Prima ricapitolazione su Sistema

Sull’argomento Sistema sono stati sinora scritti sette articoli, quattro nell’anno 2013 e tre nel 2014.

In questo ottavo articolo, che chiude l’anno, faremo una prima ricapitolazione degli aspetti Sistemici principali di cui abbiamo detto finora, per dare modo al lettore di raccogliere agevolmente quanto finora passato al riguardo su questo argomento, il quale riporta al 3° Campo del Sistema (appunto) Planetario, 3° Campo che si riferisce ad una triade denominata Piano/Progetto/Programma.

La ricapitolazione sarà effettuata riportando gli aspetti più significativi di cui si è detto nei sette articoli precedenti, secondo l’ordine cronologico delle uscite.

1° – 18 gen. 2013

Un sistema è un insieme interconnesso che si manifesta come un tutt’uno. L’uomo è un sistema composto di numerosi sotto-sistemi, ad esempio il sistema endocrino, il sistema linfatico, il sistema respiratorio, il sistema immunitario, il sistema nervoso.

A loro volta ognuno di questi sotto-sistemi è composto da sotto-sistemi minori, basti pensare che, all’interno del sistema nervoso, si stima che il solo cervello sia costituito da circa centomila milioni di neuroni (100 seguito da 9 zeri).

Se e vero che ogni sistema è il risultato di sotto-sistemi è altrettanto vero che ogni sistema è anche un elemento costituente sistemi maggiori. Ogni uomo contribuisce, più o meno consapevolmente, alla costituzione del sistema umano; l’umanità, nel suo complesso, contribuisce alla costituzione di numerosi ecosistemi, in stretta collaborazione con altri regni di natura: minerale, vegetale, animale, arrivando così al Sistema Planetario, sul quale vogliamo indagare anche grazie a questo Sito/Blog.

Il Sistema Planetario, ovvero il pianeta Terra, è a sua volta un elemento costituente il Sistema Solare il quale, passando per altri gradini per ora poco conosciuti, è parte di un Sistema Galattico, il quale a sua volta ….

2° – 14 aprile 2013

… Da questo assunto consegue che uno dei principali compiti dell’umanità sia quello di educare se stessa a servire al meglio il Pianeta e, quindi, educare ogni individuo a riconoscere prima, per esercitare poi, il proprio ruolo di servitore planetario, perché il 2° aspetto di TPS è proprio questo:

il Campo di Servizio

ed il Campo di Servizio dell’uomo è il Pianeta stesso, niente di meno di ciò, ed abbiamo tutti il dovere, ed il diritto, di esercitare tale funzione insieme a tutti coloro che, in ogni tempo ed in ogni luogo, lavorano per la costruzione del Piano divino sulla Terra.

Il campo di servizio umano è immenso, ognuno di noi può/deve individuare la propria strada, la può modificare in ogni momento, la può intrecciare con quella di innumerevoli compagni di via.

Il lavoro eseguito sarà sempre il meglio di quanto potremo mettere in atto se ci atterremo ad un unico principio, che contiene in se stesso tutti gli altri che ne conseguono:

il Bene Comune

concetto che oggi necessita di essere ri-scoperto e ri-valutato, data l’usura derivata dall’uso spesso improprio e talvolta degenerato che si è fatto di tale concetto in molti anni di sconsiderata attività umana.

3° – 2 luglio 2013

… L’usura di questo concetto è stata alimentata molto dal mondo politico, dato che di “bene comune” parlano sempre più spesso i Partiti, ponendo così a tutti una inevitabile domanda: come possono sistemi, organizzazioni, strutture che si auto-definiscono di “parte”, lavorare per il Bene Comune?

Per eludere la domanda alcune di queste strutture tendono oggi ad auto-definirsi non più partiti ma “movimenti”, termine che presuppone una origine, un obiettivo e, di conseguenza, un percorso. Abbiamo notizia che ciò sia già stato fatto, in modo chiaro e coerente, in direzione del Bene Comune? Il quale, essendo comune, presuppone anche il bene di tutti coloro che esprimono opinioni, punti di vista, intendimenti e modalità operative del tutto diverse da quelle propugnate da quegli stessi movimenti.

Come si instaura un dialogo che possa aprire alla “comprensione” dei Punti di Vista, come si attua il passaggio alchemico che riconduce le energie conflittuali in energie Armonicali?

4° – 23 ottobre 2013

Riprendiamo oggi quanto accennato a gennaio scorso, nel primo articolo riguardante il concetto di Sistema, ricordando anche la definizione che avevamo riportato,

Un sistema è un insieme interconnesso che si manifesta come un tutt’Uno

con l’etimologia del termine che definisce essere il Sistema una

composizione salda di elementi

Queste due formule psichiche sono del tutto evidenti nel Sistema-Uomo anche dal punto di vista scientifico, dato che esso è formato da numerosi sotto-sistemi, che riepiloghiamo brevemente:

  • Sistema nervoso
  • Sistema cardio-circolatorio o vascolare
  • Sistema digerente
  • Sistema respiratorio
  • Sistema uro-genitale
  • Sistema immunitario
  • Sistema endocrino o ormonale
  • Sistema tegumentario o cutaneo-pilifero
  • Sistema muscolo-scheletrico o locomotore
  • Sistema sensoriale
  • Sistema di canali energetici o meridiani

ognuno dei quali, a sua volta, costituito da sotto-sistemi minori sino ad arrivare alle cellule, alle molecole, agli atomi, categorie che rispondono anch’esse alle caratteristiche sistemiche suddette.

Sappiamo che sono sufficienti poche cellule impazzite per portare alla morte il Sistema-Uomo, sappiamo che piccole disfunzioni degli innumerevoli sotto-sistemi di cui siamo costituiti possono provocano in noi malesseri significativi, impedendoci di svolgere normalmente le nostre attività.

