Manifestazione del Cosmo

Come una fiamma onniavvolgente, il Cuore del Cosmo tutto racchiude: cosa invero mirabile! Dal piccolo al grande tutto si rifrange in quel cristallo. Poiché tutte le possibilità cosmiche imprimono una direzione a qualsiasi sviluppo manifesto, poiché ogni principio ha sue correnti propulsive, e poiché è imperativo realizzare la grandiosità del Cosmo, raduniamo tutta la potenza dello spirito per comprenderlo. Non esistono deviazioni, né rinuncia, né ripulsa, né dinieghi, ma solo contenimento. Il Maestro esplica l’importanza di questo concetto.
Come la creatività del Cosmo è inesauribile, così la comprensione dell’Infinito sia irrevocabile. Il succedersi dei millenni nell’Eternità, le trasformazioni degli oceani e dei continenti illustrano il moto eterno.
Non avete adempiuto l’arduo compito; e ancora non attribuite la tenebrosità umana ai prototipi delle vostre azioni. Non c’è ragione di riversare sui vortici cosmici la colpa delle devastazioni; non è questione di male, ma di necessità. Qualsiasi manifestazione del Cosmo ha la sua applicazione nell’Eternità. E, come la devastazione, anche l’accumulo segue il ritmo che è indissolubile dal corso stabilito degli eventi terrestri. La differenza sta in questo: che Zeus, con una tempesta cosmica, riempie lo spazio di ozono, mentre lo Zeus terrestre, creatore di collera, riempie il pianeta di fumo soffocante. In ciò, l’infimo e il supremo non si incontrano.
In verità, la bellezza dello sforzo per contenere l’illimitato farà apparire uno splendido arcobaleno, e diremo: “O Madre del Mondo, che tutto dai e tutto avvolgi: noi vogliamo abbellire il firmamento lontano!”.

Tratto da Infinito I §18, Collana Agni Yoga
Aggiungi ai preferiti : permalink.

Lascia un commento