Come indicato nel precedente articolo, “Il Cielo nel Cuore, Tempio dell’Uomo”, cui si rimanda, procediamo con la nostra Semina stellare a seguire gli allineamenti del Sole con alcune Stelle primarie, intesi quali Fonti cosmiche dell’Istituto del Cuore, Tempio dell’umanità.
Considerare tali Direzioni/Date assume il valore di incidere nella coscienza, il campo di semina della nuova cultura, ‘ritmi cosmici e solari’, nonché ricordare al cuore sentieri di corrispondenze proporzionali che travalicano le differenze di livello tra i mondi.
Il sentiero del mondo è quello del Fuoco spaziale, ci indica la Sapienza antica, ebbene, è imperativo immergersi nel ritmo della corrente universale intrecciandosi con le energie più sottili, l’azione concorde (armonica) con esse distruggerà ogni impedimento alla libera unione tra Esseri di Fuoco, che a vari gradi immettono la Loro Energia psichica e vitale nel campo sempre più lucente e sonoro dell’Universo.
Complesso, ma semplice come una Direzione.
Tendere sempre più scientemente a riflettere il sublime Modello del Cielo, da e nel profondo del Cuore comune, l’incandescente fornace solare, manifesta l’impegno assunto a consacrare ogni atto del vivere quotidiano ad imitazione di Colui che guida i nostri passi nel cosmo, il Cristo, il Cuore perfetto che abbiamo solennemente posto allo spigolo di nord-est del Tempio dell’Umanità.
Occorre quindi compierlo con grande cura e giusto coraggio, nella consapevolezza che anche con i nostri poveri mezzi potrà risultare determinante affinché l’Umanità occupi infine il posto designato nel sistema planetario e solare.
E dunque ai costruttori del Tempio l’arduo compito di portare il cosmo nel cuore, e la bellezza dello sforzo per realizzarne la grandiosità nel qui ed ora, ovunque e sempre.
Quale scintilla di energia primaria e psichica è ‘velata’ o veicolata dal fulgore solare oggi?
In tale Data, 21 maggio, si staglia nel firmamento la sacra direzione tra Fuochi che unifica in modo duplice la nostra amata Terra al Cosmo all’insegna dell’Origine femminile o sostanziale: il vulcano centrale del Sole si unisce al ‘Sole centrale spirituale’ [1] Alcione delle Pleiadi, la Grande Madre cosmica e Magnete centrale per la Sostanza di Sette Sistemi solari (il Settenario cosmico di cui il nostro fa parte); e la Terra è congiunta (20 maggio), dal lato opposto del Cielo, a Rigil del Centauro, il Chirone cosmico fonte di Saggezza.
È un gran Giorno per nutrirsi alla Fonte centrale: la sapienza conduce alla Fonte del Fuoco solare, e questo si rivela nella sapienza.
Le correnti di forza emanate da quel Sole centrale, e dall’intero ammasso stellare, animano tutta la materia dell’universo ‘locale’, e sono in relazione con l’Intelligenza attiva, la Luce divina in azione del nostro Signore o Logos solare e specialmente la stella Alcione ne è l’Origine, il creativo ‘centro della gola’ cosmico.[2]
Si apprende dall’Insegnamento il Suo potere sulla materia, e consacra l’Uomo quale intermediario divino, secondo la Sua volontà:
“Le energie provenienti da Alcyone impregnarono in tempi remoti la sostanza dell’universo di qualità mentale e come conseguenza di quell’attività, la stessa forza prevalse al tempo dell’individuazione, poiché fu in questo sistema, e specialmente sulla Terra, che se ne registrarono gli effetti più notevoli. La Terra (pianeta non sacro) e Urano (sacro) sono prodotti diretti di quest’attività di terzo Raggio [Intelligenza attiva/Ideazione in attività]. È cosa estremamente importante e da rammentare. Dovreste connettere questo pensiero a quell’insegnamento secondo cui quel centro di attività divina che chiamiamo il genere umano, quarto regno di natura, fungerà da mediatore per gli altri tre. Esso è il Messaggero divino per il mondo delle forme; in essenza, è Mercurio, che dà luce e vita ad altre espressioni della vita divina, e tutti i Salvatori ne sono il simbolo perenne”.[3]
Alcione, lo rammentiamo, è così chiamata “stella dell’Individuo” o “stella dell’intelligenza“, e collegata all’umanità attraverso Aquarius, il Segno sorgente del Servizio universale.
Dalla ‘madre di tutte le madri’, l’Unità, il Cuore universale ove tutto è Uno, una scintilla di energia creativa si libera nel cuore di quegli spiriti che alzano gli occhi al Cielo e vi si sperdono sorridenti. L’effulgenza solare indica all’intera progenie il perno del sentiero cosmico proteso a spirale nell’Infinito, specchiando nella moltitudine di cuori la meravigliosa realtà dell’Unione, il legame con una sola grande Origine.
Tale evento colora di particolare significato la data odierna, poichè s’imprime nell’orizzonte planetario e umano in coincidenza con la celebrazione del primo Plenilunio di Gemini (alle 23.16 h. italiana),[4] dedicato alla Festa del Cristo quale iniziatore e intermediario dell’Umanità.
