Struttura settenaria del Progettare

Del 3° Campo di TPS, Piano – Progetto – Programma, abbiamo già detto una prima volta lo scorso solstizio d’inverno ed una seconda all’equinozio di primavera. Lanciamo ora un terzo impulso al riguardo nel giorno del solstizio estivo, mentre il successivo avverrà, di conseguenza, in occasione della quarta discontinuità dell’anno, all’equinozio d’autunno, il prossimo 22 settembre.

La volta scorsa, dopo aver esaminato le relazioni dei tre termini che identificano il 3° Campo, avevamo chiuso lanciando le seguenti domande:

  • Qual è il Piano dell’Umanità sul Pianeta Terra?
  • Come può/deve inserirsi ogni singola vita all’interno del Piano planetario e umano?

Domande fondamentali alle quali aggiungiamo oggi alcune formule sulle quali potremo riflettere per iniziare poi a trarre le prime risposte al riguardo a partire dal prossimo articolo, previsto appunto per l’equinozio di autunno.

Faremo ciò con un settenario che partirà dal secondo termine della triade che qualifica il 3° Campo: Progetto.

3          Base del Progettare è la Luce

3.1       Il Progetto è funzione dello Scopo

3.2       Il Progetto è ponte/proiezione sul futuro

3.3       Il Progetto è innovazione/adattamento delle forme

3.4       Il Progetto è imitazione del Modello

3.5       Il Progetto è moltiplicazione delle esecuzioni possibili

3.6       Il Progetto è creazione di un patrimonio comune

3.7       Il Progetto è Luce, Innovazione, Futuro, Bellezza

La formula iniziale introduce l’idea di Luce, che viene correlata al 3° Campo, il Progettare, così come al 2° Campo, Campo di Servizio, si correla l’idea di Amore, così come al 1° Campo, Proposito/Scopo, si correla l’idea di Potere.

Definito uno Scopo, identificato un certo Campo di Servizio, ecco la necessità di allestire un Piano che troverà espressione grazie ad un progetto “luminoso”. Per quale ragione si è sentita la necessità  di abbinare la Luce al Progetto?

Le sette formule che seguono presentano alcune indicazioni al riguardo che esamineremo dettagliatamente nei prossimi articoli. Per ora limitiamoci ad osservare come esse si correlino spesso, direttamente o indirettamente. ad altri Campi:

  • la prima riporta allo Scopo;
  • la seconda proietta nel futuro, equivalente alla tracciatura del Campo di Servizio;
  • la terza indirizza all’innovazione/adattamento delle forme, indispensabili in qualsivoglia Progetto/Programma;
  • la quarta richiama alla necessità di ispirarsi al Modello, di individuare precisi Riferimenti;
  • la quinta al bisogno di allestire un cantiere che consenta l’effettuazione di molteplici attività diversificate;
  • la sesta al dovere di creare un patrimonio comune, a disposizione delle future generazioni;
  • la settima riepiloga alcune delle principali qualità derivanti del percorso compiuto.

Un Piano non avrebbe senso senza un Proposito

e qualunque volontà, per realizzarsi, ha bisogno di un Piano.

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