Cancer 2016

(Si presenta il frutto del lavoro compiuto sul Segno di Cancer, basato sull’Astrologia Esoterica di A. A. Bailey, a cura del gruppo astrologico ‘Aldebaran’ della Comunità di Etica Vivente)

Sole-Cancer

Sole in Cancer: Martedì 21 Giugno, ore 0.35

Novilunio Cancer: Lunedì 4 Luglio, ore 13.02

Plenilunio Cancer: Mercoledì 20 Luglio, ore 0.58

 

CELEBRAZIONE

 

Gustav Klimt: Il Bacio

Gustav Klimt: Il Bacio

Con l’ingresso del Sole in Cancer (Solstizio d’Estate) si ha la massima espressione di Luce nell’anno e anche la natura manifesta, la massima espressione di splendore.

Cancer è la porta dell’incarnazione: qui la Vita di Aries, il Desiderio di Taurus e l’Intelligenza di Gemini si incarnano nell’essere umano, costruendo così il “Tempio di Luce”.

Questo segno d’acqua porta l’energia della manifestazione nella ruota dello zodiaco. Rappresenta l’archetipo della Madre che nel “liquido amniotico” protegge e nutre il bambino, la forma appena nata. Rappresenta anche il mare dell’inconscio collettivo in cui sono presenti tutti i sogni e le paure dell’Umanità e la coscienza di massa, istintiva e basata sul desiderio e sulla reazione automatica alla vita della forma. E’ un segno di grande sensibilità ma anche di grande emotività, di introspezione, di identificazione collettiva con la forma e di consapevolezza istintiva, caratteristiche del governatore exoterico di Cancer, la Luna. Ma al di là della forma fisica, lentamente, col procedere della vita, si svela la visione dell’anima, della luce, dei valori e dei principi che costituiscono la Realtà e che, quando incarnati, possono essere offerti come nutrimento per l’umanità: questo processo è guidato da Nettuno, governatore esoterico e gerarchico del segno.

L’acqua di Cancer deve quindi proteggere e nutrire il Sacro ancora celato nella forma, dall’inconscio collettivo, così che possa svilupparsi e rafforzarsi diventando la propria luce interiore destinata ad illuminare il “Tempio”.

L’elemento acqua contiene tutte le qualità, tutti i suoni, accoglie l’elaborazione di tutti gli altri elementi (fuoco, terra e aria), prende tutte le forme e assorbe tutte le impressioni. Nell’acqua di Cancer avviene il processo alchemico della vita e le energie del cielo ci aiutano a nutrire la coscienza per predisporla al passo successivo che avviene in Leo, il passaggio dalla coscienza collettiva alla coscienza di sé, dalla consapevolezza istintiva alla consapevolezza intelligente.

Una qualità particolarmente importante per la Comunità fino al prossimo Wesak 2017 è la “CELEBRAZIONE”. Per evocarla al meglio in Cancer, celebriamo la vita prendendo un po’ di tempo per noi stessi, per riflettere, per contemplare, per prendersi cura di sé e della propria casa. Anche se nel mondo esterno c’è tumulto, cerchiamo la quiete nel nostro Tempio interiore e, nel silenzio, troviamo la nostra Luce.

Pensiero-seme

Chiunque sia illuminato dallo Spirito salga arditamente al Tempio.

Il Nostro Sentiero guida a trasformare la Terra in un palazzo.

Non ci sono poveri. Chi non accetterà la ricchezza?[1]

Il Mito

“Costruisco una Casa di Luce e ivi dimoro”

Situata tra le stelle del Leone e quelle dei Gemelli c’è una regione del cielo oscura e priva di stelle brillanti: il confine tra i mondi.

In questo apparente vuoto la “Luce scura della materia (secondo la Dottrina Segreta) attende che la Luce dell’Anima le imprima il suo stimolo e, passando per la porta della incarnazione (quella di Cancer), possa costruire una casa di Luce”.

Il tema del riconoscimento delle proprie radici esistenziali (casa) è proprio del segno di Cancer, il granchio o meglio lo scarabeo stercorario.

Nelle leggende egizie, che costituivano una parte dell’insegnamento del Tempio, si diceva che fossero stati gli Dei stessi a crearlo simile al Sole. All’osservazione umana infatti tale animale poteva incarnare bene il simbolo solare per il suo particolare modo di nascere e per le sue abitudini motorie.

Un anonimo libro sapienziale dedicato al discepolo traccia le orme del “Cammino“ da seguire:

“Discepolo… lo scarabeo ti insegnerà il principio della tua vera storia…

Kheper, lo scarabeo sacro, è privo di femmina. Per generare la sua prole costruisce una palla con lo sterco di un montone e in essa fa incubare il suo seme.

…con le sue zampe posteriori fa rotolare questa palla da oriente ad occidente in modo che non si allontani da oriente, nello stesso modo la terra si muove all’inverso del corso apparente degli astri e così tu imparerai che una cosa è l’apparenza ed un’ altra il movimento reale e che tu devi seguire il movimento reale…

….lo scarabeo sotterra la palla per la durata di una luna esatta. Covata dalla terra materna la sua progenie prende vita da sola.

Allora, senza sbagliare di un giorno, esso dissotterra la palla e la spinge nell’acqua. Quand’essa si apre nell’acqua ne esce la sua prole….