È conosciuta con il nome di Festa della Buona volontà e osservata come Giornata mondiale d’Invocazione: ‘sarà consacrata agli equi rapporti umani […] una festa di profonda invocazione, di aspirazione alla fratellanza, di unità spirituale umana, e rappresenterà l’effetto nella coscienza umana dell’opera del Buddha e del Cristo’.[5]
Per risalire ai contenuti qualitativi più profondi o generali della specifica direzione, nonché ai suoi impulsi vitali, è un tempo propizio in cui il Cuore dell’Uomo può riorientare l’invocazione/evocazione del regno umano ai mondi lontani, garanzie perenni del flusso di divino Amore e Luce che permea l’intero sistema cosmico, solare, planetario: la costellazione dell’Orione (collegato a Gemini), ‘la cifra del Cristo cosmico’, l’immortale Cacciatore di Luce e Fonte di Resurrezione; e la grande Origine, Alcione, il Fuoco dell’Unità, che con le Pleiadi è connessa all’aspetto Madre che nutre il Cristo bambino.[6]
Proprio ora, al momento della luna piena, in quello stato di coscienza spaziale alimentato dall’elettricità della direzione Luna Terra e Sole, sono dunque in pieno splendore e fruizione energie che aumentano il contatto tra sfere diverse, e offrono straordinarie opportunità di comunicazione con le forze guida del pianeta, per accrescere la potenza di una collaborazione coordinata e concorde al servizio dell’Ordine planetario, affinchè sia ripristinato il Piano di Amore e Luce sulla Terra.
Nel Giorno della Festa dello spirito dell’umanità che aspira a Dio in conformità e commensura con la Sua volontà, solennemente affermiamo:
L’Ordine planetario attesta il Piano di Amore e di Luce
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[1] La parte o Essere definito il Sole centrale spirituale costituisce il 1° Aspetto più occulto del Logos solare, collegato dall’esoterismo alla stella Alcione delle Pleiadi. Il Sole (3° Aspetto oggettivo) dà vita alle creature e alla natura fisiche del sistema solare, Vulcano (il 2° Aspetto soggettivo) estrae la loro anima o coscienza, Alcione/Pleiadi informano ed astraggono la Vita o Spirito (insieme all’Orsa Maggiore/Minore e Sirio).
[2] “Le Pleiadi sono la fonte di energia elettrica per il nostro sistema solare e così come il nostro sole è l’incarnazione del cuore o aspetto amore del Logos (Che a sua volta è il Cuore Di Colui Del Quale Nulla Si Può Dire), così le Pleiadi sono l’opposto femminile di Brama [Terzo Aspetto]. Sono le madri dei sette aspetti della vita formale e ‘mogli dei sette Saggi dell’Orsa maggiore’. Sono connesse all’aspetto Madre che nutre il Cristo bambino.” [Estratto da: A.A.Bailey, Trattato del Fuoco Cosmico, Collezione Lucis, pag. 156].
“Il Sole (cioè il sistema solare) ha Alcione, nelle Pleiadi, quale centro della sua orbita.” [ibidem].
Le Orse e le Pleiadi, con Sirio quale punto intermedio di focalizzazione, costituiscono quella Triade spirituale che governa l’attività ciclica a spirale del nostro sistema solare.
[3] Estratto da: A.A.Bailey, Astrologia Esoterica, Collezione Lucis, pag. 200.
[4] Il secondo Plenilunio si osserverà attorno agli ultimi gradi del Segno di Gemini, il 20 giugno alle 13.04, Data coincidente con la direzione primaria che vede il Sole congiunto alla Stella Polare (Orsa Minore) e Betelgeuse (Orione).
Si presenta dunque una doppia opportunità per il corrente anno 2016: una doppia distribuzione, attraverso il potente flusso di Amore-Saggezza (Gemini trasmette tale Secondo Raggio o Energia), delle forze generate dal Segno di Aries (Il Fuoco degli inizi, la manifestazione divina) rese stabili da Taurus (La Luce, il Divino incentivo), in occasione dei rispettivi Pleniluni che celebrano la Pasqua e il Wesak.
[5] Estratto da: A.A.Bailey, Esteriorizzazione della Gerarchia, Collezione Lucis, pag. 421.
[6] “E poiché attraverso Gemini fluisce il secondo Raggio, dell’Amore-Saggezza, è chiaro quanto sia vero l’insegnamento esoterico secondo cui l’amore sottostà a tutto l’universo. Dio è amore, si assicura, ed è un’affermazione di valore sia esoterico che exoterico. L’amore divino che tutto sorregge perviene al nostro sistema solare principalmente a mezzo di Gemini, che con l’Orsa maggiore e le Pleiadi compone un triangolo cosmico. È quello del Cristo cosmico ed è il simbolo esoterico celato nella Croce cosmica. È il triangolo eterno che presiede alla quadruplice apparenza fenomenica.” [Da: A.A.Bailey, Astrologia Esoterica, Collezione Lucis, pag. 348].
