(Si presenta il frutto del lavoro compiuto sul Segno di Pisces a cura del gruppo astrologico ‘Aldebaran’ della Comunità di Etica Vivente)
Sole in Pisces: Venerdì 19 Febbraio ore 6.35
Plenilunio Pisces: Lunedì 22 Febbraio, 19.21
Novilunio Pisces: Mercoledì 9 Marzo, ore 2.56
EMPATIA
Mikalojus K. Ciurlionis: Pisces
Ultimo segno della ruota zodiacale, Pisces rappresenta un tempo di tempeste e disintegrazione totale, di ripolarizzazione spesso acuta e violenta, di purificazione e di pulizia.
Qui l’uomo non deve aggrapparsi ad alcuna stabilità, né grandezza del passato.
Deve imparare a operare in termini di Luce crescente e a rimanere immobile mentre tutte le strutture del passato vengono abbattute intorno a lui.
Deve imparare a stare solo e a basarsi solo sulla sua voce interiore.
Deve desiderare di “chiudere i conti” e affrontare l’ignoto con semplice fiducia.
Deve imparare a disimparare e a rinunciare ai suoi ideali stabiliti e ai suoi possessi.
La lezione impartita da Pisces è che quando il sé inferiore viene sacrificato, persino attraverso la morte fisica, si scopre una continuità della Vita, e la redenzione amorevole, cioè il riconoscimento e l’identificazione con l’anima, permette di raggiungere l’immortalità.
Trascendenza, superamento, distacco dalle illusioni e falsa sicurezza, separazione da legami sociali, partenza per la grande avventura con fede totale e in semplice nudità esistenziale: tutte queste cose devono essere imparate in Pisces. Qui l’uomo si disfa dei suoi abiti sociali e rimane nudo davanti al Cristo interiore, al peso del suo futuro destino.
Le energie di Giove e Nettuno, reggitori exoterici del segno, stimolano la fiducia nella vita, nell’abbondanza delle occasioni offerte e il bisogno di espandere il contatto con il mondo dei sensi, infondendo comprensione e EMPATIA e attingendo all’intera gamma delle esperienze collettive passate, accedendo ad una fonte di risorse pressoché illimitata.
Plutone, reggitore esoterico e gerarchico del segno, impartisce lezioni sul distacco e provvede alla necessaria distruzione delle vecchie forme di vita cristallizzate che impediscono il flusso della realtà spirituale e dell’inclusività amorevole, in modo che il rinnovamento possa avvenire tramite l’Amore e la Saggezza di Nettuno e Giove. Plutone rappresenta la liberazione che segue la morte della forma, il potere che salva e che rende nuove tutte le cose: il potere dell’Amore.
Nelle acque purificatrici di Pisces trovano la morte tutti i desideri e gli altri influssi che mantengono l’individuo sulla ruota delle rinascite. L’acqua può prendere tutte le forme ed è il veicolo che può portare la salvezza all’umanità.
E’ Nettuno che collega la matrice acquea di ogni individuo, famiglia, gruppo alla totalità dell’oceano dell’umanità: l’acqua si mescola con tutto, sfumando ed eliminando i confini, oscurando gli schemi strutturali e tutto ciò che separa.
Pisces è il segno dell’EMPATIA, della compassione, del contatto col mondo sottile, della benedizione, del potere del cuore, del sacro e della salvezza in cui è l’Amore a trionfare.
Pensiero-seme[1]
Se saprai sorridere con chi sorride, piangere con chi soffre,
e saprai amare senza essere riamato, allora, figlio mio,
chi potrà contestarti il diritto di esigere una società migliore?
Nessuno, perché tu stesso, con le tue mani, l’avrai creata!
La cattura dei buoi di Gerione[2]
La dodicesima porta viene attraversata da Ercole dopo avere meditato per sette giorni nel tempio di Elio, il dio del Fuoco solare.
Mezzi straordinari e veicoli speciali occorrono per attraversare il mare alla volta del regno di Gerione, il mostro che tiene in ostaggio gli armenti rossi simbolo dell’umanità immersa nei suoi desideri.
Il compito di riportare questi armenti, uomini prigionieri della triplice forma (Gerione dai tre corpi), è compito da Salvatori del mondo.
