Allineamenti Uomo-Sole-Cosmo 1° – 5 gennaio: Vega (Lira)

Iniziamo quest’anno a celebrare un ciclo di allineamenti stellari tra l’uomo e il Cosmo attraverso il ‘mirino’ del Sole. Se nell’anno 2013 si sono celebrate le direzioni eliocentriche (ossia secondo lo ‘sguardo’ del Sole) tra la Terra e i Fuochi celesti, ora s’intende ‘discendere’ dalla prospettiva generale a quella ‘locale’, geocentrica. Nel ciclo precedente si è raccolta una base di conoscenza per intuire, per quanto possibile, il valore dei Fuochi cosmici in esame; ora, tentando di tradurre in azione tali comprensioni, questa contemplazione(1) del Cosmo dalla Terra è intesa quale via per unificare 3 livelli:

– 1. Cosmico: Fuochi stellari e Croce galattica (Centro e Poli) –

– 2. Solare: Sole al Centro della ‘croce’ formata dal cerchio dell’eclittica (braccio orizzontale della croce, evidenziato dal tragitto diurno del Sole apparente) e dal cerchio del meridiano del Centro cosmico ‘contemplato’ (braccio verticale, evidenziato dalla perpendicolare al Sole apparente in moto) –

– 3. Planetario-Umano: il cuore (coscienza) e sguardo umani sulla Terra, il vettore di precipitazione di quella dose di energia ‘primaria’ o cosmica.

Questi 3 livelli, apparentemente non commensurati a livello quantitativo, sono analoghi, nella prospettiva qualitativa o esoterica, alla triade costitutiva di tutte le cose:

– 1. Spirito, 2. Coscienza, 3. Sostanza

– 1. Padre, 2. Figlio, 3. Spirito Santo

– 1. Vita, 2. Spazio, 3. Luce

– 1. Vita, 2. Qualità, 3. Apparenza

– 1. Monade, 2. Anima, 3. Persona.

– 1. Energia, 2. Luce, 3. Massa (Materia)

Secondo tale intendimento, le profondità del Cosmo sono il simbolo ed evidenza della realtà più elevata o centrale; il Sole e il suo sistema di quella mediana e unificante; il Pianeta di quella più concreta o materiale.

Lo sguardo dell’uomo, il cui cuore sia aperto al mistero rivelato del Cosmo, è allora quel vettore di unione e connessione tra i mondi, che annulla il tempo e le distanze ed afferma l’identità tra Essere e Divenire.

L’Uomo alza gli occhi al Cielo e sorride alle stelle, i suoi Fratelli maggiori, e ricorda di essere uno e infinito.

In tale percorso di sacralizzazione dello Spazio (=rendere sacro, ossia ‘fertile’), è il tragitto fulgente del Sole diurno in volo nel giorno dell’allineamento che funge da mirino di tale “croce dell’unione” tra Alto e Basso, tra Cielo e Terra; ma si può celebrare e contemplare ciascuna delle 26 Date individuate fissando 4 orientamenti o stazioni cardine, a ‘quadratura del cerchio’:

• la mezzanotte è l’inizio ‘occulto’ della contemplazione;
• la mattina accoglie e distribuisce nel cerchio dell’orizzonte l’energia cosmica  della Stella, focalizzata dal Sole sorgente;
• il mezzogiorno (sul ‘cerchio verticale’ del meridiano locale) rilascia il massimo potere radiante della Stella/Centro cosmico;
• il tramonto raccoglie l’essenza profonda o sacra dell’energia rilasciata nel campo terrestre e umano, e la riporta alla Fonte.

Il cuore riflette al centro la totalità dello Spazio e l’Uomo, l’incrocio tra Cielo e Terra, misura e si commensura allo Spazio in modo quadripartito. “Quadrare il cerchio” equivale ad unificare Terra e Cielo attraverso il sole centrale del Cuore, al centro della Croce dell’Uomo.

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Ecco elencate le 26 Date/Direzioni identificate: 2 duodenari intervallati dalle 2 Direzioni stellari prossime ai due solstizi (spina dorsale del ciclo planetario):

1 – Gen 5: Vega (Lira) – Mistero del Suono

2 – Gen 21: Altair (Aquila) – Mistero dello Spirito

3 – Feb 22: Fomalhaut (Pesce Australe) – Mistero della Salvazione

4 – Feb 24: Deneb (Cigno) – Mistero della Coscienza (Anima, Cuore)

5 – Mar 5: Achernar (Eridano) – Mistero dell’Incarnazione

6 – Apr 3: Sirrah (Pegaso-Andromeda) – Mistero della Liberazione

7 – Apr 28: Hamal (Ariete) – Mistero del Fuoco e Schedar (Cassiopea) – Mistero della Matrice

8 – Mag 17: Algol (Perseo) – Mistero dell’Energia (primaria)

9 – Mag 21: Alcione (Pleiadi) – Mistero dell’Origine

10 – Mag 31: Aldebaran (Toro) – Mistero della Luce

11 – Giu 9: Rigel (Orione) – 13-16 Giu: Cintura di Orione (13: Mintaka – 14: Alnilam – 16: Alnitak) – Mistero della Resurrezione

12 – Giu 13: Capella (Auriga) – Mistero della Forza (di crescita, dell’evoluzione)

 

13 – Giu 20: Polare (Orsa Minore) – Mistero della Direzione e Betelgeuse (Orione – Mistero della Resurrezione)

 

14 – Lug 6: Sirio (Cane Maggiore) – Mistero del Magnete

15 – Lug 7: Canopo (Nave Argo) – Mistero della Guida

16 – Lug 15: Polluce (Gemelli – Lug 12: Castore) – Mistero della Polarità

17 – Lug 18: Procione (Cane Minore) – Mistero della Mente

18 – Ago 11: Merak (Orsa Maggiore) – Mistero della Vita

19 – Ago 23: Regolo (Leone) – Mistero della Legge

20 – Sett 20: Alkaid (Orsa Maggiore) allineato al Polo Nord galattico – Mistero della Trazione

21 – Ott 17: Spica (Vergine) – Mistero della Madre e Arturo (Boote) – Mistero del Padre

22 – Nov 3: Acrux (Croce del Sud) – Mistero della Materia

23 – Nov 15: Agena (Centauro) – Mistero della Saggezza

24 – Dic 2: Antares (Scorpione) – Mistero del Desiderio

25 – Dic 18: Centro galattico – Mistero del Centro dei centri

 

26 – Dic 20 Eltanin (Drago) – Mistero del Potere (vitale)

 

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All’Amore cosmico che trae alla Bellezza dell’Infinito

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1° allineamento) 5 gennaio: Vega (Lira)

Passata la data e direzione iniziatica del solstizio, il primo allineamento significativo focalizzato dal Sole è con la brillante Vega (5 gennaio), il suonatore della settemplice Lira nel mito di Orfeo, l’Eptacordo di Apollo, Dio del Sole, “l’arpa dalle sette corde – il settuplice mistero dell’Iniziazione” di Orfeo – che Ermes/Mercurio costruì in onore delle Pleiadi e che “l’uomo impara a suonare per fare della sua vita una musica”, armonizzando così in sé le sette diramazioni del Raggio divino creatore.