…così tu imparerai che Ra il mattino sorge da NUN, l’acqua primordiale di NUT, la Notte celeste, e rifletterai sul fatto che lo scarabeo è nero come le tenebre che sono al principio di tutte le cose create e sulle zampe ha tante dita quanti sono i giorni del mese solare: esattamente trenta. Ma il significato più profondo ti verrà dal suo nome Kheper… 

Il nome egizio Kheper deriva dal verbo KHEPERER che non vuol dire nascere, essere creato come comunemente viene inteso, ma ha un significato molto più vasto e profondo è “venire in manifestazione”.

Venire in manifestazione come colui che nasce auto-creandosi, che procede nella sua vita in senso contrario guardando sempre verso oriente e crea la sua casa di Luce.

Casa di Luce: Il suo nome era MESKHENT (Pelle di specificazione) in quanto conservava l’impronta più specifica dell’individuo.

Casa di Luce:

  • Involucro sottile grazie al quale, come attraverso una pelle, l’uomo ASPIRA, TRATTIENE e IRRADIA LA LUCE, l’Aria di Luce;
  • Forza espansiva che fa “sorgere l’esterno dall’interno”;
  • Luogo di soggiorno in cui il transitorio (INEK) svanisce senza residui per fare posto al SAH cioè ai principi essenziali dell’Entità VIVENTE.

  

Scarabeo egizio“La vostra casa è

il vostro corpo più grande

essa cresce nel Sole

e dorme nella quiete della notte

e non è priva di Sogni”

questa casa in questa notte di nascita è un Vaso Lucente

(Testi delle Piramidi)

  

Cielo del Plenilunio

Luce nella Forma

Plenil Can

Il Plenilunio di Cancer accende la dinamica sull’asse verticale della Croce Cardinale, la Croce della Trasfigurazione: il Sole in Cancer fronteggia la Luna, congiunta alla Terra, in Capricornus aprendo la dialettica tra la Porta della manifestazione nella materia e la Porta dell’Iniziazione: la vita, esprimendosi nella forma, si protende a divenire “metodo di cosciente servizio”.

Sole e Luna formano una duplice quadratura a Urano in Aries: nuove forme-pensiero, di cui Urano in Aries si fa promotore, vogliono essere attuate in un nuovo ordine planetario che realizzi Retti Rapporti e Volontà di Bene e trasformi il Pianeta nel Tempio di Luce. L’aspetto dinamico mostra tutta la resistenza dell’uomo a questa realizzazione e genera le tensioni evidenti in questo momento sul pianeta nelle lotte, nei fondamentalismi, nei flussi migratori, negli esodi di popolazioni, nel terrorismo….

L’aspetto armonico che Sole e Luna stabiliscono con Marte in Scorpio dà forza alla realizzazione positiva di nuove iniziative sul piano concreto frutto dell’impegno umano e esempio di ciò che l’uomo può realizzare. Sono sempre più attivi gruppi che si prodigano per l’evoluzione e per la fratellanza dei popoli. La Luna stabilisce anche un armonico trigono di Terra con Giove in Virgo che sollecita la realizzazione di nuove iniziative di collaborazione e di cooperazione e può aiutare la soluzione di problematiche attuali attraverso impegno, lavoro costanti da cui possono scaturire nuovi accordi. Il trigono tra Giove in Virgo e Plutone in Capricornus apre un sentiero luminoso e nutre di amore e volontà l’ascesa sulla vetta del Servizio al Pianeta. È un aspetto che rinforza l’opera del Gruppo dei Servitori del Mondo.

Nettuno, Signore sacro di Idealismo e Devozione, è il Governatore di Cancer su tutti e tre i piani, seppure velato, sul piano exoterico, dalla Luna, la Madre di tutte le forme, poiché “l’umanità ordinaria non è ancora in grado di sopportare nella loro varietà tutti gli stimoli sollecitati da Nettuno, né di usarli in senso costruttivo o di trasmutarli e interpretarli correttamente[2]. Nel Plenilunio Nettuno mantiene attiva la dinamica sulla Croce Costell CanMobile, la Croce dell’esperienza terrena, in opposizione a Giove in Virgo e in aspetto di quadratura a Saturno in Sagittarius. Da tale posizione sollecita l’umanità alla visione degli alti Valori di Redenzione e di Sacralizzazione della materia, compito originario del Pianeta (Nettuno in Pisces), Chiede all’uomo di rendersi interprete e servitore del Piano evolutivo più ampio nutrendo di amore la sua umile azione quotidiana (Giove in Virgo).

Il cielo del Plenilunio è illuminato da un trigono di Fuoco tra Saturno in Sagittarius e Mercurio e Venere, congiunti, in Leo. Il Signore del Karma illumina il contatto con il Cuore (Mercurio in Leo) e la scienza, che diventa capace di penetrare la realtà s-velandone il seme spirituale contenuto, e si trasforma in saggia visione (Venere in Leo).

Musica da ascoltare

Edgar Elgar, Quintetto per pianoforte e archi in La minore, op. 84, Adagio


[1] Collana Agni Yoga: “Illuminazione” § 95.
[2] A.A. Bailey: “Astrologia Esoterica”, pag. 322.
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