Ercole chiede che gli venga dato il mezzo giusto e vede cadere dal cielo una Coppa d’oro.
Solo con essa egli può attraversare il mare alla volta della lontana terra di Erizia.
E sarà solo facendo salire su quella coppa l’armento rosso liberato e il suo guardiano (la mente) che Ercole potrà approdare alla Città Sacra, al tempio di Atena.
L’umanità sostanziale con il suo aspetto mente, finalmente ben indirizzato, può così approdare al tempio della dea della Saggezza e vivere libera.
Pisces è segno conclusivo, simbolo del processo portato a perfezionamento.
Il suo messaggio e la sua prova riguardano la morte occulta della forma e la liberazione della Vita imprigionata nel sogno dell’esistenza.
Consapevole processo di distacco e di rinuncia
Sacrificio dell’uomo innamorato della vita, alla Vita
Mistero del Sublime
Trionfo
Vita divenuta sacra
Tenace e continua opera dei Salvatori del mondo
Sigillo di Salvazione sulla fronte dell’eroe, figlio dell’uomo, figlio di Dio.
Cielo del Plenilunio
Nel Plenilunio la dinamica di opposizione tra il Sole in Pisces e la Luna in Virgo coinvolge Nettuno, Pianeta sacro di 6° Raggio, Governatore exoterico di Pisces, congiunto al Sole, e la Terra, pianeta non sacro di 3° Raggio, congiunta alla Luna.
La forma è pronta a ri-velare l’essenza spirituale, interiormente celata e custodita, e compare il “Salvatore del Mondo”, il Redentore, che si prodiga per il processo evolutivo dell’umanità e del Pianeta. La partecipazione di Nettuno alla dialettica plenilunare esprime la necessità del contributo necessario da parte dell’uomo alla realizzazione del Piano, con il rendersi “canale” degli alti Valori della Fratellanza, della Collaborazione, della Compartecipazione da ancorare sulla Terra.
Giove, governatore exoterico, che veicola energie di Amore-Saggezza, si trova in Virgo, in aspetto armonico con Plutone, Pianeta non sacro di Volontà-Potere, Governatore esoterico e gerarchico di Pisces, in Capricornus. Offre l’opportunità di nutrire di Amore-Saggezza l’ascesa sulla vetta di Luce del “servizio”, e di comprendere come la Via del Servizio al Pianeta e all’umanità sia l’unico autentico uso del “potere” che, mirato al Bene Comune, trasmuta in Volontà di Bene.
L’aspetto dinamico che Plutone forma con Urano in Aries esprime le resistenze dell’uomo, ancora in atto, ad assumere la visione del ruolo affidatogli nella liberazione dalla schiavitù della forma, in cui l’uso del potere in ottica personale ha un posto rilevante di ostacolo al processo di Redenzione, compito essenziale del Pianeta.
L’aspetto dinamico che Giove forma con Saturno, pianeta sacro di 3° raggio, in Sagittarius, manifesta la necessità, ma anche la resistenza umana, a esprimere l’energia di Amore come “via” evolutiva di Sacralizzazione e di Redenzione del Pianeta, mentre il contemporaneo trigono di Saturno con Urano in Aries offre un generoso flusso di Fuoco a cui attingere per la sua urgente affermazione.
Una cordicella unisce le code dei due Pesci
‘Atlas Coelestis’ di John Flamsteed
Mentre il Sole transita in Pisces, dal 19 Febbraio al 20 Marzo:
- il 9 marzo, durante il Novilunio in Pisces, avverrà un’eclisse solare, visibile in Indonesia, non visibile in Italia, dove avverrà alle 2.56, in piena notte;
- Mercurio entrerà in Pisces il 5 Marzo alle 11.25 e formerà l’esatta congiunzione con Nettuno il 10 marzo alle 6.53, intensificando l’opportunità di “ispirazione” e di contatto con gli alti Valori nettuniani per ancorarli sul Pianeta;
- Venere entrerà in Pisces il 12 Marzo alle 12.25;
- Marte entrerà in Sagittarius il 6 Marzo alle 3.30.
Musica suggerita
Sinfonia n. 6, op. 173 “Celestial Gate” di Alan Hovhaness
