(Per celebrare il Plenilunio di Pisces 2015 si presenta il frutto del lavoro su tale Segno a cura del gruppo astrologico ‘Aldebaran’ della Comunità di Etica Vivente)
PISCES
Sole in Pisces: Giovedì 19 Febbraio 2015, ore 0.51
I Novilunio Pisces: Giovedì 19 Febbraio, ore 0.48
Plenilunio Pisces: Giovedì 5 Marzo, ore 19.07
II Novilunio Pisces: Venerdì 20 Marzo, ore 10.37
CONSAPEVOLEZZA
SOLE in PISCES
Il Sole transiterà in Pisces da Giovedì 19 Febbraio, alle ore 0.51, a Venerdì 20 Marzo 2015, alle 23.46, concludendo il suo viaggio zodiacale annuale. La progressiva ascesa della Luce del Giorno conduce verso l’Equinozio di Primavera, punto di Equilibrio tra la Forza Giorno e la Forza Notte con cui inizia la fase di massima tensione spirituale e di aspirazione verso l’Alto.
In Pisces c’è contemporaneamente un senso di conclusione e di attesa: la fase conclusiva del ciclo annuale necessita della sintesi da cui affrontare il nuovo inizio.
Nella sacra Camera del Concilio, Colui Che Presiedeva rivelò al Maestro la Volontà di Ciò che Deve Essere.
“Egli è perduto e ritrovato; morto eppur vibrante di Vita: il servitore diviene il Salvatore e ritorna alla sua dimora.” [1]
Nel percorso zodiacale Ercole affronta l’ultima fatica, la cattura dei buoi di Gerione, la prova conclusiva che gli apre la Via della Liberazione: qui Ercole cattura il Bestiame Rosso (i desideri inferiori), lo pone in una coppa d’Oro, il Santo Graal, e lo porta nel Tempio. Il lavoro è compiuto: il Salvatore del Mondo conclude la sua missione, innalzando l’umanità. Passo dopo passo ha percorso il sentiero dell’autoconoscenza, che ha duramente messo alla prova il suo carattere e la sua natura, finché le qualità che caratterizzano la forma sono state trasmutate in quelle che rivelano l’anima.
I due Pesci, rappresentati nel glifo, nuotano nella vastità delle Acque Oceaniche, legati saldamente l’uno all’altro dal sottile filo d’Argento del Sutratma, che connette l’Anima e la personalità per tutto il ciclo della vita manifesta.
“Lacrima d’argento”: così Noi chiamiamo l’alto grado di prontezza ad affrontare le prove. La prima parola richiama alla mente il calice della pazienza, la seconda parola il filo d’argento. Bisogna aver sempre chiara l’idea che il sovramundano vive fianco a fianco col mondo terreno. Non è facile mantenere questa consapevolezza, poiché anche le migliori coscienze pensano solo in un senso quando giunge la prova. Non vi consoli pensare che il filo d’argento è resistente: è meglio proteggerlo come se fosse fragile. [2]
Cattività o schiavitù, rinuncia o distacco, sacrificio o morte sono le tre note fondamentali che esprimono la dinamica duale di Pisces e ne descrivono il percorso psico-energetico.
Pisces conclude il percorso della Croce Mobile, di cui occupa il vertice superiore sull’asse verticale, dove l’anima, dopo innumerevoli e mutevoli esperimenti, che servono a produrre continue espansioni di coscienza, si sottrae alla schiavitù della forma e riprende la propria missione di salvare il mondo.
L’opera di Pisces irradia energie di Amore-Saggezza e Idealismo-Devozione il cui governo, affidato ai tre Fratelli Divini Giove, Nettuno e Plutone, che nel mito greco si dividono il dominio del Mondo, rivela che la sua espressione planetaria può avvenire solo attraverso la vibrazione di Volontà-Potere.
Pensiero-seme
Si diceva in tempi antichi: “Tutti gli uomini sono angeli”. In realtà sono messaggeri di mondi lontani. Da ciò la loro responsabilità. Solo di rado si impegnano responsabilmente nella missione loro affidata, e neppure soffrono quando perdono quel tesoro.
