Terra e Mercurio si congiungono oggi, secondo la visione eliocentrica, nella seconda qualità del segno di Leo.
C’è, in questa situazione astrologica, un forte richiamo al coraggio, all’energia ignea del Cuore, il Modello centrale, il Sole pulsante di ogni sistema e centro dei centri dell’Universo intero, che diffonde la Vita in ogni sua parte, imprigionandola nella Sostanza e richiamandola poi a sé attraverso un percorso di purificazione e trasmutazione effettuato in simbiosi col ciclo del divino Respiro, per rilanciarla nuovamente in azione.
Ogni centro nell’universo è quindi un cuore che irradia e richiama dallo Spazio energie affini, costruendo attorno a sé un campo qualificato. Così è per il nostro Centro umano, il cui cuore aggrega e costruisce il campo energetico dell’Umanità.
Ugualmente, nella forma, l’organo fisico del cuore accoglie e distribuisce l’energia vitale attivando la corrente sanguigna e presiedendo, in collaborazione con l’apparato respiratorio, a quell’opera di ossigenazione e rinnovo che consente l’esistenza delle creature.
Così avviene dunque ad ogni livello, per cui si può ben affermare, come già scritto in queste pagine, che l’Universo è un sistema di cuori, ciascuno dei quali ricopia, ed è in essenza, il Modello del cuore perfetto. Ogni cuore è contenuto nell’unico Cuore ed è collegato a tutti gli altri dalla Matrice spaziale, disposta dal Pensiero divino; ciascuno mantiene in vita una forma, sia essa manifesta o no, sia essa animata dal proposito del Bene comune o, ai livelli inferiori dell’esistenza, sospinta in manifestazione da un intento malevolo.
Vi è quindi anche una catena di cuori corrotti, utilizzata dalle forze oscure che, attingendo allo stesso modello, e deformandolo, agiscono per separare e distruggere poiché non sono in grado di costruire. Le forze della Luce hanno dalla loro un punto di forza: sanno che l’avversario non può che restare sui piani inferiori dell’esistenza (fino cioè al livello mentale concreto) dove esso appronta il suo campo e addestra le sue schiere. Va detto che su tali piani non si può in realtà parlare di Cuore, poiché questo vive al di sopra dei tre mondi della personalità, ma eventualmente del suo simulacro, che può tuttavia attrarre i deboli, i disperati o comunque coloro i cui occhi non si sono ancora aperti alla Luce e alla Bellezza.
In questo ciclo del mondo a cavallo fra due ere, mentre tutto va accelerando, ci stiamo dotando anche di mezzi tecnici che favoriscono questa tendenza crescente ed aumentano le possibilità di aggregazione dei simili. Le forze malvagie, che fanno molto rumore perché hanno paura, cercano di incuterla nelle masse non orientate, facendo leva sui loro istinti più triviali, sulle ragioni di pancia, inducendole a reagire scompostamente o addirittura suscitando in alcuni ammirazione per il loro presunto coraggio. Quando argomentano le loro ragioni, sono peraltro anche suadenti ed attrattive per le menti che non discriminano e che incantano con teorizzazioni apparentemente sensate.
Oggi anche le forze costruttive che operano per il Bene avvertono finalmente la necessità di unirsi, di conoscersi, di operare insieme in modo economico al servizio del Piano, formulando in risposta un progetto evolutivo comune e cercando di intuire i passi del cammino da compiere, con gli occhi rivolti al Cielo ed alla Gerarchia planetaria, l’organo cardiaco del pianeta. Così, con ordine ed in libertà, si radunano le schiere dell’esercito della Luce che, senza mai lasciarsi trascinare ai livelli in cui l’avversario opera, va silenziosamente costruendo il mondo nuovo che, inavvertito ai più, andrà a sostituire il vecchio senza rinnegarlo ed anzi utilizzandone le stesse pietre per edificare il nuovo Tempio.
Il vessillo di questa armata, il suo modello di riferimento è dunque il Cuore perfetto, che si esprime, a livello umano, come capacità di:
- Restare nella chiara luce fredda, producendo tuttavia calore intorno a sé;
- Essere magnetici e donarsi, in oblio di sé, al servizio del Bene comune;
- Discriminare, pur amando tutto e tutti in egual modo;
- Perseguire costantemente il buono, il bello, il vero;
- Costruire incessantemente, con coraggio, il nuovo, mentre tutto crolla e si disgrega;
- Alimentare senza sosta il fuoco della fede, vivendo da immortali;
- Aderire ai ritmi cosmici, attestando l’unità del Tutto.
Da “Cuore”, Collezione Agni Yoga, ed. Bresci, L’Età dell’Acquario:
Par. 1 “Vedere con gli occhi del cuore; udire con le orecchie del cuore il fragore del mondo; penetrare il futuro con la comprensione del cuore: ricordare gli accumuli del passato mediante il cuore; così bisogna avanzare, con impeto, sulla via dell’ascesa. La capacità creativa ha in sé una potenzialità ignea, ed è intrisa del sacro fuoco del cuore: Pertanto sulla via della Gerarchia, del grande Servizio e della Comunione la sintesi è la via luminosa del cuore. Come irradiare raggi manifesti se la fiamma non è accesa nel cuore? E’ precisamente la qualità magnetica che è inerente al cuore. La creatività suprema è pervasa da questa grande legge. Quindi ogni vittoria, tutte le fusioni, ogni grande unificazione cosmica si conseguono tramite la fiamma del cuore: Con quale mezzo si pongono le basi delle grandi imprese? In verità solo con il cuore. Così gli archi di coscienza sono fusi assieme dalla sua fiamma […]”
Oggi insomma è il momento in cui tutti coloro che sono in grado di farlo sono chiamati a prendere una posizione, a cooperare con i simili, su un fronte o sull’altro. Da questo confronto nascerà il mondo nuovo: assumiamocene la responsabilità.
Il cuore gioisce ascoltando (leggendo) questa musica!
L’Amore vince sempre! Uniti a tutti i guerrieri della Luce,
saturiamo lo Spazio di Luce, Amore e Potere.
Maria Luisa M.