In questo momento del ciclo annuale, le energie di Capricornus aiutano a comprendere i passaggi di livello della coscienza, le iniziazioni. In questo tempo è favorita l’illuminazione che porta un po’ oltre, verso le vette, e per ciò anche le comunità possono usufruire di un’occasione migliore di definizione e di visione di sè. Vivendo in una scansione ritmica armonizzata con le energie che piovono dal Cielo, in questi giorni è bene chiudere fasi vecchie e guardare alle nuove, ridefinendo la comprensione delle proprie Idee portanti: non a caso tutto il mondo ora celebra fine e inizio.
Spetta ad ogni comunità conoscere il suo senso e quindi realizzare i propri ideali.
Il processo di consapevolezza di ciò che sta alla base della propria comunità, può essere definito come un percorso che rende chiaro e luminoso quanto già esiste e sottostà, sia di generale che di particolare.
Vi sono infatti ideali “assoluti” che riguardano ogni forma di collettività, e ideali relativi che informano particolari insiemi umani, caratterizzati da scopi specifici.
Essere comunità, ad esempio, è Ideale in sé, e può definirsi assoluto poiché la coscienza e la consapevolezza – nonché la volontà ferma – di creare un insieme chiamato Comunità, è basilare, e si realizza con un processo continuo che porta alla luce qualcosa di insito a monte: diversamente nessuna comunità potrebbe vivere. La comunità esiste nella sua realtà ideale e per ciò (e non viceversa) può manifestarsi in forme concrete e visibili.
Come un individuo si trova ad avere consapevolezza di se stesso e del suo esistere come unità di parti coordinate (corpo fisico, emotivo. mentale) attraverso un processo continuo, e parimenti conosce quel se stesso che è sempre stato sempre più profondamente, così una comunità diviene consapevole di essere quel che è attraverso fasi e sviluppi.
E’ naturale che all’interno della comunità convivano consapevolezze e livelli di coscienza differenti. Tuttavia un piano comune unificante si definisce in base agli ideali condivisi e ai valori coltivati da ciascuno in funzione dell’insieme. Si comprende che l’Ideale, essendo “visione spirituale” ha necessità di vivere come tale nel cuore di ogni elemento che forma la comunità, mentre i Valori possono (e devono) essere variegati e coltivati da ciascuno secondo la propria singolarità.
Ideali e Valori sono strettamente connessi, poiché la forza (Valore) deriva da un’energia (Idea) e ne è la sua esplicazione. Ad esempio “comunità” è una forma derivata dall’Idea di Unità, un’Ideale quindi. L’unione è la sua forza (Valore) e molteplici valori la sorreggono, che a loro volta nascono da un’Idea: Comunicatività, Giustezza, Coraggio, Idealità, Cooperazione, Fratellanza, Abnegazione… ed altri ancora.
Si nota come ciascun membro della comunità può esprimere valori diversi secondo la sua peculiarità, e tuttavia quello che rimane connesso all’idea (Ideale) di unità, è il riconoscimento da parte di tutti dell’importanza e del valore, appunto, di queste qualità singolarmente espresse. Cioè la Comunità ha in sé un sistema di valori che sono “gli elementi costitutivi della struttura sociale sui quali si manifesta l’adesione collettiva” ( Enciclopedia Treccani).
Alcuni di questi valori sono universalmente necessari alla realizzazione dell’idea di Comunità, altri possono essere relativi al campo di azione di una specifica comunità e ai suoi scopi particolari.
Facciamo un esempio. Una comunità di scienziati ha come scopo la conoscenza, traendo quindi vantaggio dalla ricerca come valore condiviso. Al suo interno ci saranno membri che apporteranno il valore della capacità osservativa, oppure di quella sperimentale, o dell’abilità costruttiva, oppure riflessiva: tutti i membri riconoscono in queste qualità un valore prezioso, ma ne sono portatori in modo differenziato. Il campo comune (una comunità di scienziati dediti allo studio del cielo, astrofisici ad esempio) porterà ciascuno a coltivare i suoi propri valori e finalità – le quali finalità sono figlie di un’Idea – in modo convergente e funzionale all’Ideale comune. Il Valore viene quindi messo a servizio di un’Idea condivisa, la quale cementa e porta in essere la Comunità.
