Il lavoro in allegato chiude idealmente una terna di ricerche il cui scopo era quello di indagare, attraverso un’analisi astrosofica, processi storici, nazionali e sovranazionali, di un passato relativamente recente nei quali potevano essere riconosciuti i semi di quella tendenza all’Unità che sembra presiedere l’evoluzione umana; in particolare in questo testo si analizzano quelle tendenze che, a partire da inizio Novecento, hanno condotto a delineare i contorni di un primo organismo sovranazionale, una sorta di prototipo di un futuro Governo Mondiale.
Tali analisi sono state condotte tenendo conto sia delle Cause celesti in atto, sia della loro precipitazione nella forma : l’intreccio delle visioni eliocentrica e geocentrica consente infatti sia la lettura delle potenze energetiche che irrorano lo spazio sistemico e ispirano le coscienze, sia la lettura del loro tradursi terreno in forze, eventi ed accadimenti.
La Terra, in questo momento nutrita dalle “acque di Vita” di Aquarius, vede il Sole nel campo sostanziale di Leo : questo asse celeste, in cui scorrono copiose le energie volitive e costruttive di 1° e 5° Raggio, richiama l’attenzione su quel processo che conduce dapprima alla presa di coscienza della propria “identità” (da pienamente umana a consapevolmente custode della scintilla divina) e in seguito a rispondere, forti di questa riscoperta identità con l’Uno, alle richieste dell’Umanità assetata di Luce e di Vita.
Sul piano delle Cause la potenza solare irradiata da Leo in questo momento del ciclo annuale consente dunque di farsi carico di tutti quei processi che spingono la coscienza verso la scoperta e l’identificazione col proprio Centro vitale, che, a guisa di un Sole, promuove e governa ogni progresso.
Identificarsi con il Sole, dispensatore di energia, calore e luce, nonché centro del sistema planetario che governa con il suo magnetismo e, per analogia, nucleo vitale dell’individuo, è pertanto il primo passo per poter procedere sul cammino verso l’Unità, un cammino che, passo dopo passo, porta a costruire dapprima individualità, quindi gruppi, organismi, associazioni, nazioni, federazioni di nazioni e che condurrà all’Umanità Una come centro cosciente del pianeta Terra.
Un cammino che vede il suo luminoso orizzonte in Aquarius, ove ciascun individuo, piccolo/grande Sole, può riportare in terra, nelle vesti di Servitore, quel nettare celeste o Acqua di Vita del quale si è riempito il suo Calice; forte della sua scintilla divina, eppure umile come solo il vero Iniziato sa essere, l’individuo/Sole si protende, con retta volontà, commensura e saggezza, verso quella parte di Umanità ancora divisa e scomposta, offrendo visioni di fratellanza, comunione e concordia come antidoti alla sua sete.
Così mentre l’umanità si incammina verso l’Uno si tracciano le vie della Nuova Cultura e della Nuova Civiltà, si allestiscono le mura dell’Istituto del Cuore e si pongono le basi per una consapevole, responsabile e saggia convivenza umana su questo bellissimo Pianeta Azzurro, la Terra.
“Il compito comune è il Bene Generale”
(Agni Yoga, Comunità, § 7)
