In questi giorni (4-5-6), volgendo lo sguardo del cuore al Cielo eliocentrico, possiamo vedere Venere solcare, per la seconda volta nel corrente anno (dato il suo ciclo semplice di 225 gg.), lo Spazio condizionato dalla seconda qualità di Aries, il Segno indicato in Astrologia Esoterica come fonte dell’energia iniziale che determina la nuova Era e principale trasmettitore della potente energia del 1° Raggio: Potere, Volontà, Misteri, Proposito, Governo, che governa e guida la crescita di qualsiasi organismo vivente.
Nel seguire l’incedere della nostra Guida solare in quei Segni indicati dall’Insegnamento come i principali trasmettitori delle sette Energie della veniente nuova Era, si è voluto porre l’accento per questo 2° anno del quinto settennio, sulla seconda qualità sacra alla Nuova Educazione. Così, intercettando l’energia scaturita da detti rapporti celesti si è cercato, in questi appuntamenti, di tradurre tali impulsi, in forme-pensiero evolutive a favore di un nuova Educazione solare nei sette Settori della Cultura.
Oggi, pertanto, si ripropone il tema: Educazione al Governo.
L’ultimo passo di quest’anno orientato, secondo il Piano per una Nuova Cultura, alla fondazione dell’Istituto del Cuore, richiama, quindi, questi due principi fondamentali:
1) base dell’educare è l’Amore,
2) base e scopo del governare è la Libertà.
Innanzitutto, dunque, educare per e con Amore consapevoli del fatto che la nostra vera natura come la natura del nostro sistema solare è Amore.
Un Maestro del lignaggio del Siddha Yoga, soleva ricordare che ‘l’erudizione senza amore è inutile ed anche lo yoga senza amore è privo di significato … riempitevi di amore, diceva, e diffondetelo … l’amore senza desiderio, senza possesso e senza attaccamento è la chiave che vince infatuazione inimicizia e illusione. Quando nel cuore sorge l’amore disinteressato, si prova una pace profonda. Anziché sopprimere la mente o costringerla con la forza, colmatela d’amore e scoprirete quale stupenda estasi dimora in voi. L’amore trasforma l’uomo in un tempio di saggezza’.
E solo il potere dell’ Amore privo di attaccamenti, egoismi e forze di richiamo, può conquistare la Libertà, può capirla, amarla e diffonderla, poiché questo bene comune e supremo, che affonda le sue radici nel rispetto della Libertà altrui, consente la conquista di una libertà maggiore solo attraverso il dono della propria.
Da qui deriva quella capacità di governare in grado di attestare la regola che così recita: la Libertà deve essere governata e il governo deve liberare.
A tal proposito giova ricordare le parole di Enzio Savoini “Se si parte dall’idea che il principio di libertà è il solo degno di gestire il potere legittimo, cioè di governare, non resta che affidarsi al suo potere segreto, inaugurando con pazienza e coraggio la via più difficile, che è certamente la migliore. Come? Si cominci con l’assistere in vario modo i centri a liberarsi dagli orpelli, dalle catene, astuzie, illusioni e debolezze e parzialità, ben sapendo che chi più è libero più governa, anche se non lo sa e non ci pensa e non se ne avvede. Un tale servizio è segreto, non intrusivo, e insegna a poco a poco la difficile lezione. E’ una vera educazione, che si può programmare, al fine grandioso di affermare la libertà nella vita umana, anziché lasciarla soltanto invocata a parole da chi non ne suppone o ne nega la realtà divina.” (tratto dal documento ‘Semi del 1995’ di E.Savoini, inedito).
E per imparare questo luminoso servizio non possiamo che rivolgere lo sguardo al nostro Modello celeste, come suggerito dal Maestro dell’Agni Yoga:
‘Pensate alle stelle, che di continuo versano luce sull’umanità. Siate come quelle e date amore, saggezza e conoscenza (…)’ (Appello, §323)
La natura dell’anima potrà così trovare la via per manifestarsi nel mondo delle vicende umane.
Ma sappiamo che questo comporta sacrificio di tempo, di interessi e finanche delle proprie idee, costringe a un lavoro veramente arduo perché richiede sforzo deliberato, saggezza cosciente e capacità di lavorare senza attaccamento. Qualità che non solo non sono facilmente acquisibili, ma addirittura puntualmente dimenticate proprio da coloro che, per la loro funzione di governanti, maggiormente dovrebbero farne tesoro.