Pochi soltanto si lamentano di aver dimenticato qualcosa che pur avevano udito. Che tutti sappiano e non scordino di essere messaggeri, connessi a mondi lontani. Una simile consapevolezza, di per sé, abbellisce la vita quotidiana.[3]
NOVILUNIO PISCES
Luce del Mondo
Rivela la Luce della Vita stessa.
Elimina per sempre la tenebra della materia.
Quest’anno il Novilunio in Pisces si ripeterà due volte, la prima Giovedì 19 Febbraio, alle 0.48, contemporanea all’ingresso del Sole nel Segno, e la seconda quando il Sole si avvicinerà all’ingresso in Aries, Venerdì 20 marzo alle 10.37.
Questo periodo compreso tra i due Noviluni va, dunque, a coincidere con il passaggio del Sole in Pisces e ospita la conclusione del percorso dinamico di quadratura geocentrica tra Urano e Plutone, che avverrà il 17 Marzo, alle 2.51, con il verificarsi del settimo e ultimo aspetto esatto tra i due Pianeti.
Pisces è la costellazione definita “Luce del Mondo”, nome attribuito al Cristo nei Vangeli.
Nella corrispondenza anatomica del corpo umano gli è dato il governo dei “piedi”, che guidano l’Aspirante spirituale sul Sentiero del Ritorno: sulle “orme del Cristo”.
La luce del Mondo illumina la CONSAPEVOLEZZA di essere parte della Vita Una, di condividerne ogni cosa, trasforma la vita nel vivere in modo etico, ci aiuta a comprendere le Sue leggi di Economia e ci spinge a lavorare per il Bene Comune e per l’avvento del V Regno (delle anime).
Il Novilunio di Pisces chiede di mettere a dimora sulla Terra il seme della Redenzione che è il proposito essenziale del Pianeta.
Il protratto periodo di dinamica tensiva tra Urano e Plutone ha presentato la richiesta di ancorare sul Pianeta, come seme di Redenzione, la nuova visione del Potere, quello mirato al Bene Comune, sviluppando la consapevolezza del significato autentico dell’unico vero Potere, che è il Servizio all’evoluzione in collaborazione al Piano divino.
- Come posso manifestare la Volontà del Creatore nella mia vita?
Pensiero-seme
Diciamo anche che l’energia è “lavoro”. L’impegno assiduo e cosciente disciplina l’energia. Il lavoro consapevole è la base per lo sviluppo della coscienza, in altre parole, con esso inizia l’azione dell’energia psichica. È errato pensare che un solo impulso di tensione basti a mettere in moto l’energia.
Quando parlo di consapevolezza del lavoro, intendo quell’illuminazione conferita dall’attività Cosciente.[4]
PLENILUNIO PISCES
Giovedì 5 Marzo 2015 ore 19,07
“Io lascio la Casa del Padre e, tornando indietro, Io salvo”
Il Messaggio di Pisces: “Lascio la Casa del Padre e, tornando indietro, Io salvo”, è un invito e un’opportunità affinché i discepoli scendano nella valle dell’umanità per elevarla, passo dopo passo, verso il destino di Gloria.
“Salvare” significa estrarre l’Umanità dalla schiavitù della materia e da tutto ciò che questo stato di schiavitù comporta.
La “Casa del Padre” può essere il fuoco supremo della conoscenza, in cui ci si sente “in salvo” e “a casa”. Può manifestarsi con una grande visione, uno stato di gioia, una realizzazione, un riconoscimento creativo. In qualsiasi modo il discepolo sente il grande impulso di trasmettere all’umanità i nuovi Valori contattati, la nuova Visione scorta. Questo è il suo compito, che può rivolgersi a qualsiasi settore dell’impegno umano. Per il discepolo la Casa del Padre è un proposito da compiere non solo per se stesso, ma per tutti.
