della crescita spirituale; e la co- scienza si manifesta come effettiva capacità di creare.

Gerarchia § 45, Collezione Agni Yoga

 

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Una risposta a Plenilunio in Leo: l’Arte del Pensiero

  1. Adriano N. dice:

    Il plenilunio di Leo oggi coinciderà con un’eclissi totale di Luna e la congiunzione con Marte, che raggiungerà la massima luminosità per l’anno in corso.

    I pleniluni di Leo (quello di oggi 27 luglio, sarà alle h.22,22), associati a Sirio, il ‘Sé superiore’ del nostro Sole, vengono indicati come “la massima festività della nuova religione mondiale”, dedicata alla ricongiunzione cosciente con la Sacralità del Cielo; non solo, quest’anno coincide con un’eclissi totale di Luna, la più lunga del XXI Secolo, in congiunzione a Marte in Aquarius, ora particolarmente rosso o ‘ardente’ nello spettro del visibile, per la presenza di forti tempeste nella sua atmosfera.
    Possiamo inferire da questi ‘segni del cielo’, sia soggettivi che oggettivi, che occorre che il Cuore dell’Umanità – coloro che ne servono occultamente l’evoluzione planetaria – si attesti al livello più alto (Sirio-Leo-Sole), per illuminare le forti spinte lunari o ‘materialiste’ di questa direzione celeste: non il desiderio deve governare le forme, bensì la volontà cosciente di Bene, quell’acqua di vita che attesterà il Piano di amore e di luce sulla Terra:

    “Le note fondamentali di Leo sono molto ben conosciute. Sono l’individualità e la vera coscienza di sé. Molti credono di essere consci di sé, quando sono soltanto trascinati dal desiderio e tendono solo ad appagarlo, o vedono se stessi come centro drammatico del loro universo. Ma è veramente conscio di sé solamente chi sa di avere un proposito, e dirige da sé la propria vita con un programma predisposto e preciso. Quand’è così, si denota la presenza di percezione mentale e una certa dose d’integrazione. Essere mossi solo dall’emozione e sospinti all’azione solo dal desiderio non è affatto sintomo di vera coscienza di sé. L’uomo di scarso sviluppo è assai più istintivo che auto-consapevole. In quello veramente evoluto e auto-cosciente invece, non solo sono presenti direzione, proposito e programma, ma esiste anche coscienza dell’agente attivo del piano e dell’opera.” (A. A. Bailey, Astrologia Esoterica, p. 288-9)»

    Quest’antagonismo tra l’aspirazione a manifestare le energie spirituali di Sirio-Leo-Sole e l’attrazione materialista esaltata dall’eclissi di Luna, trovano in Marte un protagonista potente, che ne esalta l’ardore della contesa.

    Influenzati dal fulgore di Marte, accogliamo allora quest’invito dell’Insegnamento a lottare con ardore e ad ascendere nel Fuoco solare della Coscienza cristica:
    “Il retto fervore annienta qualunque contagio. Un uomo che lotti in tal modo è sicuramente immune. Tali sono coloro che marciano sull’orlo dell’abisso. Il fervore conferisce le ali più robuste, ed è anche l’antidoto migliore: il Fuoco che nasce dalla tensione impetuosa, è la difesa più perfetta. Gli antichi insegnavano che chi lotta con ardore non è mai raggiunto dalle frecce.” – Cuore §216

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