In un sistema interconnesso tutti gli elementi componenti devono essere al servizio dell’Uno, pena la manifestazione di disfunzioni più o meno gravi.

5° – 9 marzo 2014

… Nel corso del tempo si è “fatto sistema” anche in modi molto più significativi e su scala ben diversa, vediamo alcuni esempi eclatanti:

Cina                    milioni di abitanti     1.341       superficie kmq     9.596.960

India                                                  1.225                                   3.287.590

Stati Uniti                                            303                                   9.372.614

Russia                                                 145                                 17.075.200

Un. Europea                                       504                                   4.326.253

Cina, India, Stati Uniti, Russia, sono Sistemi che occupano territori immensi, con popolazioni a volte enormi, altre volte più limitate, che si sono costituiti in tempi non lontani, se non recenti come avvenuto per l’India, che ha dato il via al processo di decolonizzazione.

Alquanto diverso il caso dell’Unione Europea, ancora in fase costituente, che per certi aspetti sembra procedere a rilento, criterio che possiamo però rovesciare se consideriamo che i nostri padri, o nonni, hanno ancora vissuto due guerre mondiali nate e combattute totalmente o prevalentemente proprio in Europa, tra popolazioni che oggi non potrebbero più concepire di dichiararsi vicendevolmente guerra, come ancora fece l’Italia il 10 giugno 1940, “… l’ora segnata dal destino …”, non mancando di rimarcare l’intenzione di voler “spezzare le reni” alla Grecia, dove adesso andiamo molto più volentieri per tutt’altre ragioni.

Le cinque aggregazioni citate rappresentano Sistemi che regolamentano la vita di più di tre miliardi e mezzo di persone, più di metà della popolazione mondiale, coordinando numerosi sottosistemi: Politico, Educativo, Medico, Economico/Finanziario, Difensivo, Giuridico, Amministrativo, eccetera.

6° – 6 giugno 2014

Ad ottobre 2013 abbiamo fatto alcune considerazioni sull’Uomo quale sistema complesso  costituito da una decina di sistemi minori quale, ad esempio, il “sistema nervoso”, a sua volta costituito da numerosi altri sottosistemi …

… Di questo fondamentale Sistema umano vedremo oggi cosa si dice in alcuni brani tratti dai 17 testi della Collana Agni Yoga, vedi http://www.agniyoga.org/ay_it/, scritti negli anni 1924÷1938, grazie ai quali potremo cogliere aspetti inconsueti, catalogabili anche in chiave psicosofica, ovvero una delle Direzioni di lavoro del 4° Campo …

Sito Agni Yoga Society, Volume Agni Yoga, § 15

Il veleno prodotto dall’irritazione è chiamato imperil: pericolo perentorio. Esso è del tutto reale: precipita sulle pareti dei vasi nervosi e quindi si diffonde in tutto l’organismo. Se la scienza moderna si desse la pena di esaminare obiettivamente i canali nervosi, tenendo conto delle correnti astrali, scoprirebbe che la sostanza astrale si decompone stranamente mentre li percorre: è la reazione all’imperil. Solo il riposo aiuta il sistema nervoso a liberarsi di quel nemico potente che richiama le irritazioni più diverse e penose contrazioni dell’organismo.

Chi è affetto dall’imperil deve ripetersi: “Tutte le cose sono belle”. E farà bene; poiché il flusso dell’evoluzione è razionale: in altre parole, è bello. Quanto più sottile è il sistema nervoso, tanto più dolorosa è la precipitazione dell’imperil. Questo veleno, con l’aggiunta di un solo ingrediente, sarebbe in grado di dissolvere la materia.

 Sito Agni Yoga Society, Volume Agni Yoga, § 42

I medicamenti si possono suddividere in tre gruppi: vitalizzanti, preservatori e ricostituenti. Lasciamo ai medici il quarto gruppo: quello dei distruttori. Occupiamoci dei primi, in quanto agiscono soprattutto sul sistema nervoso, i centri nervosi e le secrezioni ghiandolari saranno il campo di ricerca della futura medicina. Loro tramite, l’uomo troverà l’energia più sottile, che per semplicità continuiamo a chiamare spirito. La scoperta delle sue emanazioni è lo sviluppo che attende la cultura.

02-sistema-nervoso-centrale

7° – 3 settembre 2014

Una verifica su quanto precedentemente scritto sull’argomento Sistema evidenzia come in sei articoli già pubblicati si sia parlato molte volte delle “12 Direzioni trasversali”, inserite nell’organigramma TPS, senza per altro mai citarle esplicitamente.

Queste dodici Direzioni di pensiero sono state definite “trasversali” poiché esse non sono specifiche di alcuno dei sette Campi in cui è stato articolato il Sistema Planetario:

  • Proposito/Scopo
  • Campo di Servizio
  • Piano/Progetto/Programma
  • Modello/Riferimenti
  • Manifestazione/Attività/Costruzione
  • Comunità/Ideali/Valori
  • Ordinamento/Strutture

ma sono, trasversalmente appunto, ritrovabili ed applicabili in ciascuno di essi, avendo inoltre un alto grado di sinergia tra loro; al riguardo basti fare questo esempio:

  • “Comprensione” dei Punti di Vista
  • Armonia tramite conflitto

dove risulta evidente come la “comprensione” di ciò che ordinariamente produce conflitto generi Armonia, che non è solo tranquillità ma una vera e propria trasmutazione alchemica di energie potenzialmente distruttive in energie positive, le quali possono essere indirizzate verso la “Costruzione del Futuro”, vedi apposita categoria del 3° Campo: Piano/Progetto/Programma.

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