È un proposito che sintetizza le aspirazioni e i sogni più elevati dell’Umanità. Il suo compito consiste nel diffondere la consapevolezza raggiunta nel mondo concreto e collaborare per la manifestazione del Proposito: questo è il suo servizio.
Nella Grande Invocazione la Casa del Padre è invocata nella terza strofa:
“Dal Centro, ove il Volere di Dio è conosciuto
un proposito guidi i piccoli voleri degli uomini,
il Proposito che i Grandi Esseri conoscono e servono”.[5]
Nel Plenilunio dei Pesci possiamo verificare la relazione tra anima e personalità:
- in che modo posso entrare in contatto con il seme della coscienza e svilupparla?
- come posso migliorare il mio modo di essere per trasformarmi in un canale puro delle energie che provengono dal Cielo?
È un percorso progressivo di consapevolezza sempre maggiore attraverso il distacco, lo sviluppo della Volontà, la concentrazione e la determinazione, che andranno a nutrire la manifestazione dell’Amore e la com-prensione di fermezza e forza producendo la Redenzione della coscienza.
Pensiero-seme
Con quali mezzi si trasforma lo spirito? Attraverso l’impulso del lavoro creativo. Cosa fa salire lo spirito? La creatività dell’impegno. Come potrebbe allora lo spirito non saturarsi di fuoco, se solo in tal modo ci si può unire al Magnete Cosmico? Ma la coscienza dello Spirito Superiore, in effetti, è satura di fuoco! Quindi, soltanto la realizzazione della Volontà Superiore conduce lo spirito alla sua meta. E ogni passo fatto con consapevolezza conferisce bellezza all’azione. Il lavoro creativo che aderisce al fuoco affermato viene magnetizzato mediante l’esecuzione cosciente della Volontà Superiore.[6]
Cielo del Plenilunio
La dialettica di opposizione tra il Sole in Pisces e la Luna in Virgo, espressa dal Plenilunio, evidenzia la necessità urgente che l’umanità contribuisca attivamente all’opera evolutiva planetaria, manifestando la propria nota spirituale per la Sacralizzazione del Pianeta e per la sua Redenzione.
Nettuno, Signore di Idealismo e Devozione, governatore del Segno sul piano della personalità, partecipa alla dinamica Plenilunare in regime di congiunzione al Sole offrendo l’opportunità di comprensione intuitiva, percettività psichica, capacità di visione e trascendenza attraverso cui si ri-velano i Valori Superiori e si possono cogliere parti del Piano Evolutivo.
Giove, co-governatore exoterico, in Leo, diffonde la Luce dell’Amore-Saggezza, esprimendone il potere magnetico: connette i due Pesci in un rapporto vivente, che unisce Anima e forma in quel profondo contatto che produce espansione nella fiducia spirituale, nella compassione e nella compartecipazione. In armonico aspetto di Fuoco con Venere, Marte e Urano in Aries crea una via ignea che illumina la manifestazione di nuove forme-pensiero e conduce all’affermazione dei principi della Nuova Era.
Plutone, governatore esoterico e gerarchico di Pisces, esprime energia di Volontà-Potere producendo la necessità di trasformazione radicale attraverso la “morte” di tutto ciò che non è più utile, soprattutto a livello mentale, come idee, forme-pensiero, schemi intellettuali, socio-culturali, comportamentali. In Capricornus invita a salire sulla Vetta della Montagna che illumina la visione della schiavitù della forma e rivela la corretta interpretazione di gestione del Potere come consapevolezza responsabile dell’uomo di collaborazione al Piano divino. In aspetto dinamico a Venere-Marte-Urano in Aries si rende contemporaneamente ponte armonico alla Luce espressa dal Plenilunio, esprimendo la necessità di trasformazione di un uso del Potere che sia mirato al Bene Comune e alla Volontà di Bene, per la realizzazione del compito del Pianeta. L’aspetto dinamico contiene le resistenze dell’Umanità ad assumere la nuova visione di liberazione dalla schiavitù della forma per la manifestazione del Proposito divino.