Si può inoltre riflettere sugli Ideali e Valori che attengono all’ambito delle relazioni e dei rapporti, che costruiscono il tessuto connettivo di qualsiasi comunità reale, indipendentemente dal suo campo di esistenza. Ad esempio, per quanto differenti possano essere gli elementi costituenti di una comunità, vigerà sempre l’Ideale/Valore del Rapporto aureo come parametro/legge che governa i giusti rapporti umani. Vale la pena di soffermarsi su questa legge d’armonia, espressa e generata da Venere, quale Ideale da perseguire ed esprimere costantemente in qualsiasi tipo di comunità e quale generatore di valori e valore esso stesso. In base a questo assunto, ciascuno è anello di una catena che sostiene il minore ed è sostenuto dal maggiore, e in questo modo favorisce lo sviluppo di chi lo segue e contemporaneamente è favorito da chi lo precede. (Per approfondimenti rimandiamo al documento relativo)
Questo scintillare di luci di diverse intensità e colore, rivela la bellezza di un disegno complessivo, coordinato e partecipato da tutti, ciascuno secondo la sua inclinazione e livello di comprensione. Nulla viene sprecato, nulla è inutile, tutto concorre a realizzare il bene comune. E per ciascuno è facile svolgere la propria parte: è sufficiente aderire con entusiasmo a se stessi, al proprio Sé divino; tanto più fruttuoso se si ha coscienza del proprio posto nell’insieme, del proprio ruolo e funzione, della propria unicità cooperante col tutto. Ogni Valore o Ideale realizzato in coscienza aiuta la costruzione di un buon senso comune, ed è la base della Comunità reale.
Conoscere se stessi e la propria missione, aderirvi con l’abbandono di ogni altra remora, lasciarsi trainare dal proprio scopo al servizio del tutto, gettando il cuore oltre ogni ostacolo: questa l’Opera comunitaria la cui paga è la Gioia.
“Noi dissipiamo superstizione, ignoranza e paura. Noi forgiamo coraggio, volontà e conoscenza.
Ogni anelito all’illuminazione è benedetto. Ogni pregiudizio, causato dall’ignoranza, è smascherato. Tu che fatichi: non vivono nella tua coscienza le radici della cooperazione e della comunità? Se questa fiamma già ti illumina il cervello, adotta i segni dell’Insegnamento delle Nostre montagne. Tu che lavori, non assillarti per il senso di certe frasi. Ognuna di esse è quanto più semplice possibile. Salute a coloro che lavorano e cercano.” (Comunità, introduzione – collana Agni Yoga)
Qualche ora fa ho scritto un commento che se ne andato nello spazio..per il solito tasto sbagliato. Un buon esercizio di pazienza, sopratutto, per chi come me, non ha l’abitudine di scrivere in ..brutta copia , ne di salvare ed ha scarsa memoria. Nel frattempo però, una trasmissione televisiva con una piccola intervista a due personaggi in auge, ha favorito altre riflessioni sul tema.
Mancuso, noto teologo e Veronesi, noto medico, a confronto, sull’esistenza del mondo spirituale. Mi ha colpito alla fine, Veronesi, portatore di ateità, affermare che il significato e l’importanza dell’essere umano è quello di essere “pensatore” portatore di “idealità” e progettualità. Ognuno di noi è davvero portatore di ideali, come espresso ;.magari sopiti nella coscienza o risvegliati dalle mille opportunità della vita. Crescendo siamo stati nutriti di valori, che ne sono la loro forza espressiva,
Questi valori sono stati magari coltivati nelle nostre famiglie di origine,o da qualche insegnate illuminato.
Oggi , sempre più assistiamo all’esigenza di realizzare la Comunità, in tutte le sue forme. Cerchiamo sempre più di imparare il valore della cooperazione, della fratellanza, in tutti i campi. Ne parlano gli economisti, i politici, gli psicologi, i religiosi, gli scienziati. Più che una virtù, sta diventando una esigenza endemica, una condizione indispensabile alla vita. al servizio delle comunità. L’ideale di Comunità, produce nuovi valori, adattabili al tempo ed al luogo di appartenenza. Essere portatori di ideali, diventa lavoro e paga allo stesso tempo, genera effetti, favorisce la progettualità, anzi la nutre, la orienta, la alimenta.
Ognuno, vive immerso negli ideali, come lo siamo nello Spazio, ognuno possiede valori, tanti o pochi, diversi tra loro, come i talenti che possono essere sviluppati,manifestati. Ognuno ha una qualche opportunità per “servire” la comunità,e se lo fa, se appunto si esprime, con il suo colore e calore, alimenta di nuova energia la propria esistenza. Nella vita, le persone che mi hanno affascinato di più, sono tutti coloro che sapevano trasmettere gioia, senza volerlo, persone , che come magneti, trasmettono gioia, trasmettono autenticità, forse non solo per ciò che dicono o fanno…semplicemente trasmettono, gioia, che è luce, come fanno le stelle, trasmettono calore, come i i raggi del sole, attraversano lo spazio delle differenze come fanno i fiori con il loro profumo.