Venere nella 1ª qualità di Virgo: il Governo dell’Educazione

L’appuntamento odierno è l’ultimo di questo primo anno dedicato, come precisato nel documento Ritualità solare per l’anno 2015, al primo settore del Piano di Nuova Cultura: il Governo, e sembra davvero particolare che il tema di oggi: il Governo dell’Educazione, si ponga al termine di questo primo ciclo mentre si sta per aprire con il nuovo anno, il ciclo dedicato al secondo settore: l’Educazione.
Questo fatto ci induce a sottolineare, ancora una volta e con maggior vigore, l’importanza dell’azione educativa, quell’azione sottile, profonda e sacra, che ha lo scopo di illuminare il significato di ogni espressione o entità e di trarre il meglio da esse.
Abbiamo più volte ricordato che il ritmo di questi appuntamenti è scandito dall’incedere di Venere, il Custode solare del 5° Raggio, la Mente costruttrice del Sistema, in quei Segni indicati dall’Insegnamento esoterico come i principali trasmettitori per la nuova Era, delle sette energie della Vita, i sette Raggi: Aries/1°Raggio; Cancer/3°Raggio; Leo/5°Raggio; Virgo/2°Raggio; Scorpio/4°Raggio; Sagittarius/6°Raggio; Capricornus/7°Raggio.

E in questo procedere, si è vista la possibilità di intercettare e accogliere gli impulsi e le qualità risultanti da questi rapporti accesi nel cerchio dello Zodiaco, e utilizzarli, quali vibrazioni o formule causali di analoghe forme-pensiero, a favore di un nuovo Governo solare nei sette settori della Cultura.

modello di governo
Oggi, dunque, con lo sguardo del cuore orientato al Cielo eliocentrico, quello pertinente agli impulsi causali degli eventi, vediamo Venere solcare, per la seconda volta nel corrente anno (il suo ciclo semplice venereè di 225 gg.), la prima qualità delle acque spaziali di Virgo, il Segno indicato come il principale trasmettitore per la nuova Era del 2° Raggio: Amore-Saggezza, Spazio, Campo, Espansione, Educazione, e questo fatto ci riporta al tema proposto: il Governo dell’Educazione.GlifoVirgo
Nel richiamare il precedente articolo, si ricorda che Virgo è il segno della Madre, Colei che protegge il germe della Vita cristica, e la sua simbologia concerne lo scopo globale dell’evoluzione: proteggere, nutrire e infine rivelare la realtà spirituale nascosta.
Nel 2° Raggio che questo Segno trasmette, è presente quell’aspetto del Volere divino che ha il potere di portare a compimento, con costanza e senza deflettere, il progetto di emersione della coscienza per guidarla sulla Via della saggezza e di accendere quella Volontà-di-bene che sospinge a trovare espressioni di potenza solare, adatte a manifestare la Civiltà della veniente Nuova Era.
Ma questo muoversi nella direzione del Modello celeste per realizzare una armonica organizzazione e un responsabile auto-governo, richiede agli uomini l’applicazione continua del loro massimo impegno, poiché è solo attraverso questa modalità, che potrà trovare espressione il Governo della nuova Civiltà. E sarà questa forma di Governo, alimentata dalle qualità del Bene, del Bello, del Vero e del Giusto,  che fisserà nel potere di entrare in contatto con il “mondo del significato”, nella saggezza dell’Amore solare, nella facoltà di penetrare il Mondo delle Idee e nella possibilità di costruire un Futuro luminoso, i fondamenti della nuova Educazione.
L’Educazione, così concepita, non potrà che essere l’espressione di quella Saggezza dell’Amore accesa dalla consapevolezza di un Rapporto universale, dall’Integrazione soggettiva e dall’Unità sperimentata, che farà di ogni uomo quel responsabile cittadino del pianeta, che con deliberazione spontanea e in piena coscienza, subordinerà la propria persona al Bene dell’intero Sistema.
E in tal modo, il Governo dell’Educazione, avendo le sue radici nella realtà della Madre celeste, lo Spazio vivo e magnetico che muove e nutre l’Universo intero facendovi crescere ogni creatura e ogni coscienza, non potrà che essere quell’Ente al servizio dell’evoluzione, che saprà educare il cuore e la mente di ogni uomo alla libertà consapevole e responsabile. Dalla sua posizione di centralità saprà predisporre con la saggezza dell’Amore, i sentieri che condurranno alla realizzazione del Bene supremo, e ancorare in ogni settore della vita, la Libertà, l’Amore, la Luce, la Bellezza, la Gioia, la Verità e l’Unità della Realtà solare.