Nell’attuale momento di preparazione, queste sono le indicazioni fondamentali da comprendere, poiché rappresentano la chiave che apre al mondo luminoso e infinito del Bene.
E come si legge nell’Insegnamento, le caratteristiche del vero servitore, peraltro riposte nel cuore di ciascuno, sono:
1. l’innocuità;
2. la disposizione a lasciar liberi gli altri di servire come meglio credono … ;
3. la gioia, il cui significato si può tradurre solo in una vita dedicata ai ritmi nuovi e al servizio del tutto.
Ma solo l’Educazione illuminata, attraverso l’impegno proprio della saggezza del cuore, può intervenire per estrarre le coscienze dalle tenebre ed insegnare e sviluppare la maestria del retto governare.
Questo percorso, però, mentre da un lato consente di acquisire sempre più libertà, dall’altro grava, pur se in modo e grado commensurati, di responsabilità sempre maggiore prima verso se stessi, poi nei confronti della propria comunità ed infine nei confronti dell’Umanità intera ed oltre, e questo perchè, come dice il Maestro dell’Agni Yoga: ‘È necessario che il popolo sviluppi il senso della responsabilità, se si vuole che la sua voce sia veramente la voce della comunità…La capacità di guidare un popolo è degenerata! L’anima di una nazione è nascosta, e chi rappresenta lo Stato deve possederne la sintesi … Il diritto di assumere la guida di un popolo appartiene a uno spirito che abbia legami con le Forze della Luce … Quando la coscienza sarà espansa, sarà possibile affermare la grande legge della Guida, che dovrà essere sottilmente compresa in tutti i campi. L’arte del governo dovrà affermarsi pertanto in tutta la struttura della vita(…)’ (Mondo del Fuoco III §51)
Stringere, dunque, un patto d’alleanza con le Forze della Luce per vivere con saggezza e servire il Bene, è la via maestra da seguire per poter partecipare al governo del mondo e diventare un servitore solare.
Anche la proposta di TPS, formulata in questo sito, intende avere questo orientamento. Cerca infatti di esprimere e realizzare, anche sul piano fisico, una attività e dei rapporti di gruppo per quanto possibile mentali ed egoici, che operando a respiro unito e ritmo unificato, riescano a riflettere l’ordine e la struttura armonica di un piano solare.
Questo lavoro di studio, ricerca e sperimentazione dei principi e modalità di una nuova Cultura/Civiltà, fondata sui rapporti aurei tra i regni, tra gli uomini e tra le opere, intende in tal modo alimentare la cooperazione coordinata e responsabile tra tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo planetario.
‘Chi è ben orientato è la Via’
‘Una nuova vita può cominciare in ogni istante. La vita non è mai antiquata, salvo forse l’idea che se ne ha. A qual fine, insomma, esercitate e rigenerate il pensiero? Per una nuova vita. Ma non considerate questo concetto in modo personale, egoistico. Una vita siffatta sarebbe umiliante, e chi striscia non sale. Una vita nuova, vissuta nel nome del Bene, nasce dalla collaborazione, e accende molti fuochi. Non dimenticate che il pensiero del bene accende, nella propria scia, un gran numero di vite. Che lo spazio resti intossicato da pensieri malvagi non è una novità. Ma il cuore impersonale accende col suo pensiero molte altre torce. Certo è saggia questa legge, che invoca il buon pensiero per trasmettere il Fuoco. La comparsa delle nuove ed eterne faville del Mondo del Fuoco è in realtà la vita nuova.’(Mondo del Fuoco vol. II, §433)
‘Il Nuovo Mondo impone condizioni nuove e nuove azioni. È impossibile entrare nel Nuovo Mondo con i vecchi metodi, ed è per questo che esorto a rigenerare la coscienza. Alcuni si spaventano all’idea del Nuovo Mondo; altri sono atterriti per il lavoro che esso comporta. In qualcuno, invece, il cuore palpita non appena si menziona il Nuovo Mondo: cercate questi ultimi. (Mondo del Fuoco vol. II, §434)
‘Il potente magnete del cuore attrae a grande distanza. Le sue correnti destano risonanze proporzionate all’intensità dell’emissione. In verità bisogna saper risuonare secondo la tensione della corda. Il potere creativo del cuore non ha limiti e la sua potenza è incalcolabile. Aspirare al risveglio delle energie è in rapporto al principio più essenziale: lo sviluppo della facoltà creativa. Lo sviluppo di questa leva richiede una coscienza ardente. Così è da intendersi l’urgenza di maturare il cuore …’ (Mondo del Fuoco, vol. III, §375)