08-02-2014 congiunzione eliocentrica Mercurio-Giove

8-2-2014 - Mer-GioveOggi, il cielo del sistema solare vede accendersi un nuovo allineamento: Mercurio, il divino Artista, Maestro dell’Armonia e della Bellezza, e Giove, Maestro dell’Amore e della Saggezza, si congiungono, per la prima volta nel corrente anno, mentre si trovano per la visione tropicale nel segno di Cancer (la ‘Luce della Sostanza’ che organizza la matrice dei nuovi cicli ed eventi), e per la visione siderale nel campo stellare dei Gemelli, la Fonte e Mistero del Magnetismo, del Potere cosmico dell’Amore che scorre fra le polarità. [1]

La vibrazione generata dal perfetto rapporto tra il Signore dell’Arte e delle simmetrie (Colui che riflette i Modelli dello Spazio vivente in disegni sottili o immagini-guida per tutte le forme, ossia la loro geometria psichica, sonora e pulsante) e il Signore dell’Amore e della Saggezza, Colui che ammaestra al Sorriso sovramundano, sospinge tutte le creature  dello Spazio solare all’unione armonica o all’armonia per amore. Tale onda benefica e unificante, diffondendosi, abbraccia e nutre nelle coscienze tutte le combinazioni di suoni e colori che con essa risuonano.

L’energia così sprigionata agisce, seguendo le indicazioni dell’Insegnamento esoterico,  nel mondo intermedio fra lo spirito e la sostanza, quel mondo dove regnano i valori e le qualità, e che può essere definito come psico-Spazio. Tale luogo rappresenta il Grembo che alimenta e protegge la crescita di tutte le forme ed è quel campo dell’Evoluzione che tiene in sé, semplificandole in segreto, complessità infinite e illimitate potenzialità espressive.

Questo è il regno della coscienza, della sensibilità e della luce. Soggiace ad ogni manifestazione e pervade ogni forma: in esso i principi dell’amore intelligente e dell’armonia vivente agiscono per accendervi quei Fuochi che daranno origine allo sviluppo delle parvenze e produrranno la fusione e la commensura fra apparenze e qualità.

E’ il luogo psichico di ogni rapporto; può essere indagato e conosciuto, ma solo attraverso la ‘mente del cuore’, poiché è il potere dell’amore intelligente che insegna a percorrere ogni tappa del percorso evolutivo e a tradurre in saggezza ogni esperienza.

Ed è dall’infinita Saggezza del Cuore solare (Giove) che scaturisce il Modello costruttivo di quella nuova Cultura che vedrà l’Uomo, nella sua funzione di ponte di luce fra cielo e terra, affermare il proprio ruolo di collaboratore e co-creatore del Piano divino.

“Il Cosmo proclama che la vita pulsa in tutti gli atomi e muove le manifestazioni evolutive, non solo nei fenomeni organici, ma in qualsiasi manifestazione. Proclama la psiche. La psico-dinamica dello spirito è alla base dell’Essere. La psico-visione è alla base della vista. La concezione psico-spirituale dell’Universo garantisce la facoltà creativa nell’infinita vita cosmica. In qualsiasi manifestazione degli organismi spaziali, cercate non solo l’impulso ma anche l’attrazione della vita psichica dell’atomo. Allora riuscirete a vedere non un solo mondo, ma tutti gli innumerevoli mondi dell’Universo. Capirete il significato di tutti i mondi che vi circondano e della Intelligenza suprema.

Le cellule sono un esempio non solo del processo di crescita, ma anche della psico-dinamica diffusa nell’Universo. […] Vita e moto, quali principi affermati, comportano l’idea di cambiamenti successivi che conducono all’Infinito.

La morte dell’organismo appare come una sorta di reazione chimica, ma l’uomo che uccida la propria vita psichica, spirituale e di coscienza si schiera con i palesi distruttori del processo creativo universale. Le ali dell’esistenza nella vita psichica sono immensurabili e portano i fuochi manifesti direttamente nel Cuore del Sole.” (Estratto da Infinito I § 64).

Lo Spazio di cui si parla nell’Insegnamento è dotato di tutte le qualità divine, perciò ha coscienza e memoria, è intelligente, è volontà-di-amare, è vivo. Per dirla in breve, è psico-Spazio. Tutte le leggi della geometria note all’uomo sono da rivedere alla luce superiore di questa realtà. Punti, linee, superfici, volumi, sono stupende entità, ricchissime di contenuti psichici. […] Ne discende che tutte le conoscenze generate dalla geometria […] acquistano un valore nuovo, riprendono la loro divinità essenziale.”

(Estratto da E. Savoini, Commenti a Infinito I, Ed. Nuova Era).

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[1] Per le congiunzioni Mercurio-Giove dell’anno 2013, nonché per la presentazione di alcune loro caratteristiche, vedi articoli relativi nei Segni del Cielo. L’ultima loro unione, a rintocchi di circa 3 mesi terrestri, è stata l’11 novembre 2013.

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