Manto della Madre del mondo

Per essere efficace, l’educare deve propagarsi nello spazio. I centri di cultura, se sono educativi, devono diffonderla nell’ambiente; non possono mai essere separati o isolati se non a scapito della loro funzione. L’educare non si esercita con la forza, ma con l’esempio. Può ricorrere alla parola, ma tutte quelle energie che si emettono nello spazio, come il pensiero, hanno potere educativo. (…) L’educare per certi aspetti è opposto al governare: questo procede per concentrazione, quello per espansione. Quale centro nell’infinito lo spirito governa. Quale entità spaziale educa e ammaestra. Da queste considerazioni appare chiaro che il campo dell’educare è la coscienza, che sta fra le cose e non può essere raggiunta dai centri in quanto tali, ma solo dalla relazione fra essi. L’educare agisce nel mondo dei rapporti” (tratto liberamente da ‘Raccolta letture’ di E. Savoini, inedito)

spazio e amore

Nell’Insegnamento dell’Agni Yoga si legge:
Una coscienza saturata dal Magnete cosmico può assorbire grandi rinnovamenti. Quando la gioia del futuro vive nel cuore, ogni ostacolo diventa semplicemente un appiglio per la salita. Perciò è tanto importante coltivare l’impegno del cuore a costruire un futuro potente. L’impetuosità della corrente di rinnovamento non spaventa lo spirito temprato in battaglia. Così, quando energie vecchie e logore vengono sostituite da altre nuove, il cuore fervente realizza tutto il valore della grande epoca. Il rinnovo delle energie satura lo spazio. Sulla via del Mondo del Fuoco affermate la legge del rinnovo delle energie e la creazione di nuovi grandi sentieri.” (Mondo del Fuoco 3 § 239)

Quando nello spirito arde chiara la comprensione dei Fondamenti dell’Essere, l’abisso della vita non appare più insuperabile. Quando nel cuore brucia la coscienza del conseguimento, il futuro appare vicino. L’orizzonte, che include il Mondo in tutta la sua struttura, abbraccia tutta la transitoria e apparente Maya. Così lo spazio è saturo del potere creativo del Fuoco e di costruzioni future. Realizzare il transitorio significa sentire il distacco dalla Terra e lanciare lo spirito a quelle sfere dove l’uomo vive realmente nella sua essenza ignea. Sulla via del Mondo del Fuoco aspirate verso quelle energie spaziali che aiutano lo spirito a superare l’abisso dell’incomprensione.” (Mondo del Fuoco 3 § 368)

Uomo in vetta

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2 risposte a Venere nella 1ª qualità di Virgo: il Governo dell’Educazione

  1. Maria fresa dice:

    Sono d accordo con le ultime parole di Elenaroerich ma quanto difficile far convergere le diverse discipline nelletica desiderata e sapersi sintonizzare con le Verità superiori Maria fresa

  2. bianca dice:

    Illuminante ed elevante il brano di Savoini, che conferma che “il campo dell’educare è la coscienza”.

    L’Educazione è infatti la scienza di collegare le parti integranti dell’uomo (fisico, emotivo, mentale, spirituale) e di connettere l’essere umano, a sua volta, con l’ambiente e con quel Tutto più grande in cui egli deve svolgere la sua parte; essa è, pertanto, “l’arte di costruire ponti”.
    Nei gruppi umani della Nuova Era l’Educazione sarà considerata opera evolutiva permanente, e diverrà, pertanto, dimensione della vita e non solo preparazione ad essa. Ogni aspetto, valutato come inferiore, sarà ritenuto l’espressione di quello immediatamente superiore, al raggiungimento del quale tenderà l’opera educativa; così se il piano emotivo è il punto focale dell’attenzione di un individuo e il centro costante della vita personale, la meta del processo educativo sarà quella di fare della natura creativo-mentale il fattore dominante e di controllo.

    Secondo Kant educare è “sviluppare nell’uomo tutta la perfezione della quale è capace la sua natura”.

    Si legge nelle “Lettere” di Helena Roerich:
    “Come dice Pirogoff: «Si dovrebbe prestare un’attenzione più viva all’educazione infantile che all’istruzione»; e in questo ha pienamente ragione. Tuttavia nella vita di ogni giorno la parola educazione ha assunto la connotazione bruttissima di apprendimento delle buone maniere e di addestramento sportivo. Quasi nessuno riflette sul fatto che l’educazione riguarda essenzialmente la sostanza interiore dell’uomo e il suo carattere, e concerne la pratica di instillare le basi dell’etica nella coscienza del bambino, possibilmente fin dai primissimi anni.”
    (Helena Roerich, Lettere, II)

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