In questo Giorno sacro* seminiamo nel Campo della coscienza comune il compendio sui Sette Raggi della Vita:
(vedi anche alla pagina Documenti)
“Esiste una sola Vita, che si esprime primariamente tramite sette qualità o aspetti basilari, e secondariamente tramite miriadi di forme diverse.
Queste sette qualità radianti sono i sette raggi, le sette Vite che infondono la loro Vita alle forme, e danno al mondo della forma significato, leggi ed impulso ad evolvere.
Vita, qualità, apparenza, ossia spirito, anima, corpo, costituiscono tutto ciò che esiste. Sono l’esistenza stessa, con la sua capacità di crescere, di agire, di manifestare bellezza, di conformarsi totalmente al Piano. Quest’ultimo è radicato nella coscienza delle sette Vite.
Le sette Vite, la cui natura è coscienza, e la cui espressione è sensibilità e qualità specifica, producono ciclicamente il mondo manifesto; operano assieme nella più stretta unione ed armonia, e cooperano con intelligenza al Piano di cui sono Custodi. Sono i sette Costruttori, che erigono il tempio radioso del Signore, sotto la direzione della Mente del Grande Architetto dell’Universo.” (A. A. Bailey, Psicologia Esoterica, Collezione Lucis, p. 141)
“Questo “controllo della forma con un settenario d’energie” … è norma inviolabile tanto nella direzione interiore dell’universo e di questo particolare sistema solare quanto del singolo uomo.” (A. A. Bailey, Astrologia Esoterica, Collezione Lucis, p. 11-2)
In sostanza, i Sette Raggi sono il Movente o gli Agenti coscienti dell’Evoluzione cosmica, sistemica, planetaria, umana e dei regni di natura:
“… i sette raggi stabiliscono il processo che assegna i limiti d’influenza a tutte le forme. Sono ciò che determina ogni cosa … la necessità della Legge.
La Legge è il volere delle sette Divinità, che s’imprime sulla sostanza per produrre un intento specifico tramite il processo evolutivo.” (A. A. Bailey, Psicologia Esoterica, Collezione Lucis, p. 62)
La Vita conquista lo Spazio con un sistema di sette centri
* Il 20 dicembre, nonché il simmetrico 20 giugno di ogni anno, avviene l’allineamento tra la proiezione della nostra Stella polare, la Testa del Drago e la Stella Betelgeuse dell’Orione, suprema Costellazione riconosciuta quale “cifra” del Grande Cristo cosmico.