La Comunione è in atto quando Nettuno è in congiunzione con la Terra, come in questo momento, e diffonde Luce e Amore nel Piano planetario rammentando a ogni cuore la sua grandezza e la sua capacità di sentirsi uno con il Tutto in quanto l’unità è un desiderio universale verso cui tende ogni essere.
Oggi, grazie soprattutto alla comunicazione digitale, si può parlare di comunità umana mondiale, eterogenea per differenza di lingue, religioni, usanze, tradizioni e altre varie caratteristiche, che ha una vita propria che va oltre la somma di tutte le vite dei suoi componenti.
Si può affermare che essa è una comunità culturale e questo significa che è un sistema di sistemi composto da patrimoni che si apprendono piuttosto che vengano trasmessi da geni e cromosomi. Tutti gli elementi sociali e culturali di una comunità sono tramandati e archiviati da simboli e questo sviluppo comunitario, che è una forma di cambiamento sociale, richiede dei cambi nei messaggi di questi simboli.
I suoi membri sono interconnessi, anche se credono di essere organismi indipendenti, e un sociologo, forse, non potrebbe sapere la natura precisa di quest’unione pur ammettendo che non è semplicemente un insieme di singole persone, ma un insieme di cambiamenti relazionali che includono atteggiamenti e comportamenti.
Si può concepire una comunità come un organismo, perché ha degli organi e dovrebbe essere organizzata, essa vive e svolge funzioni anche se le sue membra umane vanno e vengono, nascono e muoiono.
Nello stesso modo in cui una cellula umana, vegetale o animale, come cellula vivente trascende i suoi atomi, così un’istituzione, un modello di comportamento e quindi anche una comunità trascende i singoli esseri umani. Si può dire che una società, una comunità è un sistema, non inorganico come una macchina, non organico come una pianta, ma super-organico, in quanto costruito sulle speranze, sulle idee, sulle aspettative ed i comportamenti degli esseri umani.
Anche se una comunità è un sistema culturale, nel senso che trascende le singole persone, non per questo è necessariamente un’unità in cui regna l’armonia, ma è piena di lotte e conflitti basati su differenze economiche, religiose, etniche, linguistiche e molte altre ancora.
Questo si verifica in ogni tipo di comunità quindi, a maggior ragione, in una comunità tanto grande come quella umana globale ed è necessario cercare di capire come funziona questo sistema e come reagisce ai cambiamenti perché una comunità non parla, non pensa e non agisce come un essere umano: essa è un ente super-organico, e quindi si muove, risponde, cresce e si comporta con meccanismi e principi diversi da quelli umani.
Pensiamo soltanto al fatto che, oggi, la più grande fonte di pressione sul nostro pianeta è data dagli eccessivi livelli di consumo da parte del dieci per cento della popolazione abbiente, mentre la giustizia sociale richiederebbe di ridurre lo sfruttamento delle risorse globali, che vengono sprecate dai più ricchi, per raggiungere una maggiore equità globale.
Per poter avanzare nella costruzione di una nuova Cultura/Civiltà, per giungere ad uno sviluppo sostenibile e al raggiungimento dell’acquisizione dei diritti umani fondamentali, è indispensabile riuscire a vivere in sintonia con i ritmi e le direzioni che pulsano nel Sistema solare ed esattamente con i cicli composti della Terra e da quelli dei Luminari (i 7 Pianeti sacri) nell’anello zodiacale, perché, dato che l’energia segue il pensiero, cercando di funzionare in conformità con il Cielo e progettando in tal senso, si riesce a richiamare le idee del Logos solare per farle concretizzare nei tre mondi (mentale, emotivo e fisico-eterico) : granelli di pensiero fanno maturare frutti preziosi che nutriranno la nuova comunità umana!
Pur cercando incessantemente di migliorarci e di elevare la nostra coscienza, non dobbiamo pensare a quanto siamo ancora imperfetti ma dobbiamo agire come se fossimo più che pronti a imitare il lavoro solare e collaborare con esso per avviare il Nuovo corso dell’umanità.
Per analizzare la comunità come sistema, riferendosi al modello del Sistema solare, si possono usare i sette settori dei Raggi dei Luminari con le loro qualità principali che sono poi anche i campi essenziali delle società umane:
1° Raggio-Vulcano: Governo
2° Raggio-Giove: Educazione
3° Raggio-Saturno: Economia
4° raggio-Mercurio: Arte
5° Raggio-Venere: Scienza
6° Raggio-Nettuno: Comunicazione
7° Raggio-Urano: Organizzazione
Quando avviene un cambiamento in una dimensione culturale, esso provoca dei cambiamenti in altre dimensioni e per questo motivo la valutazione d’impatto sociale dovrebbe essere composta da tutti i progetti, grandi e piccoli.
