Oggi, nel cielo eliocentrico del sistema solare un nuovo allineamento si accende fra Mercurio, il divino Artista, Maestro d’Armonia e Bellezza, e Giove, Maestro d’Amore e Saggezza, che per la seconda volta nel corrente anno, si vedono congiunti, per la visione tropicale nel segno di Cancer (la ‘Luce della Sostanza’ che organizza la matrice dei nuovi cicli ed eventi), e per la visione siderale fra le stelle dei Gemelli (la Fonte e Mistero del Magnetismo, del Potere cosmico dell’Amore che scorre fra le polarità).[1]
L’intervallo sonoro fra Colui che insegna l’Arte dell’Equilibrio, Mercurio, e Giove, l’Educatore all’Amore solare, fa risuonare in ogni cuore il potere magnetico della Bellezza, quel Fuoco che alimenta l’istinto alla sintesi, all’Unità armonica, quel Principio che nutre la vita psichica, il mondo della coscienza, con il profumo dell’Infinito.
In quella sfera luminosa dei giusti rapporti, dell’armonia e dell’equilibrio, dimora ogni cuore puro, si trovano aperte le vie delle connessioni con tutte le verità ed abbattuti i limiti. E’ in tale ambiente radioso che le Potestà celesti compongono le formule di tutti gli eventi.
E’ questo dunque il mondo dei significati e delle proporzioni, il luogo in cui si combinano i mondi attraverso i Modelli, affinché le idee divine siano espresse in eventi e forme, e di converso dove questi sono attratti ad assomigliare sempre meglio alle loro origini reali.
La creazione si basa su leggi superiori che, secondo la chiave geometrica della Realtà, usano il Ritmo e i Numeri, i Cicli e le Direzioni, per precipitare le idee in forme e per raccogliere, dal ciclo della manifestazione, esperienza, consapevolezza e conoscenza, in una parola: saggezza.
In questo campo sconfinato dei riflessi, delle simmetrie, delle corrispondenze e dell’attrazione magnetica, in questa tavola dei tracciati della Vita, i molteplici cicli attivi sono comunicanti e interagiscono, costituendo il linguaggio musicale del sistema e la tensione progressiva all’armonia generale. Le loro direzioni, allestite dai Centri (i Luminari: i Pensatori del sistema solare) in moto, tengono assieme come in un solo fascio una moltitudine di potenzialità o eventi sottili che infine precipitano in fatti: mentali, emotivi e fisici.
A tutti i livelli, in tal modo l’energia fondamentale della Vita perennemente si manifesta e assume forme per migliorare la coscienza universale e rispecchiare in ogni cuore il Suo divino Modello che attesta, nella relazione armonica, l’unità essenziale tra Amore e Bellezza del Cuore dell’Infinito, del Cosmo, del Sole.
“Nel flusso ascendente e discendente della vita divina, che si palesa con gli impulsi involutivi ed evolutivi, l’umanità costituisce uno dei fondamentali “centri originali di forza”, che può formare e formerà un avamposto della Coscienza divina, un’espressione della Psiche divina, manifestandone infine le tre principali caratteristiche: Luce, Energia e Magnetismo. Nell’essere umano, riflesso microcosmico del macrocosmo, queste qualità sono espresse dai termini: Illuminazione o Saggezza, Attività intelligente, e Attrazione o Amore.”[2]
“Come potrebbe mai il cuore penetrare a fondo la bellezza della Vita se non ne conoscesse tutte le gioie e tutti i dolori? Perciò nel libro della Vita si legge sovente che esso trema, ma solo per trasformare le lacrime in perle. Quanto più esso arde, tanto più intensamente soffre e gioisce. La legge del Diritto del Fuoco si forgia vivendo. Il Comando superiore si esegue esplorando con il cuore tutti i meandri della vita. Quivi si devono saturare gli impulsi creativi, perciò ogni vita emette le sue radiazioni cardiache. Il Diritto del Fuoco non è certo quel fantasma di perfezione che gli uomini usano figurarsi, è l’accensione di tutti i fuochi vitali del cuore. Non è placida esistenza quella che lo impregna di amore.”[3]