Per sapere come si realizza una vera comunità a modello del Sistema solare prima di tutto è importante analizzarla frammentandola in più parti secondo le sette direzioni o raggi, per osservarla, comprenderla e cercare di impostare il lavoro per il cambiamento sociale.
Ogni aspetto culturale, come si diceva, è trasmesso da simboli ed è costituito da sistemi di idee e di comportamento appresi: essi non sono aspetti della cultura, sono le dimensioni culturali che caratterizzano il tutto e sono sistemi all’interno di ogni sistema sociale che si basano su un comportamento appreso che trascende gli individui. Se manca qualsiasi dimensione di cultura, per definizione, mancano tutte.
Quando i sette Raggi e i loro mutui rapporti saranno intuiti e applicati si comprenderà che la nuova Cultura deve assolutamente rispecchiare la Comunione e usare come unico modello il Cielo.
I Luminari con le loro qualità di Raggio sono il ponte di collegamento, tra le fonti di diffusione dell’energia Primaria e le coscienze che vivono nel Sistema Solare, che permette di farle evolvere nella comprensione della vita Una per poter evitare tutte quelle crisi come quella attuale, provocata dall’incauta gestione della finanza, della politica, del tessuto sociale, diventata di una portata tale che per risolverla occorre un capovolgimento completo del “modus vivendi” umano.
Spostare il corso mentale dell’evoluzione umana su un diverso binario non è possibile senza il soccorso del Cielo, ma questo non basta perché, come si diceva all’inizio, il Nuovo deve portare al raggiungimento di una rinnovata società umana, non più fondata sulla quantità e da essa governata, ma sulla qualità e sul Bene comune; deve accompagnare gli individui in quel processo, in quel futuro che finirà per unificare i popoli umani in un insieme integrato e collaborante tramite compiti distinti a imitazione delle illimitate attività delle Intelligenze superiori.
Tener conto di volta in volta della situazione solare o planetaria favorisce i procedimenti, eliminando molti ostacoli e aiutando l’umanità terrestre ad accogliere l’idea della fratellanza solare, non prima però di aver realizzato quella planetaria: si tratta di un vero e proprio lavoro collettivo, che prelude alla comunità cosmica maggiore.
Un’idea domina tutte le altre idee: UNITA’. E’, infatti, di natura cosmica, non soltanto solare. Governa tutte le idee di qualsiasi Sistema. E’ assoluta e innegabile. Qualsiasi ente vitale è una sua creatura, e vive in ciascuna. L’Unità è onnipresente e annulla le separazioni. Per queste ragioni, è la più sacra delle idee e delle cose.*
Prendendo spunto dai bellissimi pensieri di Enzio Savoini sul Cielo, si può asserire che Esso è il simbolo più perfetto della divinità, è la divinità stessa perché tutto ciò che esiste e sussiste viene dal Cielo.
Il potere creativo presuppone una volontà: il Cielo sa cosa vuole, il Suo volere è una realtà e le sue leggi si possono studiare e usare per prendere coscienza del percorso evolutivo, favorendolo, accelerandolo e conformandosi ad esso.
Comprendendo che il Cielo è la sede reale della Cause, di cui si conoscono e si sperimentano gli effetti, si impara a prevenirli o a favorirli e gli uomini avranno la consapevolezza di essere figli del Cielo e cittadini dell’Universo che affrontano un lungo viaggio per tornare a Casa, e nel far questo ricongiungono l’umano al divino.
È stato detto che tutta l’evoluzione procede dall’omogeneo attraverso l’eterogeneo per tornare poi di nuovo all’omogeneità: “L’evoluzione è una continua marcia accelerata di tutte le particelle dell’universo che le conduce simultaneamente, per un sentiero seminato di distruzione, ma ininterrottamente e senza posa, dall’atomo materiale a quella coscienza universale in cui sono realizzate l’onniscienza e l’onnipotenza: in una parola, alla completa realizzazione dell’Assoluto.
L’attività intelligente si può suddividere in quattro stadi che sono coscienza, auto-coscienza, coscienza di gruppo e Coscienza di Dio e si palesano rispettivamente attraverso l’atomo chimico, l’atomo umano, l’atomo planetario e l’atomo solare che contiene tutto in sé stesso.**
La sesta qualità del Cielo lo nomina come sede della comunione universale, perché sa suddividere e moltiplicare senza mai escludere o perdere una sola delle sue creature, essendo la patria di tutti e il simbolo della verità e della comunanza.
Gli uomini vivono di Cielo
* Enzio Savoini. Scritti inediti-Istruzioni al Gruppo, pag.13
** A.A.Bailey. La Coscienza dell’Atomo, pag. ingl. 53 – Ed. Nuova Era. 1993